Boschi e foreste sono i grandi doni della natura, uno scrigno di biodiversità che richiede la nostra attenzione e protezione. Nel cuore dell'Umbria, il bosco delle Sette Valli, un'oasi di bellezza e ricchezza, è ormai in vendita, e il Fondo Forestale Italiano sta cercando di assicurare che questo patrimonio non venga sprecato. L'ente, nato nel 2017, si occupa attivamente della tutela dei boschi e delle foreste che vengono donate dai proprietari o acquisite con raccolte fondi.
Il bosco delle Sette Valli è un luogo unico, attraversato da torrenti che alimentano il fiume Tevere e sono uno scrigno di biodiversità. La sua storia e la sua geologia sono ricche di segreti, e il sentiero delle sette valli offre una visione spettacolare del paesaggio.
Un'altra attrazione è la Buca del Diavolo, un androne sulle pareti a strapiombo sovrastanti la riva sinistra del torrente Fersinone. Ha un particolare interesse archeologico e paletnologico, poiché vi sono state rinvenute diverse tracce delle civiltà preistoriche che abitarono questi luoghi nel Paleolitico.
Ma cosa c'è di più importante: il bosco delle Sette Valli è anche un simbolo del bene comune. Il Fondo Forestale sta sviluppando ragionamenti in termini di "beni comuni" e ha premiato la prima edizione del Festival dell'Amministrazione condivisa dei Beni Comuni che si è tenuto ad Assisi. Hanno partecipato centinaia di privati cittadini e importanti aziende, e sono stati raccolti circa 97000 euro per l'acquisto.
L'opportunità di acquistare questo patrimonio naturale è enorme, ma anche difficile. Il Fondo Forestale Italiano sta cercando di garantire che i boschi non vengano utilizzati a scopo di lucro o di utilità, ma diventino un santuario di biodiversità. "Foreste eterne contro il climate change" è l'obiettivo dell'ente nato nel 2017, e si occupa attivamente della tutela dei boschi e delle foreste che vengono donate dai proprietari o acquisite con raccolte fondi.
È un progetto importante, che richiede la partecipazione di tutti. Chi vuole aderire può farlo cliccando su https://www.fondoforestale.it/cf5 sapendo che il contributo sarà detraibile o deducibile dalle tasse. La sfida è grande, ma l'opportunità di proteggere questo patrimonio naturale e garantire un futuro migliore per le generazioni future è ancora più grande.
Il bosco delle Sette Valli è un luogo unico, attraversato da torrenti che alimentano il fiume Tevere e sono uno scrigno di biodiversità. La sua storia e la sua geologia sono ricche di segreti, e il sentiero delle sette valli offre una visione spettacolare del paesaggio.
Un'altra attrazione è la Buca del Diavolo, un androne sulle pareti a strapiombo sovrastanti la riva sinistra del torrente Fersinone. Ha un particolare interesse archeologico e paletnologico, poiché vi sono state rinvenute diverse tracce delle civiltà preistoriche che abitarono questi luoghi nel Paleolitico.
Ma cosa c'è di più importante: il bosco delle Sette Valli è anche un simbolo del bene comune. Il Fondo Forestale sta sviluppando ragionamenti in termini di "beni comuni" e ha premiato la prima edizione del Festival dell'Amministrazione condivisa dei Beni Comuni che si è tenuto ad Assisi. Hanno partecipato centinaia di privati cittadini e importanti aziende, e sono stati raccolti circa 97000 euro per l'acquisto.
L'opportunità di acquistare questo patrimonio naturale è enorme, ma anche difficile. Il Fondo Forestale Italiano sta cercando di garantire che i boschi non vengano utilizzati a scopo di lucro o di utilità, ma diventino un santuario di biodiversità. "Foreste eterne contro il climate change" è l'obiettivo dell'ente nato nel 2017, e si occupa attivamente della tutela dei boschi e delle foreste che vengono donate dai proprietari o acquisite con raccolte fondi.
È un progetto importante, che richiede la partecipazione di tutti. Chi vuole aderire può farlo cliccando su https://www.fondoforestale.it/cf5 sapendo che il contributo sarà detraibile o deducibile dalle tasse. La sfida è grande, ma l'opportunità di proteggere questo patrimonio naturale e garantire un futuro migliore per le generazioni future è ancora più grande.