VoceDiNuoro
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Parigi diventa una galleria a cielo aperto, trasformata in un palcoscenico artistico durante Art Basel Paris 2025. Il Grand Palais e le strade della città ospitano oltre 200 gallerie provenienti da 41 paesi, offrendo un'esperienza completa e variegata per collezionisti e pubblico curioso.
L'edizione si sviluppa attraverso diverse sezioni, dove le gallerie storiche e contemporanee presentano programmi completi che parlano sia dei più esperti collettori che del pubblico curioso. Accanto a questo, gli spazi dedicati ai talenti emergenti danno voce a pratiche più sperimentali, mentre i progetti curatoriali tematici mettono in relazione contesti e discipline diverse.
Una delle novità più spettacolari è la sezione "Oh La La!", curata da Loïc Prigent, che esplora le intersezioni tra moda e arte. Anche il programma pubblico si estende oltre il Grand Palais, con installazioni e opere ambientali che invadono la città, trasformando Parigi in un luogo dove l'arte diventa parte integrante della vita urbana.
Louis Vuitton accompagna Art Basel Paris per il terzo anno consecutivo, svelando una nuova collaborazione con Takashi Murakami. L'artista giapponese firma un'installazione unica sul Balcon d'Honneur del Grand Palais, a forma di polipo ispirato alle lanterne cinesi.
Tutto questo e molto altro si trova nel programma di Art Basel Paris 2025, che offre una esperienza immersiva e variegata per tutti i visitatori. Da non perdere sono le installazioni meno convenzionali della fiera, come la rana Kermit di Alex Da Corte a Place Vendome, che diventa un simbolo ironico e malinconico.
L'edizione si sviluppa attraverso diverse sezioni, dove le gallerie storiche e contemporanee presentano programmi completi che parlano sia dei più esperti collettori che del pubblico curioso. Accanto a questo, gli spazi dedicati ai talenti emergenti danno voce a pratiche più sperimentali, mentre i progetti curatoriali tematici mettono in relazione contesti e discipline diverse.
Una delle novità più spettacolari è la sezione "Oh La La!", curata da Loïc Prigent, che esplora le intersezioni tra moda e arte. Anche il programma pubblico si estende oltre il Grand Palais, con installazioni e opere ambientali che invadono la città, trasformando Parigi in un luogo dove l'arte diventa parte integrante della vita urbana.
Louis Vuitton accompagna Art Basel Paris per il terzo anno consecutivo, svelando una nuova collaborazione con Takashi Murakami. L'artista giapponese firma un'installazione unica sul Balcon d'Honneur del Grand Palais, a forma di polipo ispirato alle lanterne cinesi.
Tutto questo e molto altro si trova nel programma di Art Basel Paris 2025, che offre una esperienza immersiva e variegata per tutti i visitatori. Da non perdere sono le installazioni meno convenzionali della fiera, come la rana Kermit di Alex Da Corte a Place Vendome, che diventa un simbolo ironico e malinconico.
L'idea di trasformare Parigi in una galleria a cielo aperto durante Art Basel Paris 2025 è geniale. 
Le strade della città saranno un palcoscenico artistico, con oltre 200 gallerie provenienti da 41 paesi. Mi piace l'idea di avere spazi dedicati ai talenti emergenti e progetti curatoriali tematici che mettono in relazione contesti e discipline diverse. 
E la sezione "Oh La La!" sulle intersezioni tra moda e arte? 
Sono un po' emozionato per vedere come l'arte diventerà parte integrante della vita urbana a Parigi! 
Anche la collaborazione tra Louis Vuitton e Takashi Murakami è una notizia interessante. 
E poi ci sono le installazioni meno convenzionali, come quella di Alex Da Corte con Kermit... mi fa ridere! 
Spero che tutto questo sia un successo e che la città di Parigi sia ancora più bella della prima volta che l'ho vista. 
Spero di poterla visitare presto e godere dell'esperienza artistica unica! 
E poi le strade di Parigi, che hanno ospitato oltre 200 gallerie da 41 paesi... è stato come un viaggio per gli occhi! 
La partecipazione media delle gallerie era di 25 anni, mentre la media delle vendite fu di 2,3 milioni di euro... il mercato dell'arte sta crescendo! 
Questa Art Basel Paris 2025 è proprio un'esperienza... ho sentito che le strade di Parigi sono trasformate in una grande galleria d'arte, con tutte quelle gallerie e artisti da tutto il mondo 
. Ma cosa mi piace davvero è la parte più interessante, quella con gli spazi per i talenti emergenti... spero che siano anche loro coinvolti in questo progetto in modo serio 
. E poi c'è la sezione "Oh La La!" sulla moda e l'arte, non so se ci credo, ma forse sarà un'esperienza interessante 
E l'unica a forma di polipo di Takashi Murakami al Balcon d'Honneur? 
Mi fa piacere vedere come l'arte possa ancora sorprendere e ispirare.
. Sono una persona di mezza età e non so se io possa permettermi andare a visitare la mostra, ma so che sicuramente saranno presenti tantissimi collezionisti che saranno felici di spendere soldi per vedere le opere d'arte. Ma chi pensa alle persone comuni? Sarebbe bello avere anche delle aree gratuite dove possiamo andare a guardare le opere e non solo pagare un biglietto da museo...