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Pessime notizie per Lara Gut-Behrami, la sciatrice svizzera che aveva programmato di concludere la sua carriera alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. La 34enne ticinese è stata vittima di un grave infortunio durante un allenamento di Super-G a Copper Mountain negli Stati Uniti, che ha riportato una lesione al ginocchio sinistro.
I primi esami sul posto hanno indicato la rottura del legamento crociato e danni al menisco sinistro, oltre che una commozione cerebrale. La caduta è stata violenta: Lara è passata troppo vicina a una porta posizionata su un dosso e le è rimasta la mano incastrata, costringendola a cadere violentemente sulla neve.
L'infortunio è molto grave e potrebbe precludere a Gut-Behrami di tornare alle competizioni in quella che è la sua ultima stagione. La cicatrice di questo incidente sarebbe troppo grande per permetterle di partecipare ai Giochi olimpici di Milano-Cortina 2026, anche se non si esclude del tutto l'ipotesi che venga data una chance finale.
Non è la prima volta che Gut-Behrami subisce un brutto infortunio al ginocchio sinistro. Durante i Mondiali di St. Moritz del 2017 si era strappata il crociato anteriore e lesionato il menisco, mentre l'anno seguente era costretta a saltare la stagione 2009-2010 a causa di una lussazione dell'anca destra.
Gut-Behrami è una delle grandi campionesse della scena alpina. Ha vinto due volte la Coppa del Mondo e ha concluso la scorsa stagione al secondo posto nella classifica generale dietro Federica Brignone. Si tratta di una donna eccezionale, che ha raggiunto l'impresa storica di vincere almeno 10 volte in gigante, Super-G e discesa.
Ora, questo terribile infortunio la costringerà a rivedere i piani, anche di fine carriera. La sua carriera strepitosa potrebbe essere conclusa troppo presto, mentre la possibilità di vincere il titolo di Super-G di Pechino ai Giochi olimpici di Milano-Cortina del 2026 è stata cancellata per sempre.
I primi esami sul posto hanno indicato la rottura del legamento crociato e danni al menisco sinistro, oltre che una commozione cerebrale. La caduta è stata violenta: Lara è passata troppo vicina a una porta posizionata su un dosso e le è rimasta la mano incastrata, costringendola a cadere violentemente sulla neve.
L'infortunio è molto grave e potrebbe precludere a Gut-Behrami di tornare alle competizioni in quella che è la sua ultima stagione. La cicatrice di questo incidente sarebbe troppo grande per permetterle di partecipare ai Giochi olimpici di Milano-Cortina 2026, anche se non si esclude del tutto l'ipotesi che venga data una chance finale.
Non è la prima volta che Gut-Behrami subisce un brutto infortunio al ginocchio sinistro. Durante i Mondiali di St. Moritz del 2017 si era strappata il crociato anteriore e lesionato il menisco, mentre l'anno seguente era costretta a saltare la stagione 2009-2010 a causa di una lussazione dell'anca destra.
Gut-Behrami è una delle grandi campionesse della scena alpina. Ha vinto due volte la Coppa del Mondo e ha concluso la scorsa stagione al secondo posto nella classifica generale dietro Federica Brignone. Si tratta di una donna eccezionale, che ha raggiunto l'impresa storica di vincere almeno 10 volte in gigante, Super-G e discesa.
Ora, questo terribile infortunio la costringerà a rivedere i piani, anche di fine carriera. La sua carriera strepitosa potrebbe essere conclusa troppo presto, mentre la possibilità di vincere il titolo di Super-G di Pechino ai Giochi olimpici di Milano-Cortina del 2026 è stata cancellata per sempre.