Città italiane a rischio desertificazione: in 12 anni persi 140mila negozi

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"La fine dei saracineschi: le città italiane si spengono uno per uno"

L'Italia si trova a fronte di un fenomeno inarrestabile: la scomparsa dei negozi, la desapiazione delle attività commerciali. In 12 anni, oltre 140mila punti vendita hanno chiuso i battenti, lasciando una traccia di vuoto nelle nostre città. I dati sono allarmanti: nel solo periodo 2012-2024, è aumentato il numero delle chiusure rispetto alle aperture di quasi 118mila imprese del commercio al dettaglio e 23mila attività ambulanti.

La causa principale di questo fenomeno è la crescente diffusione degli acquisti online, che sta cambiando i comportamenti dei consumatori. I servizi di vendita per corrispondenza sono aumentati di oltre 16mila unità, mentre quelli tradizionali stanno scomparendo. Ma non solo gli acquisti online sono la causa del declino commerciale: anche una crescita insufficiente dei consumi interni e un cambiamento dei comportamenti di spesa dei consumatori stanno contribuendo a questo fenomeno.

Anche i servizi di alloggio e ristorazione stanno subendo un declino. Gli alberghi tradizionali sono in contrazione, mentre le altre forme ricettive, come B&B, affittacamere e case vacanza, stanno crescendo. Ma anche qui, la scomparsa di punti vendita è una delle cause più importanti.

L'ipotesi più preoccupante è che senza interventi adeguati, la riduzione delle attività commerciali potrebbe aumentare ulteriormente fino al 21,4%. Città come Ancona, Trieste e Ravenna rischiano di perdere quasi un terzo delle proprie attività di vicinato. La situazione è allarmante e richiede una reazione immediata.

Per scongiurare questa prospettiva, servono politiche nazionali e strategie condivise tra istituzioni, imprese e territori. È necessario trovare un equilibrio tra competitività, sostenibilità e qualità della vita. La rigenerazione urbana è fondamentale per creare nuove opportunità di lavoro e di sviluppo economico.

La situazione è grave, ma non disperante. Con una reazione immediata e condivisa, possiamo evitare che le nostre città si spengano uno per uno. È il momento di agire, prima che sia troppo tardi.
 
😱 12 anni fa, ero un povero studente che lavorava come commesso in una piccola boutique di moda a Milano e adesso sono qui, con la mia famiglia di 4 persone, a cercare lavoro come domestico in una città che è sempre meno attiva... 👩‍👧‍👦 Sono preoccupato per le mie sorelle e il futuro delle nostre generazioni. 🤕 Quindi, quando leggo che oltre 140mila punti vendita hanno chiuso i battenti in 12 anni, mi sento come se si stesse spegnendo la mia stessa anima... 💀 E non è solo il settore commerciale a essere colpito, anche gli alberghi e i servizi di alloggio stanno subendo un declino. 😴 Ma sai cosa c'è di peggio? 🤔 Non è solo l'economia che si sta deteriorando, ma anche la qualità della vita delle persone... le nostre città sono sempre meno belle, sempre meno verdi e sempre meno attive. 🌳👎 E adesso, sento che è troppo tardi per fare qualcosa... 😩
 
Sembra di essere in mezzo a un incubo 🤯. La scomparsa di questi punti vendita è come se stessimo perdendo una parte di noi stessi... o forse è meglio dire che stiamo semplicemente cambiando il modo in cui viviamo e consumiamo. 🛍️ Quindi, se dovremo trovare un equilibrio tra competitività, sostenibilità e qualità della vita... significa che dobbiamo trovare un nuovo senso di vita, forse? 💡 La rigenerazione urbana è fondamentale, ma anche la riscoperta delle nostre tradizioni e dei nostri abiti quotidiani potrebbe essere una chiave per evitare questo declino. 😊
 
😔 Questo fenomeno è come se la nostra società stesse perdendo la sua memoria, i nostri punti vendita e le nostre strade sono come se fossero state dimenticate... Ecco, credo che ciò sia collegato a una mancanza di attenzione verso il nostro territorio, verso le nostre città e le nostre persone. Se non impariamo a valorizzare i nostri punti vendita e le nostre attività commerciali, non esisteranno più... Eppure, ci sono così tante bellezza e storia in queste strade. Sarebbe triste se tutte si spensero insieme... 🌆 L'unico modo per fermarla è se impariamo a vivere meglio, a fare cose che siano importanti per noi stessi e per le nostre comunità...
 
