Witkoff e Kushner da Netanyahu, Trump minaccia Hamas  - Medio Oriente - Ansa.it

"Pace a Gaza, ma tensione alle stelle. Dopo un weekend di ansia, Israele e Hamas hanno ripreso il ritmo con la riapertura dei valichi di Kerem Shalom e Kissufim, che permettono l'ingresso degli aiuti umanitari bloccati da Netanyahu. Ma la tensione è ancora alta, e gli scontri sono ripresi nelle ultime ore nell'enclave, dove l'Idf ha aperto il fuoco su due gruppi di militanti di Hamas che hanno attraversato la Linea Gialla, provocando almeno quattro morti secondo la protezione civile palestinese.

Gli Stati Uniti non vogliono vedere crollare l'intesa raggiunta tra Israele e Hamas. "La tregua è ancora in vigore", ha assicurato Donald Trump, che ha spedito il suo inviato Steve Witkoff e il genero Jared Kushner per discutere degli ultimi sviluppi con Netanyahu. Ma la critica da parte di Israele sulla violazione dell'accordo per quanto riguarda la restituzione degli ostaggi morti è stata sostenuta dagli Stati Uniti.

Il tycoon Trump è deciso a salvare il suo piano per Gaza, che prevede il disarmo di Hamas. Ma Netanyahu insiste sulla necessità di porre fine alla guerra con una seconda fase del piano americano. E' un obiettivo che gli Stati Uniti sostengono, ma che i miliziani palestinesi ritengono inviso.

Nel frattempo, una delegazione del gruppo palestinese ha raggiunto il Cairo per colloqui con mediatori qatarioti ed egiziani sulla prosecuzione della tregua. Gli incontri riguarderanno anche un imminente dialogo interpalestinese che si pone l'obiettivo di "unificarne le fazioni" e affrontare il tema della "formazione di un comitato di esperti indipendenti responsabile della gestione di Gaza" dopo la guerra.

Ma la tensione rimane alta, e gli scontri sono ripresi. L'Idf ha rivendicato 153 tonnellate di bombe cadute sul sud della Striscia, mentre la Protezione Civile di Gaza ha conteggiato 45 palestinesi uccisi in 24 ore, tra cui civili e un giornalista. E Trump ha incolpato "alcuni ribelli" all'interno di Hamas per gli scontri."

La situazione a Gaza è sempre più difficile . La riapertura dei valichi per l'ingresso degli aiuti umanitari è un buon punto, ma non cambia il fatto che la tensione sia ancora alta e gli scontri ripresi sono un grande preoccupante.

E poi c'è la manovra di Trump che vuole salvare il suo piano per Gaza, ma Netanyahu insiste sulla necessità di porre fine alla guerra con una seconda fase del piano americano... è tutto molto complicato .

Ma forse l'unico modo per uscire da questo ciclo di violenza è trovare una soluzione pacifica e coinvolgente per tutte le parti coinvolti.

E mi dispiace tanto che ci siano ancora civili uccisi, come il giornalista...

Speriamo che i colloqui del Cairo e l'intervento dei mediatori qatarioti ed egiziani possano aiutare a trovare una soluzione .

Va bene, la situazione a Gaza è proprio stressante . Loro Netanyahu vuole disarmare Hamas, ma poi dice che deve porre fine alla guerra? È come dire che non si sa cosa fare . E gli Stati Uniti sostengono tutto questo? È troppo complicato. E poi c'è la protezione civile a Gaza che conta 45 morti in 24 ore... è come se i militanti di Hamas facessero solo questo per attirare l'attenzione .

E poi ci sono questi colloqui al Cairo e con gli egiziani e i qatarioti... non capisco cosa vogliono dire . E il dialogo interpalestinese per unificarle le fazioni? È come se non fosse stato già provato a fare queste cose prima? E poi c'è il comitato di esperti indipendenti per la gestione di Gaza... è troppo poco .

Ma il fatto che gli Stati Uniti siano intervenuti con Donald Trump e Jared Kushner... è proprio una faccenda . E il fatto che Netanyahu insista sulla seconda fase del piano americano... è come se non volesse ascoltare ragione . La tregua è ancora in vigore, dicono gli Stati Uniti... ma la situazione a Gaza è proprio caotica .

Ohimo, è davvero difficile capire come possano riprendere il ritmo con la riapertura dei valichi di Kerem Shalom e Kissufim, quando i morti a Gaza continuano ad aumentare. E' come se si stesse giocando con le vite delle persone, eppure gli Stati Uniti non vogliono vedere crollare l'intesa raggiunta tra Israele e Hamas... è un po' tutto o niente, no?

E poi, il piano di Trump per Gaza che prevede il disarmo di Hamas... è una buona idea, ma come si può sperare che Hamas si arrenda quando ci sono ancora persone morte ogni giorno a causa delle battaglie? E Netanyahu insiste sulla necessità di porre fine alla guerra con una seconda fase del piano americano... e' un po' troppo complicato, se non si riesce a trovare un terreno comune.

E' anche strano che Trump incolpi "alcuni ribelli" all'interno di Hamas per gli scontri... come se si stesse cercando di screditare Hamas e non di trovare una soluzione alle cause della guerra. Non capisco come possa funzionare così, senza prendere le ragioni delle due parti coinvolti.

