VoceDiSassari
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Un terribile incidente ha colpito la tranquillità della vita quotidiana a Frosinone, lasciando in erba un grido di disperazione che risuona ancora oggi nel cuore della comunità locale. Ieri pomeriggio, in un momento di scontata normalità, un tredicenne è precipitato dal terzo piano della sua abitazione, circa 10 metri di altezza, lasciando la madre in uno stato di shock e disperazione.
La scena si è presentata ai suoi occhi come un incubo: il figlio riverso a terra, sull'asfalto, sotto la finestra dell'appartamento. La madre, uscita di casa poco prima delle 15, ha scoperto la realtà con uno sguardo che non può più nascondere il dolore e l'orrore. Il grido della madre è stato il primo a squarciare il silenzio del quartiere, facendo accorrere immediatamente i vicini e attivando l'allarme.
La centrale operativa del 118 ha inviato sanitarie e carabinieri alla scena, mentre un'eliambulanza ha atterrato all'interno del popoloso quartiere delle case popolari, noto anche come 'case Fiat', per trasferire il ragazzino in condizioni di stabilità. La gravità delle lesioni riportate dal ragazzo ha reso indispensabile il trasferimento immediato all'ospedale Gemelli' di Roma.
L'esito di questo incidente è ancora sconosciuto, ma gli elementi raccolti finora sembrano indirizzare gli inquirenti verso la pista della caduta accidentale. Il ragazzino era un giovane solare, pieno di voglia di vivere, ben inserito a scuola e non risultava essere mai stato vittima o protagonista di episodi di bullismo.
La comunità scolastica esprime vicinanza e affetto alla famiglia in questo momento di grande apprensione, mentre l'intera comunità di Sant'Elia Fiumerapido si è stretta in un abbraccio ideale intorno alla famiglia colpita. Il paese attende con il fiato sospeso notizie dal Policlinico "Gemelli" di Roma, dove il tredicenne è ricoverato in prognosi riservata.
La scena si è presentata ai suoi occhi come un incubo: il figlio riverso a terra, sull'asfalto, sotto la finestra dell'appartamento. La madre, uscita di casa poco prima delle 15, ha scoperto la realtà con uno sguardo che non può più nascondere il dolore e l'orrore. Il grido della madre è stato il primo a squarciare il silenzio del quartiere, facendo accorrere immediatamente i vicini e attivando l'allarme.
La centrale operativa del 118 ha inviato sanitarie e carabinieri alla scena, mentre un'eliambulanza ha atterrato all'interno del popoloso quartiere delle case popolari, noto anche come 'case Fiat', per trasferire il ragazzino in condizioni di stabilità. La gravità delle lesioni riportate dal ragazzo ha reso indispensabile il trasferimento immediato all'ospedale Gemelli' di Roma.
L'esito di questo incidente è ancora sconosciuto, ma gli elementi raccolti finora sembrano indirizzare gli inquirenti verso la pista della caduta accidentale. Il ragazzino era un giovane solare, pieno di voglia di vivere, ben inserito a scuola e non risultava essere mai stato vittima o protagonista di episodi di bullismo.
La comunità scolastica esprime vicinanza e affetto alla famiglia in questo momento di grande apprensione, mentre l'intera comunità di Sant'Elia Fiumerapido si è stretta in un abbraccio ideale intorno alla famiglia colpita. Il paese attende con il fiato sospeso notizie dal Policlinico "Gemelli" di Roma, dove il tredicenne è ricoverato in prognosi riservata.