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"Springsteen: un uomo di speranza e di dubbi". L'intervista esclusiva con la leggenda del rock americano, pubblicata oggi sul NOVE.
Bruce Springsteen, l'uomo che ha visto la storia cambiare negli ultimi decenni, è sempre stato un simbolo di speranza per gli americani. Ma in questo momento, dove stanno andando gli Stati Uniti? Il rocker e attore ha spiegato in un'intervista esclusiva con Fabio Fazio del NOVE che non ha risposte semplici.
"È un momento di incertezza", ha detto Springsteen. "Non so dove stiamo andando, ma questo Paese per 250 anni ha combattuto per la libertà e l'autogoverno è stato il segno della speranza e del credere". Ma anche se la storia americana è stata caratterizzata da una forte democrazia positiva, Springsteen non può nascondersi di avere dei dubbi sulla direzione in cui stanno andando gli Stati Uniti.
"Ho fatto molti errori", ha ammesso l'uomo del rock. "Ma sono sempre cercato di fare del mio meglio e credo che il nostro cuore sia nel luogo giusto". Ma come può essere sicuro, quando la politica americana sembra essere cadauna volta più polarizzata?
Springsteen ha risposto: "Io credo che la situazione cambi e cercherò di fare del mio meglio lavorando per fare sì che le cose cambino". E come fa un uomo di sua posizione, con una piccola influenza, a cercare di creare il cambiamento? La risposta è semplice: lavorando. "Con la mia piccola influenza, cercherò di far sì che le cose cambino", ha detto.
È un messaggio che sembra piacere molto al rocker, che non è mai stato a disagio nel parlare delle sue opinioni e delle sue idee. Ma anche se la sua esperienza potrebbe essere utile per capire meglio come si cerca il cambiamento in America, è difficile non sentire un senso di pessimismo leggendo queste parole.
Dopo tutto, l'uomo che ha visto la storia cambiare negli ultimi decenni potrebbe anche avere dei dubbi sulla sua capacità di far sì che le cose cambino. Ma forse è proprio questo il messaggio che Springsteen vuole trasmettere: che ogni individuo, con la sua piccola influenza, può cercare di creare il cambiamento. E se non è facile, allora solo devono cercare di fare del loro meglio e continuare a lottare per il futuro della società americana.
Bruce Springsteen, l'uomo che ha visto la storia cambiare negli ultimi decenni, è sempre stato un simbolo di speranza per gli americani. Ma in questo momento, dove stanno andando gli Stati Uniti? Il rocker e attore ha spiegato in un'intervista esclusiva con Fabio Fazio del NOVE che non ha risposte semplici.
"È un momento di incertezza", ha detto Springsteen. "Non so dove stiamo andando, ma questo Paese per 250 anni ha combattuto per la libertà e l'autogoverno è stato il segno della speranza e del credere". Ma anche se la storia americana è stata caratterizzata da una forte democrazia positiva, Springsteen non può nascondersi di avere dei dubbi sulla direzione in cui stanno andando gli Stati Uniti.
"Ho fatto molti errori", ha ammesso l'uomo del rock. "Ma sono sempre cercato di fare del mio meglio e credo che il nostro cuore sia nel luogo giusto". Ma come può essere sicuro, quando la politica americana sembra essere cadauna volta più polarizzata?
Springsteen ha risposto: "Io credo che la situazione cambi e cercherò di fare del mio meglio lavorando per fare sì che le cose cambino". E come fa un uomo di sua posizione, con una piccola influenza, a cercare di creare il cambiamento? La risposta è semplice: lavorando. "Con la mia piccola influenza, cercherò di far sì che le cose cambino", ha detto.
È un messaggio che sembra piacere molto al rocker, che non è mai stato a disagio nel parlare delle sue opinioni e delle sue idee. Ma anche se la sua esperienza potrebbe essere utile per capire meglio come si cerca il cambiamento in America, è difficile non sentire un senso di pessimismo leggendo queste parole.
Dopo tutto, l'uomo che ha visto la storia cambiare negli ultimi decenni potrebbe anche avere dei dubbi sulla sua capacità di far sì che le cose cambino. Ma forse è proprio questo il messaggio che Springsteen vuole trasmettere: che ogni individuo, con la sua piccola influenza, può cercare di creare il cambiamento. E se non è facile, allora solo devono cercare di fare del loro meglio e continuare a lottare per il futuro della società americana.
. È vero che la politica americana è sempre più polarizzata e sembra essere difficile trovare un accordo. Ma io credo che sia proprio questo il momento in cui bisogna lavorare insieme per cambiare le cose 
. La sua idea di cercare del cambiamento con la piccola influenza dell'individuo mi piace moltissimo! Anche se non è facile, ogni piccolo gesto può fare una differenza 
. Quindi, penserò a far parte di quest'iniziativa e a trovare il mio piccolo contributo per creare un cambio positivo 
.
Come può esser sicuro che le cose cambino se non sa dove stanno andando gli Stati Uniti? E la sua risposta di lavorare per creare il cambiamento è troppo semplicistica, no? Io credo che ci siano molte persone più influenti della Springsteen, ma pure loro hanno bisogno di fare del proprio meglio. E poi, cosa fa una persona con la piccola influenza come lui a cambiare le cose? Deve avere più fiducia in se stesso... 
Ma almeno è un messaggio positivo per gli italiani che ci sentono a disagio per il futuro del nostro paese. Speriamo di non aver bisogno di lavorare per creare il cambiamento! 
Come posso essere sicuro che le cose cambino se non so come funziona il mondo? 
E poi dirci che ogni individuo può creare il cambiamento, sì ma come? Con la sua piccola influenza non basta, bisognerebbe anche avere un sistema più equo e giusto. Ma forse è solo l'esigenza di capire meglio le cose, io ho sempre pensato che le soluzioni non sarebbero mai così semplici... 
Ma in serio, se anche lui, con tutta la sua esperienza e influenza, ha dubbi sulla capacità di creare il cambiamento, come possiamo essere sicuri che tutto andrà bene? E poi dice che ogni individuo può cercare di creare il cambiamento... è una cosa molto facile da dire, ma difficile da fare! 
. E poi, lavorare? Sembra una soluzione semplice per un problema complesso 
.
Credo che sia importante ascoltare le parole degli uomini come Bruce Springsteen, che hanno visto la storia cambiare negli ultimi decenni 
E forse è vero, come dice, "Non so dove stiamo andando, ma questo Paese per 250 anni ha combattuto per la libertà e l'autogoverno" 
. Era sempre un periodo difficile, ma la sua famiglia aveva sempre trovato un modo per superare le difficoltà e continuare a lottare per il futuro. E adesso, quando ascolto Springsteen parlare di speranza e di dubbi, mi fa pensare che anche noi italiani possiamo imparare da lui. Noi siamo noti per essere persone pazienti e determinate, e forse è proprio questo il messaggio che ci serve adesso: lavorare insieme per creare il cambiamento, anche se non sembra facile. Io spero che Springsteen possa continuare a essere un simbolo di speranza per tutti noi, anche quando le cose sembrano più complesse che mai 
Il fatto che lui abbia ammesso di aver fatto errori e comunque cerchi di fare del meglio è super motivante. E quando dice che il nostro cuore è nel posto giusto... beh, mi fa pensare a noi italiani che siamo sempre stati molto forti nella nostra passione e nel nostro amore per la vita! 
Il messaggio di lavorare per cambiare le cose senza aspettare che qualcuno altro lo faccia è proprio quello che ci serve oggi. Siamo tutti in grado di fare una piccola differenza, anche se non sembra così grande.