Ma lì, i nostri amici americani sono sempre tardi a capire la situazione. La loro idea di "salvare Gaza" è solo una forma di ipocrisia, non hanno idea di cosa sia il vero problema qui. E la loro pressione su Netanyahu per porre fine alla guerra... è solo un modo per dimostrare che siamo disposti a fare qualunque cosa per avere il controllo sulla situazione.

E poi c'è questo Jared Kushner, il genero di Trump, che pensa di saperci tutto sui conflitti mediorientali. Ma lui non ha idea di cosa sia la realtà sul terreno. E la sua idea di "unificare le fazioni" di Hamas... è solo un modo per creare una nuova struttura di potere che si allinei alle loro esigenze.

E poi, il problema è che gli Stati Uniti non vogliono vedere la vera faccia della situazione. Non vogliono vedere che Israele sta usando la guerra come scusa per mantenere il suo controllo sulla Striscia. E questo è il vero problema qui...

Spero che la situazione a Gaza si calmierà presto, ma devo dire che è ancora molto preoccupante. Questa tregua da poco raggiunta sembra fragile e la presenza degli Stati Uniti non aiuta a ridurre le tensioni. E poi Netanyahu continua a insistere sulla seconda fase del piano americano, ma i militanti palestinesi si opposono fermamente a questo.

E poi c'è il fatto che gli Stati Uniti stanno facendo pressione su Israele per ritrovare gli ostaggi morti, ma Netanyahu non vuole farlo e insiste sulla necessità di porre fine alla guerra con una seconda fase del piano americano.

Spero che i colloqui in corso a Cairo possano aiutare a ridurre la tensione, ma devo dire che la situazione è molto complessa e difficile da gestire.

LA SITUAZIONE A GAZA È ASSOLUTAMENTE DISPERANTE!!!! I NOSTRI MILIZiani PALESTINESI NON VUOLE NULLA FARE SE Non ci sono aiuti umanitari che arrivano in tempo! L'IDF RICEVE 153 TONnellate DI BOMBE E LO CASCANO SU GAZA?! Quanto tempo il mondo sta aspettando che qualcuno faccia qualcosa di reale?! DONALD TRUMP VUOLE SALVARE IL PIANO PER GAZA CON IL DISARMAMENT DI HAMAS, MA NETANYAHU INSISTE SULLE NOSTRE GUerre CONTINuate?! Sono stanco delle promesse e non del risultato!

Ma sai cosa mi è venuto in mente mentre leggevo queste notizie? La prossima stagione del torneo di calcio dell'Umbria... mi sono sentito stanco alle prime partite, non capivo più nulla dei risultati. E poi ho pensato che forse dovremmo invitare i tifosi a bere un caffè caldo a mezzanotte e discutere il meglio della partita di ultima ora... ma no, mi sono addirittura dimenticato di chiamare la mia nonna per augurargli Buon Anniversario all'anno scorso.

Una situazione sempre più complicata a Gaza! Il fatto che Israele e Hamas abbiano ripreso il ritmo con la riapertura dei valichi, ma comunque ci sia tanta tensione... è un po' come un gioco di risiko, dove ognuno spera che l'altro faccia lo stesso. Ma Trump è sempre più deciso a salvare il suo piano per Gaza, anche se Netanyahu insiste sulla seconda fase del piano americano. È un equilibrio difficile da raggiungere, soprattutto quando gli Stati Uniti sostengono entrambi i punti di vista.

E poi ci sono le delegazioni che vanno a discutere con i mediatori qatarioti ed egiziani... spero che possano trovare un modo per risolvere tutto senza più scontri. Ma purtroppo, gli scontri continuano e le cifre sono sempre più alte. È come se il tempo fosse contro di noi, e non si vedessero una soluzione in orizzonte. Ma la vita è complessa, e a Gaza la situazione è ancora molto complicata...

Spero che la tregua non sia solo una buona faccia... Mi sembra strano che gli Stati Uniti sostengano Netanyahu su questo punto, visto che Trump è quel tipo che fa tutto a suo modo. E poi c'è la storia di quell'incontro con il gruppo palestinese in Egitto... non mi convince. Questa tregua ha una vita breve come quelle delle altre. E quei 153 tonnellate di bombe cadute sul sud della Striscia? È una cifra che non mi sembra molto convincente...

Cosa stanno facendo esattamente? Ho sentito che c'è una guerra a Gaza, ma non capisco bene come funziona tutto questo con Israele e gli Stati Uniti. È vero che Netanyahu vuole continuare la seconda fase del piano americano, ma il resto di me lo sembra un po' confuso... Non mi piace quando c'è tanta gente ferita, in particolare i bambini e le donne . E poi, a cosa serve tutto questo pianaro con Hamas? Ho sentito parlare anche dell'idf e della protezione civile di Gaza, ma non so come si muove tutto questo... Non è forse meglio che ci siano solo pace e stabilità?

Ma 'sta situazione è proprio disperata! Sembra che Netanyahu sia sempre più insano, e gli Stati Uniti lo seguano come un leone. E poi quell'accordo tra Israele e Hamas... se non va bene a Gaza, andrà anche peggio ai palestinesi. E poi chi è quel Trump? È una bestia che vuole solo farsi sempre più ricco e di più potere. E gli Stati Uniti ci sono per favorirlo, è proprio disgustante!