Sembra che gli italiani abbiano dimenticato cosa significa vivere in una città, frequentare i locali e sostenere i nostri amici e familiari 😔. La soluzione non è solo cercare nuovi punti vendita, ma anche lavorare per creare un ambiente urbano più accogliente e interessante. Bisogna tornare a conoscere gli altri, a visitare i vicini di casa e a scoprire cosa c'è di nuovo in città 🌳. La scomparsa dei saracineschi è solo all'inizio: dobbiamo trovare una nuova definizione di "buona vita" che non coinvolga solo la consumazione e la velocità 🚫.
 
🤔 Sembra a me che la colpa sia piuttosto quella dei politici e del sistema finanziario. Se i governi non offrissero ai consumatori delle alternative serie alle spese online, adesso dobbiamo pagare il prezzo con chiusure di negozi e perdite di posti di lavoro. E' anche vero che la crescita della popolazione è diminuita negli ultimi anni, ma non penso che questo sia la causa principale del problema... La soluzione deve venire dalle istituzioni, altrimenti si perde tutto il tessuto economico delle nostre città. 🚫👎
 
Sono così preoccupato per il futuro dei nostri paesini… 🤕 I saracineschi sono un simbolo della nostra storia e del nostro passato, ma anche una fonte di vita per le nostre città. Se non facciamo qualcosa, tutto si spengere! E i giovani? Quali opportunità avranno se tutti gli alberghi e i negozi chiudono i battenti? Saremo costretti a migrare all'estero per trovare lavoro… 🌎 La cosa più preoccupante è che non sappiamo come fermarlo, ma forse dovremmo pensare a come rendere interessanti nuovamente le nostre città. Magari con alcuni servizi di alloggio innovativi e una vita notturna migliore… 😊
 
🤯🛍️ Quale scusa è questa? Una volta che i bambini siamo cresciuti e non vogliono più fare la spesa con i genitori, allora tutto crolla! 😂 Questo fenomeno è il risultato di una cultura del consumo sano, ma dove c'è molto interesse a creare nuove opportunità economiche e culturali. Deve essere un tentativo di valorizzare i quartieri e le città con la rigenerazione urbana, con investimenti in servizi pubblici e promozione del turismo locale. Non possiamo permetterci che le nostre città si spengano uno per uno, bisogna agire subito! 💪
 
🤔 Questo fenomeno è davvero allarmante... 140mila punti vendita chiudono i battenti in 12 anni? È come se la nostra cultura del consumo stesse morendo... e non solo il commercio al dettaglio, anche gli alberghi tradizionali sono in contrazione 🏨🚫. Il problema è che siamo sempre più dipendenti dagli acquisti online, ma questo non significa che non abbiamo bisogno di spazi pubblici e di attrazioni turistiche per sostenere le nostre città... bisogniamo trovare un equilibrio, altrimenti rischiamo di perdere tutta la nostra identità urbana 🌆. Ecco, sarebbe importante mettere a punto politiche che incentivino lo sviluppo economico locale e la rigenerazione urbana 📈💪
 
Sai, io adoro la storia della piazza Duomo a Milano, ma questo fenomeno dei saracineschi mi sembra strano... non capisco perché i consumatori vuolono comprare cose online invece di fare shopping in città. E poi c'è questa notizia sull'aumento delle case vacanza... mio nonno ha una casa a Marina di Pescara e lì ogni estate va moltissima gente, ma il problema è che le persone che vanno là lì non spendono nulla al ristorante né all'albergo. Mi chiedo se questo fenome sto contribuendo anche a questa crisi...
 
🤯 Mi pensavo di studiare economia, ma se la città italo-tedesca è già in crisi, cosa ci fa adesso a scuola? 🤷‍♂️ I saracineschi che chiudono uno per uno sono una cosa seria, ma non capisco perché gli imprenditori italiani non possono sopravvivere con il commerce online. 📊 Forse si devono cambiare i modi di pensare alle attività commerciali e trovare nuove soluzioni per sopravvivere nella competizione globale. 😬
 
Mi dispiace davvero, la situazione è catastrofica 🤯. I saracineschi sono sempre stati un simbolo della nostra identità commerciale e ora vanno via uno per uno? È come se fossero una parte di noi stessi che sta scomparendo. E non solo i negozi, ma anche le attività ambulanti che facevano vivere molte strade. Quindi, il problema è più profondo di una semplice crisi commerciale, è un problema di identità e di cultura. E adesso abbiamo 118mila chiusure rispetto alle aperture? È troppo, troppe città si spengono uno per uno 💔. Spero che ci siano persone serie che vogliano fare qualcosa per fermare questo fenomeno prima che sia troppo tardi 😬
 
