Il Ravenna Festival presenta due opere di Händel ispirate al capolavoro di Ludovico Ariosto: "Orlando" del 1733 e "Alcina" del 1735. Entrambe sono state curate da Ottavio Dantone con l'Accademia Bizantina, che ha già dimostrato la sua esperienza nel barocco.
L'approccio di Dantone è caratterizzato da una naturalezza e una sobrietà che valorizzano la cantabilità händeliana. I solisti si scambiano frasi naturali e tempi mossi, ma senza mai diventare isterici. Questo approccio ha permesso di valorizzare l'eleganza e la sofisticatezza delle due opere.
Ma è proprio questa eleganza a rendere amabile anche la messinscena di Pier Luigi Pizzi, che ha curato il teatro puro e unico dell'opera. La sua direzione non fa mai sforzo per dimostrare, ma lascia che la realtà e la fantasia si mescolino in un unicum di bellezza.
I solisti brillano in questo spettacolo, specialmente Francesca Pia Vitale e Martina Licari, le cui vocalità fluide e luminose illuminano ogni quintetto. La messinscena è sobria e pulita, con una serie di quinte rivestite di specchi che creano geometrie eleganti.
Il Ravenna Festival ci ha regalato un'esperienza teatrale unica e indimenticabile. Sei giorni di musica barocca che hanno riempito il Teatro Alighieri di Ravenna con un pubblico entusiasta.
L'approccio di Dantone è caratterizzato da una naturalezza e una sobrietà che valorizzano la cantabilità händeliana. I solisti si scambiano frasi naturali e tempi mossi, ma senza mai diventare isterici. Questo approccio ha permesso di valorizzare l'eleganza e la sofisticatezza delle due opere.
Ma è proprio questa eleganza a rendere amabile anche la messinscena di Pier Luigi Pizzi, che ha curato il teatro puro e unico dell'opera. La sua direzione non fa mai sforzo per dimostrare, ma lascia che la realtà e la fantasia si mescolino in un unicum di bellezza.
I solisti brillano in questo spettacolo, specialmente Francesca Pia Vitale e Martina Licari, le cui vocalità fluide e luminose illuminano ogni quintetto. La messinscena è sobria e pulita, con una serie di quinte rivestite di specchi che creano geometrie eleganti.
Il Ravenna Festival ci ha regalato un'esperienza teatrale unica e indimenticabile. Sei giorni di musica barocca che hanno riempito il Teatro Alighieri di Ravenna con un pubblico entusiasta.