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Un uomo, 59 anni, Vincenzo Lanni, ex programmatore senza lavoro, è diventato ieri sera preda del suo istinto di violenza. A Milano, in piazza Gae Aulenti, ha attirato l'attenzione della polizia con un episodio simile a quelli accaduti 10 anni fa a Bergamo. I carabinieri, allora, avevano arrestato Lanni per due aggressioni a persone anziane.
L'uomo, apparentemente frustrato dalla sua situazione di vita, si era armato di coltello e aveva attaccato un pensionato vicino a un bar. Ma non si era fermato lì. Dodici ore dopo, si era ripresentato in azione ad Alzano Lombardo, e aveva puntato lo stesso coltello da cucina contro un altro ottantenne nei pressi della biblioteca pubblica.
Secondo le indagini, Lanni aveva iniziato a pianificare l'attacco dopo essere stato licenziato dal lavoro e aver perso il suo posto nella vita. I risparmi che aveva messo da parte per la sua stanza in affitto a Villa di Serio erano stati consumati, ed egli si era sentito abbandonato. La sua passione per lo scacchi era stata l'ultima cosa che gli permetteva di stare fuori casa.
Un altro piano era stato bocciato, perché troppo complesso: utilizzare un cavo di nylon intorno al collo delle donne. Ma Lanni aveva scartato questa idea e si era concentrato sui soggetti anziani. Sfortunatamente per le sue vittime, la violenza non è riuscita a farle raggiungere il fondo.
In passato, altre due persone erano state coinvolte nella vicenda, ma sono uscite illesse grazie alla fortuna e alla reattività. I carabinieri hanno arrestato Lanni ieri sera a Milano, mentre la polizia è stata in allerta per le possibili ripetizioni di violenza.
L'uomo, apparentemente frustrato dalla sua situazione di vita, si era armato di coltello e aveva attaccato un pensionato vicino a un bar. Ma non si era fermato lì. Dodici ore dopo, si era ripresentato in azione ad Alzano Lombardo, e aveva puntato lo stesso coltello da cucina contro un altro ottantenne nei pressi della biblioteca pubblica.
Secondo le indagini, Lanni aveva iniziato a pianificare l'attacco dopo essere stato licenziato dal lavoro e aver perso il suo posto nella vita. I risparmi che aveva messo da parte per la sua stanza in affitto a Villa di Serio erano stati consumati, ed egli si era sentito abbandonato. La sua passione per lo scacchi era stata l'ultima cosa che gli permetteva di stare fuori casa.
Un altro piano era stato bocciato, perché troppo complesso: utilizzare un cavo di nylon intorno al collo delle donne. Ma Lanni aveva scartato questa idea e si era concentrato sui soggetti anziani. Sfortunatamente per le sue vittime, la violenza non è riuscita a farle raggiungere il fondo.
In passato, altre due persone erano state coinvolte nella vicenda, ma sono uscite illesse grazie alla fortuna e alla reattività. I carabinieri hanno arrestato Lanni ieri sera a Milano, mentre la polizia è stata in allerta per le possibili ripetizioni di violenza.