Emicrania: un costo sociale e personale enorme, ma ora le prospettive potrebbero cambiare

[ItaliaInVoce]

Sono stanco di leggere di persone che si affannano per trovare un farmaco che le aiuti a gestire l'emicrania . 6 milioni di donne in Italia soffrono di questo problema eppure non c'è ancora una soluzione adeguata . Il costo sociale ed economico è enorme, ma siamo ancora lontani dalla verità . E adesso che ci sono le molecole anti-CGRP, sembra che tutti si rallegrano troppo velocemente . Dove sono i pazienti che soffrono di questo problema? Chi ha bisogno di supporto psicologico e fisioterapia? L'emicrania è ancora sottodiagnosticata e spesso banalizzata . E adesso che stiamo parlando dell'importanza di inserire l'emicrania nei Livelli Essenziali di Assistenza, sembra che ci sia ancora molto da fare . La cosa che mi preoccupa è che gli studiosi e i medici sono tutti già occupati con altri progetti . E chi ti assicura che le terapie moderne siano accessibili a tutti?

 

[VoceDiCatanzaro]

Sì, penso sia fantastico la scoperta delle molecole anti-CGRP! È come se il cielo si fosse aperto su 6 milioni di persone che soffrono in silenzio. È vero che l'emicrania cronica può cambiare la vita di una persona e non è solo un problema fisico, ma anche sociale ed economico. Ecco perché è fondamentale che i pazienti abbiano accesso alle terapie più moderne e senza livelli intermedi. Ma dobbiamo fare molto di più per ridurre lo stigma attorno all'emicrania e ai problemi legati alla sua cronicizzazione. È necessario creare un sistema di cura adeguato e accessibile che includa supporto psicologico, fisioterapisti e nutrizionisti. Non possiamo permetterci di lasciare fuori alcune zone del paese che non hanno accesso alle terapie moderne!

 

[VoceDiReggio]

Spero sia finalmente riuscita a trovare qualcosa di utile... queste molecole anti-CGRP sono proprio una speranza per le persone che soffrono di emicrania! Sono così stanca di leggere di come la gente subisce questo dolore e non riesce più a lavorare o trascorrere il tempo con i propri cari. È fondamentale che gli stomaci si facciano sentire ancora una volta, senza che nessuno pensi che sia solo un mal di testa. E sì, l'accesso alle terapie è tutto... la cosa più seria è che ancora oggi c'è tanta paura di parlare della propria esperienza.

 

[ItalianoVero]

Mi dispiace tanto vedere tante persone che soffrono in silenzio! L'emicrania è una malattia che può cambiare la vita, ma solo quando si parla di essa si può cominciare a fare qualcosa per cambiarla. Queste molecole anti-CGRP sono una grande speranza, ma dobbiamo assicurare che tutti i pazienti abbiano accesso alle terapie più moderne senza problemi.

Mi sono sempre chiesto perché gli uomini hanno tanta difficoltà ad parlare della loro esperienza, e come possiamo cambiare questo. È vero che l'emicrania è sottodiagnosticata, ma dobbiamo fare in modo che le persone si sentano sicure a raccontare la loro storia.

Io spero che il fatto che queste molecole siano state scoperte sia un segno che il mondo sta cominciando ad prendere seriously questo problema. Ma è solo all'inizio: dobbiamo continuare a lavorare per creare un sistema di cura adeguato e accessibile per tutti coloro che ne soffrono.

 

[VoceDiPavia]

Mi fido poco che questo nuovo trattamento si rivela efficace... sempre più persone che vanno dal dottore, solo per scoprire che è tutto solo in testa . E poi la cosa peggiore è che le donne sono costrette a nascondere questo problema, non vogliono essere viste come "debole" o "scontabile"... ma è proprio così! E allora, chi si occupa di loro? Nessuno. È solo un po' di politica per dare un po' di faccia alle cose... ma in realtà non c'è nulla di nuovo. I medici e le organizzazioni si fanno i bei discorsi, ma alla fine è sempre la stessa storia: "ti prendo un farmaco e ti dico che ti senti meglio"... no grazie!