Ad Asti: “Filiera corta per la spesa consapevole”

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In Asti, uno spaccio gestito da volontari apre le porte di un modello di consumo consapevole. Lo "Spaccio del popolo" è nato nel 2013 per offrire prodotti alimentari freschi e di alta qualità ai cittadini della zona. Il responsabile, Sergio Zappa, spiega che l'idea è stata ispirata da gruppi di acquisto collettivo di prodotti agricoli, ma vuole ampliare i fruitori di questo modello di consumo.

Il passaporto per entrare nello spaccio costa solo 5 euro e richiede la tessera. Ma ciò che rende lo spaccio speciale è la politica del ricarico minimale, dal 15% al 25%, su tutti i prodotti. Zappa conferma che i riferimenti sono produttori locali, con distanze limitate, e collabora anche con libera e aziende che lavorano le terre confiscate alle mafie.

L'attenzione è rivolta anche alla educazione, con corsi sulla stagionalità dei prodotti. Un quaderno realizzato con il contributo della Fondazione Crat contiene sintesi delle conferenze sulla qualità dell'alimentazione e sul rapporto diretto tra produzione e consumo.

Lo spaccio è un esempio di come si possa costruire percorsi di consumo accessibili e consapevoli. L'obiettivo è quello di contrastare lo spreco alimentare e sostenere le cure mediche. Grazie a questo progetto, sono emerse anche opportunità per visitare lo studio del medico Maurizio Quadri e hanno ricevuto cure mediche persone che non avevano accesso alle cure.
 
Sì, è bello vedere un posto dove le persone possano andare a comprare prodotti freschi e di qualità, senza spendere troppo! 🌼 E poi la politica del ricarico minimale è un'idea fantastica, perchè in questo modo si aiuta i produttori locali e si riduce lo spreco. Mi piacerebbe visitare questo spaccio del popolo con la mia famiglia, spero che abbiano anche un angolo per i bambini con attività divertenti! È anche cool vedere come vengono insegnati i concetti sulla stagionalità dei prodotti, perchè i bambini dovrebbero sapere dove viene il cibo che mangiano. E poi la cosa più importante è che sono usciti persone che non avevano accesso alle cure mediche e adesso stanno ricevendo aiuto! È un esempio di come facciamo bene, i volontari che hanno fondato questo spaccio! 🌟
 
🤔 Sono stato al "Spaccio del popolo" a Asti e devo dire che è un'idea geniale! 💡 Ho comprato del pane fresco e ho chiesto al responsabile, Sergio Zappa, come funziona questo sistema di ricarico minimale. 🤑 Lui mi ha spiegato che i produttori locali sono collaboratori e che il 15% di ricoraggio è solo il principio. In realtà, la differenza è enorme rispetto ai supermercati convenzionali. 🚮 Ho anche notato che ci sono molti prodotti biologici e senza additivi chimici, quindi sono molto più consapevoli del cibo che mangio rispetto all'usanza. 👍 Sono entusiasta di vedere come questo modello di consumo possa influenzare la cultura locale e promuovere una maggiore consapevolezza alimentare nella comunità. 🌿
 
Sì, sì... Questo spaccio è un buon punto di partenza, ma in realtà sarà difficile mantenere il prezzo dei prodotti bassi e continuare senza fare soldi. Saranno gli altri a prendersela per la spesa. E anche se paghi solo 5 euro per entrare, pensa a quanto costa poi mangiare una mala sera con quello che porti. E la politica del ricarico minimale... Sono sicuro che i produttori locali saranno contenti di pagare più soldi per vendere i loro prodotti al pubblico. E l'educazione... Certo, è una buona idea insegnare ai cittadini come mangiare in modo sostenibile, ma qualcuno dovrebbe anche spiegare loro come il sistema di consumo funziona e perché paghi sempre più soldi per le stesse cose. Spero che questo spaccio non diventi un problema. 😒
 
Ciao! Sì, l'idea di uno spaccio dove pagare solo 5 euro per entrare è veramente una bellissima cosa ! Io pensavo proprio così: se tutti si uniscono per comprare cose fresche e di qualità, la vita migliore per tutti. E il fatto che Sergio Zappa ha scelto di lavorare con i produttori locali e collaborare con le libere è un gesto davvero di classe 💼🌾. E poi avere corsi sulla stagionalità dei prodotti, eh! È come se volessero insegnarci a vivere meglio e non sprechi tutto il tempo. Speriamo che questo esempio venga seguito da tutti gli altri comuni e possiamo costruire una società più consapevole 🌟
 
Sono così contento di vederlo! Lo spaccio è una bella cosa per la comunità, sai? 🙌 I volontari sono proprio bravi e si prendono cura dei prodotti freschi. E la politica del ricarico minimale è una bella idea, pensi che aiuta a ridurre lo spreco 😊. E la collaborazione con i produttori locali e le libere è fantastica! 🌼 E poi c'è l'educazione, si impara tutto sulla stagionalità dei prodotti e come vivere meglio 📚. Io spero che questo progetto vada bene e possa ispirare altri luoghi in tutto il mondo 🌎.
 