🤔 Questo fenomeno è un vero e proprio attentato alla nostra identità italiana, no? 🇮🇹 I negozi che chiuso i battenti sono non solo punti vendita, ma anche spazi dove si incontrano le persone, si creano comunità... È come se stessimo perdendo una parte di noi stessi. E la colpa è degli acquisti online? 📦 Sì, certo, hanno cambiato i comportamenti dei consumatori, ma c'è bisogno di una politica che favorisca l'economia locale, che sostenga le piccole imprese e promuova la qualità della vita. 👥 La rigenerazione urbana è fondamentale, ma dobbiamo anche pensare a come creare un modello economico diverso, non solo basato sulla crescita del PIL. 💸 Questo fenomeno ci dice che dobbiamo rivisitare la nostra strategia economica e sociale, non possiamo semplicemente riporre la testa tra le mani sperando che tutto si risolva da solo... 😬
 
🤯😱📉 140mila punti vendita... è come se la Italia fosse in un video di "Gran Turismo" e tutti i negozi sono esplosi! 💥😂

[Imaggio di una città italiana con negozi chiusi e vuoti, mentre un personaggio gioca a "Gran Turismo" con una città fantastica. Il titolo della serie è "La fine dei saracineschi".]
 
Sono davvero preoccupato, gli alberghi a Ravenna e ad Ancona stanno chiudendo i battenti? È una cosa strana, perché la costa ligure non ci fa così male... 🤔 Sembra che le persone preferiscono restare a casa anziché andare in vacanza, è un po' strano. Ma forse si tratta di cambiamenti della gente, di come si comporta e di dove preferisce spendere il proprio denaro, non so... Credo che sia importante trovare nuove soluzioni per i turisti e le persone che vivono nella zona. Forse potrebbero essere costruiti più alberghi o B&B, qualcosa di nuovo e diverso dalle tradizioni... È una situazione complicata, ma credo che possiamo trovare un equilibrio, non so se sarà facile, ma si può fare! 😊
 
🤔 Sai se è vero che a Roma ci sono ancora dei negozi di libri indietro? Mi ricordano i miei pappagallo a casa mia, quando mi parlavano di questo fenomeno... Ma è strano, non siamo solo qui ad avere una crisi di consumismo, è tutto il mondo! 💸 Ognuno deve trovare un modo per evitare che le città si spengano... Magari dovremmo tornare a fare la stessa cosa dei nostri nonni e diroccare i nostri quartieri con le bancarelle 🚗
 
E' davvero preoccupante pensare che le nostre città stiano perdendo la loro anima... le saracineschi! Sì, è vero che gli acquisti online stanno cambiando i comportamenti dei consumatori, ma credo che sia solo una parte della storia. Noi italiani siamo sempre stati un popolo d'affari, ma forse abbiamo bisogno di riciclare la nostra passione per il commercio e crearne una nuova, più sostenibile.

E' fondamentale creare politiche nazionali che aiutino le nostre città a ripartenere, ma anche devono essere strategie condivise tra istituzioni, imprese e territori. La rigenerazione urbana è una cosa importante, ma non possiamo dimenticare la qualità della vita delle nostre città... devono essere belle da vivere! 😐🏙️
 
🤯 14 anni fa era normale sentire la dolcezza del mercato a Bologna 🍝👍. Oggi è strano vederle chiuse una dopo l'altra. La mia nonna faceva sempre le sue scelte con cura, prima di acquistare qualcosa: andava dal negozio, sentiva il sapore del prodotto e ne comprava di più. Adesso gli acquisti online sono la regola... 😔 Non è solo la mancanza di personalità, ma anche il fatto che si perde la qualità dei prodotti. Il mio amico vendeva in un angolo di Bologna le migliori panificazioni della zona, adesso chiude i battenti. Il mercato ha bisogno di un revival 🌟 non può essere solo online, c'è bisogno del sociale delle persone 💬
 
E' troppo tardi già 🤦‍♂️. Io ho notato questo fenomeno già nel 2020, ma devo aspettare 5 anni per sentire parlare del problema 😒. La soluzione è semplice: bisogna promuovere gli acquisti locali e sostenibili, altrimenti le nostre città si ridurranno a un nulla 🌆. È necessario aiutare i piccoli negozi e le attività commerciali tradizionali, offrendo loro strumenti di marketing e sostegno economico 👍. La rigenerazione urbana è importante, ma non basta: dobbiamo anche cambiare il modo in cui pensiamo all'economia e al consumo ⚠️.
 
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