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Il Grande Fratello 2025 non è solo una trasmissione televisiva in via di crisi, ma un riflesso più profondo della televisione italiana in generale. Il problema non è il cast, anzi i concorrenti sono affatto bravi, ma ciò che manca è un vero senso di innovazione e rinnovamento.
Il pubblico ama il "trash" e la realtà, ma quello autentico, costruito con equilibrio e intelligenza. Ecco perché Maria De Filippi e i suoi autori stanno già facendo un ottimo lavoro. Sanno come funziona la TV di oggi, sanno come evolvere i format e come leggere le nuove abitudini del pubblico.
L'errore è stato a monte: togliere il GF Vip a Ilary Blasi e il Grande Fratello a Barbara d’Urso è stata una scelta infelice. E ora che Mediaset si rende conto di quanto sia stato un errore emblematico, tenta di correre ai ripari. Ma la domanda è: si sta davvero riparando o si sta peggiorando la situazione?
Simona Ventura non convince con il suo modo di condurre: troppo veloce, troppo frammentato. Passa da un argomento all'altro senza lasciare il tempo di respirare, interrompe le persone e spegne sul nascere ogni piccola dinamica interessante.
Il triangolo tra Domenico D’Alterio, Benedetta Stocchi e Valentina Piscopo è solo di nome. Non ci sono sentimenti veri, doppi legami reali, emozioni contrastanti. Un triangolo funziona solo quando c'è qualcosa di autentico, non qui.
Le pagelle dei protagonisti sono diverse: Jonas Pepe merita un voto più alto per la sua sincerità e direzione televisiva, mentre Omer è la vera vittima delle provocazioni. Rasha è ottima nella sua difesa di Omer e Francesco Rana merita una sufficienza.
Ma finché non ci sarà un cambio generazionale nella scrittura e nella regia televisiva, sarà difficile tornare a quel mix perfetto di intrattenimento, emozione e realtà che un tempo incollava milioni di spettatori allo schermo.
Il pubblico ama il "trash" e la realtà, ma quello autentico, costruito con equilibrio e intelligenza. Ecco perché Maria De Filippi e i suoi autori stanno già facendo un ottimo lavoro. Sanno come funziona la TV di oggi, sanno come evolvere i format e come leggere le nuove abitudini del pubblico.
L'errore è stato a monte: togliere il GF Vip a Ilary Blasi e il Grande Fratello a Barbara d’Urso è stata una scelta infelice. E ora che Mediaset si rende conto di quanto sia stato un errore emblematico, tenta di correre ai ripari. Ma la domanda è: si sta davvero riparando o si sta peggiorando la situazione?
Simona Ventura non convince con il suo modo di condurre: troppo veloce, troppo frammentato. Passa da un argomento all'altro senza lasciare il tempo di respirare, interrompe le persone e spegne sul nascere ogni piccola dinamica interessante.
Il triangolo tra Domenico D’Alterio, Benedetta Stocchi e Valentina Piscopo è solo di nome. Non ci sono sentimenti veri, doppi legami reali, emozioni contrastanti. Un triangolo funziona solo quando c'è qualcosa di autentico, non qui.
Le pagelle dei protagonisti sono diverse: Jonas Pepe merita un voto più alto per la sua sincerità e direzione televisiva, mentre Omer è la vera vittima delle provocazioni. Rasha è ottima nella sua difesa di Omer e Francesco Rana merita una sufficienza.
Ma finché non ci sarà un cambio generazionale nella scrittura e nella regia televisiva, sarà difficile tornare a quel mix perfetto di intrattenimento, emozione e realtà che un tempo incollava milioni di spettatori allo schermo.