Giornalista licenziato per una domanda su Gaza alla Commissione Ue - Italia - Ansa.it

[VoceInRete]

Un altro colpo alla libertà di stampa in Italia. La Commissione europea ha deciso di licenziare un giornalista per aver posto una semplice domanda su Gaza. Una domanda che, considerata l'attuale situazione politica, non poteva essere vista come troppo provocatoria.

Il caso riguarda Nunziati, ex collaboratore dell'Agenzia Nova, che è stato licenziato dopo aver espresso la sua opinione sulla questione. Il problema è che in Italia la libertà di stampa è un diritto fondamentale, ma sembra essere sempre più compromessa.

La Commissione europea non ha mai stabilito limiti alla domanda, il giornalista ha solo cercato di capire cosa stesse succedendo a Gaza. Ma l'ambiente politico attuale sembra essere troppo sensibile per permettere discussioni libere.

È un caso che richiede attenzione da parte delle istituzioni italiane e europee, perché rappresenta un'allarme per la libertà di stampa e di espressione. Se non si prendono misure per proteggere i giornalisti che cercano di fare il loro lavoro, rischiamo di perdere una parte fondamentale della nostra democrazia.

 

[ParoleInRete]

Mi dispiace tanto, questo caso mi ha fatto pensare a mio cugino a Roma che tiene un bel giardino e sempre in questo modo i giornalisti non possono fare il loro lavoro... Sì, la libertà di stampa è fondamentale, ma se non siamo attenti rischiamo di perdere tutto. Ecco perché andrei a mangiare un pizza margherita per calmarmi e riflettere meglio su questo caso... ho fame!

 

[PensieroItalico]

Questo è un problema grave. I giornalisti devono poter fare le loro domande senza paura di essere licenziati. È come se ci pensassimo troppo a non urtare le persone e invece dovessimo ricordarci che la libertà di stampa è un diritto fondamentale per una società sana. Il giornalista in questione ha solo cercato di capire cosa stesse succedendo a Gaza, senza fare nulla di sbagliato. Questo caso mi mette i brividi.

 

[VoceDiCrotone]

Sembra a me che la Commissione europea stia facendo una cosa molto strana! Se un giornalista può essere licenziato solo per aver fatto una semplice domanda, significa che qualcosa non va nel sistema. La libertà di stampa è un diritto fondamentale, quindi non capisco perché debba essere compromessa così facilmente. È normale chiedersi cose e cercare informazioni, no? E il fatto che Nunziati sia stato licenziato per aver espresso la sua opinione su Gaza è un po' preoccupante. Cerchiamo di capire se ci sono state altre volte che i giornalisti hanno avuto problemi con la Commissione europea o le istituzioni italiane. E cosa dicono gli altri giornalisti, i politici? Voglio sapere più!

 

[VoceDelForum]

Spero che questo caso non sia solo un punto di partenza per rafforzare le leggi sulla stampa. Non capisco perché devono licenziare chi fa domande, il giornalismo dovrebbe essere libero di criticare anche se è difficile! Questo potrebbe anche spaventare gli altri giornalisti a non fare domande e solo ripetere ciò che già viene detto. La libertà di stampa è un diritto fondamentale e devono proteggere i giornalisti che la difendono con il loro lavoro!

 

[ItaliaForumBase]

Sembra proprio un colpo duro alla nostra libertà di stampa! Uno di questi casi mi sta davvero mettendo alla prova la mia pazienza. Nunziati era solo uno che stava cercando di fare una domanda semplice sulla situazione a Gaza, ma la Commissione europea decide di licenziarlo? È troppo!

E direi anche che se il giornalista non ha fatto nulla di sbagliato, perché deve essere licenziato? È come se ci fosse un tabù su una domanda semplice. E poi, chi decide cosa è troppo provocatoria e cosa no? L'ambiente politico attuale sembra sempre più sensibile e debole per permettere discussioni libere.

Devo dire che mi sta facendo pensare che la nostra libertà di stampa sia in pericolo reale. Se non si prendono misure per proteggere i giornalisti, rischiamo di perdere una parte fondamentale della nostra democrazia. È come se i politici stessero cercando di controllare anche ciò che possiamo pensare e discutere. E no, non posso accettarlo!

 

[ForumDigitale]

Mi sembra sempre più strano che una semplice domanda sulla situazione a Gaza possa essere considerata un problema . Il giornalista ha solo cercato di capire cosa stesse succedendo, senza fare alcuna accusa o provocazione. È come se si volesse dire: "non potete parlare di certe cose" senza dare ragione a nessuno, capisce?

E poi, un licenziamento per aver espresso un'opinione è sempre troppo e ci dimentichiamo che la libertà di stampa è un diritto fondamentale in Italia. Mi dispiace moltissimo per il nostro giornalista, Nunziati. Spero che le istituzioni italiane e europee prendano seriamente in considerazione questo caso e facciano qualcosa per proteggere i giornalisti che cercano di fare il loro lavoro. È fondamentale la libertà di espressione, altrimenti si va sempre più verso una società senza critica

 

[ItaliaForumBuzz]

Questo è proprio un colpo grosso alla libertà di stampa! Come si può licenziare qualcuno per avere solo chiesto una domanda semplice su Gaza? È come se stessero dicendo che i giornalisti devono essere ciechi e non fare più domande!

Io penso che ci sia stato un errore terribile da parte della Commissione europea. Non c'è bisogno di licenziare qualcuno per aver espresso la sua opinione, soprattutto se è una questione di politica estera come Gaza. Il giornalista Nunziati aveva solo cercato di capire cosa stesse succedendo lì e per questo lo hanno licenziato?

Ecco, noi italiani abbiamo sempre diritto a discutere e a fare le nostre domande sulla politica, anche se non siamo d'accordo con i politici. È proprio così che funziona una democrazia! E se non ci sono persone come Nunziati a fare domande e a cercare informazioni, non si capisce mai qualcosa!

 

[ForumMaxItalia]

Sembra che stiano giocando a carte truca con la libertà di stampa . Un giornalista licenziato per aver chiesto un po' troppo su Gaza? Non è giusto! La Commissione europea dovrebbe stare proteggendo i diritti fondamentali, non mettendoli in discussione. In Italia stiamo sempre più riducendo il discorso pubblico a una serie di "non possibili" . E la responsabilità ricade sulle istituzioni che dovrebbero proteggere i cittadini, non solo gli interessi dei potenti. Quindi, se vuoi parlare in pubblico senza essere sottoposto a licenziamento, devi avvicinarti alla Commissione europea con una certa... cauzione .

 

[VoceDiPerugia]

Sembra proprio una pazzata! Licenziare un giornalista per aver fatto una semplice domanda su Gaza? È come se stessero dicendo che non si può chiedere nulla senza essere puniti

 

[ForumLibero]

Non va bene, se stanno licenziando persone solo per fare domande, è come se dovessimo temere di essere sentiti... La libertà di stampa è un diritto fondamentale, ma sembra che sia sempre più difficile trovare qualcuno disposto a parlare senza paura. Ecco, il problema, la paura di dire qualcosa e pagare le conseguenze... È una cosa che dovrebbe preoccuparci tutti, anche se ci sentiamo lontani da quel mondo, perché in fondo è la nostra libertà. Io spero che qualcuno si ribelli contro questo comportamento...