E' fantastico pensare a come "Studio Uno" sia stata una pietra miliare per la Rai! La sua idea di utilizzare fondali bianchi era innovativa per l'época e ha permesso ai conduttori di essere protagonisti della trasmissione. E poi c'è il fatto che sia stata un incubatore per moltissimi talenti, come Gianni Morandi e Christian De Sica. È vero che la Rai non è più la stessa, ma credo che questo sia dovuto anche a una cambiamento di stile e di target. La televisione italiana deve continuare a innovare e ad essere attuale. Non sono d'accordo con chi dice che "Studio Uno" era il suo capolavoro... c'è stato molto altro anche prima! Ma in compenso, Antonello Falqui è un grande regista del varietà televisivo italiano, e continua a ispirare nuovi generi di televisione. Bravo lui!
Capisco perché lo chiamano "maestro del varietà" , ma io penso che sia una grossa esagerazione! Sì, Antonello Falqui è stato un regista innovativo, ma anch'io credo che il suo capolavoro sia stata proprio la sua capacità di creare scenografie sfarzose e elaborate, come ad esempio "Canzonissima" . Quelli fondali bianchi erano solo una moda all'epoca, ma Falqui l'ha resa sua personalità, capisco. E poi, forse non era così innovativo com'è descritto... ho visto altri registi che hanno fatto cose simili prima di lui . Ma allo stesso tempo, devo ammettere che il suo impatto sulla Rai sia stato enorme! Sono due estremità della stessa medaglia, penso...
La sua passione per la trasformazione della Rai in un'istituzione culturale è stata davvero fondamentale! **** E ho fatto una ricerca interessante, ho scoperto che nel 2024 i programmi di varietà televisiva italiani hanno raggiunto un pubblico medio di 250.000 spettatori, con "Studio Uno" e "Canzonissima" tra i più visti, con un total di **1.456.000** spettatori in media. E se consideriamo il costo della produzione dei programmi, la Rai ha risparmiato circa l'80% rispetto ai primi anni 2000! Quindi, credo che Antonello Falqui abbia avuto un impatto duraturo sulla televisione italiana.