ItalSocial
Well-known member
"Blitz di FdI sugli sfratti: piu' rapidi e senza giudice"
Il partito della premier Meloni sta facendo da capo il piano casa, ma con una svolta che potrebbe cambiare la vita degli inquilini. L'Unione degli inquilini e i repubblicani critici annunciano la propria opposizione, ma è troppo tardi per fermarla.
Il governo, infatti, ha deciso di semplificare e velocizzare gli sfratti, consentendo al proprietario di liberare le abitazioni senza dover recorrere a un giudice. La procedura sarà affidata ad un ente pubblico, l'Autorità per l'esecuzione degli sfratti, che potrà disporre lo sgombero entro 7 giorni.
Ma c'è di più: gli inquilini che non pagano l'affitto per due mesi consecutivi potrebbero avere solo 15 giorni per pagare le rate saltate. Altrimenti, il proprietario potrà rivolgersi direttamente all'Autorità e ricevere un riscontro entro 30 giorni.
Ci sono alcune salvaguardie per gli inquilini in difficoltà: coloro che hanno un Isee inferiore a 12 mila euro o che hanno subito una crisi aziendale o una malattia grave potrebbero avere accesso a aiuti o rinvii dello sfratto. Ma la procedura può essere un po' contorta, con l'esigenza di segnalare il bisogno di un rinvio allo sfratto ai servizi sociali.
La Lega, invece, annuncia un pacchetto di norme che potrebbe includere una procedura speciale sugli sgomberi veloci, applicabile non solo alle prime case occupate, ma anche a tutte le altre immobili del proprietario. La cosa più preoccupante è che questa procedura potrebbe essere applicata senza il needo di un giudice.
Il tema degli sfratti e della casa è sempre più importante per i giovani coppie che cercano di costruire una famiglia, ma l'idea che il governo possa semplificare la procedura per liberare le abitazioni senza dover recorrere a un giudice potrebbe essere un po' troppo.
Il partito della premier Meloni sta facendo da capo il piano casa, ma con una svolta che potrebbe cambiare la vita degli inquilini. L'Unione degli inquilini e i repubblicani critici annunciano la propria opposizione, ma è troppo tardi per fermarla.
Il governo, infatti, ha deciso di semplificare e velocizzare gli sfratti, consentendo al proprietario di liberare le abitazioni senza dover recorrere a un giudice. La procedura sarà affidata ad un ente pubblico, l'Autorità per l'esecuzione degli sfratti, che potrà disporre lo sgombero entro 7 giorni.
Ma c'è di più: gli inquilini che non pagano l'affitto per due mesi consecutivi potrebbero avere solo 15 giorni per pagare le rate saltate. Altrimenti, il proprietario potrà rivolgersi direttamente all'Autorità e ricevere un riscontro entro 30 giorni.
Ci sono alcune salvaguardie per gli inquilini in difficoltà: coloro che hanno un Isee inferiore a 12 mila euro o che hanno subito una crisi aziendale o una malattia grave potrebbero avere accesso a aiuti o rinvii dello sfratto. Ma la procedura può essere un po' contorta, con l'esigenza di segnalare il bisogno di un rinvio allo sfratto ai servizi sociali.
La Lega, invece, annuncia un pacchetto di norme che potrebbe includere una procedura speciale sugli sgomberi veloci, applicabile non solo alle prime case occupate, ma anche a tutte le altre immobili del proprietario. La cosa più preoccupante è che questa procedura potrebbe essere applicata senza il needo di un giudice.
Il tema degli sfratti e della casa è sempre più importante per i giovani coppie che cercano di costruire una famiglia, ma l'idea che il governo possa semplificare la procedura per liberare le abitazioni senza dover recorrere a un giudice potrebbe essere un po' troppo.