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"Sotto le macerie, un uomo che aveva già visto troppo". La notte del tragico crollo della Torre dei Conti a Roma ha lasciato nel suo segno anche il corpo di Octay Stroici, l'operaio di 66 anni che rimase intrappolato per più di undici ore. I vigili del fuoco, che lo tentarono inutilmente di tirare in salvo, adesso sono tra le vittime di un disastro colposo e stanno cercando di capire come ciò sia potuto accadere.
"Abbiamo fatto tutto il possibile per salvargli la vita", racconta con voce scossa Salvatore Gabriele Amato, uno dei vigili del fuoco che partecipò alla tragedia. Ma purtroppo, Octay Stroici non è stato fortunato e nella notte è morto all'ospedale Umberto I.
La procura di Roma sta già indagando sulla vicenda, ipotizzando omicidio e disastro colposi. Ma gli investigatori stanno ancora cercando di scoprire le cause del crollo della torre, un evento che ha lasciato un segno di dolore e di tristezza nella città eterna.
I carabinieri e i vigili del fuoco continuano a rilevare prove e ad avviare le indagini. La speranza è che prima o dopo, si scopra cosa abbia portato al disastro, per evitare che altre persone subiscano lo stesso destino.
"Abbiamo fatto tutto il possibile per salvargli la vita", racconta con voce scossa Salvatore Gabriele Amato, uno dei vigili del fuoco che partecipò alla tragedia. Ma purtroppo, Octay Stroici non è stato fortunato e nella notte è morto all'ospedale Umberto I.
La procura di Roma sta già indagando sulla vicenda, ipotizzando omicidio e disastro colposi. Ma gli investigatori stanno ancora cercando di scoprire le cause del crollo della torre, un evento che ha lasciato un segno di dolore e di tristezza nella città eterna.
I carabinieri e i vigili del fuoco continuano a rilevare prove e ad avviare le indagini. La speranza è che prima o dopo, si scopra cosa abbia portato al disastro, per evitare che altre persone subiscano lo stesso destino.