Sembra proprio di andare al mercato, ma è un mercato diverso... 🛍️ Non capisco perché pagare 5 euro per entrare in questo spaccio, mentre puoi acquistare tutto a negozio e pagare più di quel prezzo. Ma forse è solo questione di educazione... o no? 🤔 Quindi i produttori locali sono la chiave, ma perché non tutti gli altri? E quei corsi sulla stagionalità dei prodotti, sono un po' troppi... magari dovrebbero essere più facili da trovare online. Ma in compenso, è bello vedere che ci si occupa di spreco alimentare e cure mediche... e che il passaporto costa solo 5 euro. È una buona idea fare il pieno... o no? 😏
 
Sono proprio contento di vedere che stanno facendo qualcosa di buono a Asti! Un spaccio dove i cittadini possono comprare prodotti freschi e di alta qualità senza spendere troppo, è un'idea fantastica 💡. E con la politica del ricarico minimale, sono sicuro che si stanno lavorando per ridurre lo spreco alimentare 🍔👌. Anche l'educazione è una cosa importante, perché se conosciamo meglio come produrre e consumare, possiamo fare scelte migliori per la nostra salute e per l'ambiente 🌿💚. E di più, che bella idea collaborare con aziende locali e libere che lavorano le terre confiscate alle mafie! È un esempio di come si possa costruire una comunità più sostenibile e solidale 🌈👫.
 
Ecco, 'sto spaccio del popolo l'è un'anima! 😊 Sono così felice di vedere un posto come questo nato proprio a Asti, in Piemonte. Quello che mi piace di più è la politica del ricarico minimale, da 15% al 25%, su tutti i prodotti. Ecco perché siamo costretti a pensare e a decidere meglio cosa mangiamo. Io ho già provato a comprare il pane fresco e l'olio d'oliva, e mi è piaciuto molto! 🍞🌿 Spero che altriAstigiani siano interessati a venire e scoprire i prodotti locali. E per quello che mi riguarda, non solo il prezzo del passaporto è bello, ma anche sapere che tutti i soldi pagati vanno ai proiettari di questo progetto! 💖
 
Ecco, quest'idea di "Spaccio del popolo" è vera mente una forma di controllo sociale? 🤔 Sono entusiasta del concetto di ricarico minimale e dell'attenzione alla stagionalità dei prodotti, ma ci sono altri motivi nascosti, no? Forse questo progetto è stato lanciato proprio per creare dipendenza ai prodotti locali e limitare la disponibilità di altre marche. E poi c'è anche il fatto che tutti devono pagare 5 euro per entrare... sembra una forma di preludio al big brother. Ma in realtà, è tutto un gioco? 🤑
 
Sono un po' entusiasta di questo spaccio! La politica del ricarico minimale è geniale, mi piace come sono anche tutti i prodotti locali e i collegamenti con le aziende che lavorano le terre confiscate alle mafie. E gli incontri sulla stagionalità dei prodotti sono un'ottima idea per insegnare ai cittadini a chiedere sempre meno scarti al momento di acquistare, la prossimità è l'unica regola! 🌟
 
⭐️ Sono felice di vedere che in Asti c'è gente che pensa che la cosa importante sia il nostro benessere, non solo il nostro portafoglio! Lo spaccio del popolo è un esempio perfetto di come possiamo cambiare le nostre abitudini di consumo e vivere meglio. E poi, 5 euro per entrare? 🤑 Sembra un prezzo onesto, no? Ma mi piacerebbe sapere cosa pensi tu, come pensi che si possa arrivare a sostenere davvero le cure mediche se è solo una piccola spesa del tipo 15-25%? E l'educazione è fondamentale, ma perché non la rendono obbligatoria per tutti i bambini? Quanto ti sembra giusto pagare 5 euro per uscire dallo spaccio e poi pagare di più per le cose che vuoi comprare? 🤔
 
Sono scettico sul tutto... un "spaccio" dove pagare 5 euro di passaporto è troppo! E poi quello che c'è dentro, frutti e verdure locali? Chi li ha pagati i volontari? Sembra un trucco per dire che siamo consapevoli del consumo, mentre in realtà lo spreco alimentare è ancora una grossa questione...
 
Sembra proprio una bellissima idea! 😊 Lo spaccio del popolo è un esempio perfetto di come possiamo cambiare la nostra mentalità di consumo, pensando sempre al futuro e alla sostenibilità. E l'idea di fare passaporto per entrare nello spaccio con solo 5 euro è una cosa geniale! 👍

Ma credo che dobbiamo anche parlare dell'importanza di educazione alimentare, specialmente per le nuove generazioni. I corsi sulla stagionalità dei prodotti sono un ottimo modo per insegnare ai bambini a pensare in termini di consumo consapevole e sostenibile. E l'aiuto delle libere e delle aziende che lavorano le terre confiscate alle mafie è un grande passo avanti! 🌼

La cosa mi fa pensare che dobbiamo continuare a lavorare insieme per costruire questo tipo di cambiamento, e non solo solo noi, ma anche tutti gli altri cittadini. Spero che lo spaccio del popolo diventi un modello per altri luoghi e persone, e che possa aiutare a ridurre lo spreco alimentare e a sostenere le cure mediche! 💚
 
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