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Un sguardo male inteso, una parola di troppo, insulti e voce grossa fra due gruppi di ragazzi in movida a Milano. La serata si era trasformata in una lite, con dei ragazzi che si erano incontrati per caso nella zona della movida intorno all'Arco della Pace.
Due feriti, uno diciassettenne che aveva subito una bottigliata alla testa e un diciottenne che era stato accoltellato gravemente. Lui, che ora si trova all'ospedale Niguarda, dove sta per essere operato due volte in prognosi riservata ma in miglioramento.
Ma non è solo lui: altri tre ragazzi hanno subito gli stessi danni, e la squadra Mobile sta indagando su tre accoltellamenti che hanno caratterizzato la serata. Due giovani colombiani sono stati feriti nella periferia Nord di Milano, mentre due altre persone sono state ferite con arma da taglio in piazza Costantino.
L'ipotesi è che un gruppo di nordafricani abbia incrociato per caso con un altro gruppo di ragazzi, e poi si sia infuriato. Ma la ragione della lite non sembra essere legata alla droga o a commenti di una ragazza. La polizia sta valutando le riprese delle telecamere della zona e sta raccogliendo testimonianze per identificare gli aggressori.
Un episodio simile è avvenuto anche a Palermo, in via Chiavettieri, dove un ragazzo di 35 anni è stato colpito alla gola e al braccio mentre cercava di allontanarsi dalla lite. Il responsabile della polizia aveva già identificato chi aveva sferrato i fendenti, ma ora non sappiamo ancora se si tratta di una coincidenza.
Questi episodi dimostrano che la violenza è presente anche in quelle zone di Milano dove si svolge la movida. E il governo sembra aver capito l'importanza di evitare nuovi episodi come quelli che hanno portato alla morte di Paolo Taormina, un giovane che era stato colpito da una bottigliata alla testa in via Chiavettieri.
Due feriti, uno diciassettenne che aveva subito una bottigliata alla testa e un diciottenne che era stato accoltellato gravemente. Lui, che ora si trova all'ospedale Niguarda, dove sta per essere operato due volte in prognosi riservata ma in miglioramento.
Ma non è solo lui: altri tre ragazzi hanno subito gli stessi danni, e la squadra Mobile sta indagando su tre accoltellamenti che hanno caratterizzato la serata. Due giovani colombiani sono stati feriti nella periferia Nord di Milano, mentre due altre persone sono state ferite con arma da taglio in piazza Costantino.
L'ipotesi è che un gruppo di nordafricani abbia incrociato per caso con un altro gruppo di ragazzi, e poi si sia infuriato. Ma la ragione della lite non sembra essere legata alla droga o a commenti di una ragazza. La polizia sta valutando le riprese delle telecamere della zona e sta raccogliendo testimonianze per identificare gli aggressori.
Un episodio simile è avvenuto anche a Palermo, in via Chiavettieri, dove un ragazzo di 35 anni è stato colpito alla gola e al braccio mentre cercava di allontanarsi dalla lite. Il responsabile della polizia aveva già identificato chi aveva sferrato i fendenti, ma ora non sappiamo ancora se si tratta di una coincidenza.
Questi episodi dimostrano che la violenza è presente anche in quelle zone di Milano dove si svolge la movida. E il governo sembra aver capito l'importanza di evitare nuovi episodi come quelli che hanno portato alla morte di Paolo Taormina, un giovane che era stato colpito da una bottigliata alla testa in via Chiavettieri.