VoceDiRimini
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Una catastrofe informatica ha colpito la galassia online. Amazon Web Services, l'unità cloud della società del gigante americano Jeff Bezos, è stata colta dal "down" di una gravità impagabile. Una quarantina di piattaforme che si appoggiano ad Aws sono state costritte a chiudere o hanno avuto malfunzionamenti gravi a causa dell'interruzione del servizio.
Da Canva, Snapchat e Duolingo alla startup di intelligenza artificiale Perplexity, passando per siti di gaming come Roblox e Clash Royale. Tutti questi siti sono stati coinvolti in un gioco mortale, con malfunzionamenti che hanno avuto conseguenze disastrose.
I primi problemi sono stati rilevati intorno alle ore 9:11 ora italiana, con una diffusione rapida a macchia d'olio. Amazon ha confermato i problemi, ma si è evincentata il pomeriggio: "La maggior parte delle operazioni dei servizi Aws ora vengono eseguite normalmente". Ma cosa è successo?
Il problema era stato investito dal Dns, una sorta di rubrica telefonica di Internet che traduce i nomi dei siti utilizzati dagli utenti negli equivalenti numerici degli indirizzi IP. Le interruzioni del Dns possono impedire ai browser di individuare il contenuto che stanno cercando.
Il down di Aws ha interessato varie parti del mondo, compresa l'Italia. Siti come Canva e Perplexity hanno avuto problemi, nonché piattaforme di gioco come Roblox e Clash Royale. Negli Stati Uniti si registrano problemi anche per siti come crunchyroll e Fortnite.
L'interruzione di Aws è stata la prima grave interruzione di Internet dopo il malfunzionamento di CrowdStrike lo scorso anno, che ha paralizzato i sistemi tecnologici di ospedali, banche e aeroporti in tutto il mondo. Questa volta, però, l'impatto è stato ancora maggiore.
La questione rimane: cosa sta succedendo dentro la struttura di Aws? E quanto sarà difficile ripristinare immediatamente i servizi e tornare alla normalità?
Da Canva, Snapchat e Duolingo alla startup di intelligenza artificiale Perplexity, passando per siti di gaming come Roblox e Clash Royale. Tutti questi siti sono stati coinvolti in un gioco mortale, con malfunzionamenti che hanno avuto conseguenze disastrose.
I primi problemi sono stati rilevati intorno alle ore 9:11 ora italiana, con una diffusione rapida a macchia d'olio. Amazon ha confermato i problemi, ma si è evincentata il pomeriggio: "La maggior parte delle operazioni dei servizi Aws ora vengono eseguite normalmente". Ma cosa è successo?
Il problema era stato investito dal Dns, una sorta di rubrica telefonica di Internet che traduce i nomi dei siti utilizzati dagli utenti negli equivalenti numerici degli indirizzi IP. Le interruzioni del Dns possono impedire ai browser di individuare il contenuto che stanno cercando.
Il down di Aws ha interessato varie parti del mondo, compresa l'Italia. Siti come Canva e Perplexity hanno avuto problemi, nonché piattaforme di gioco come Roblox e Clash Royale. Negli Stati Uniti si registrano problemi anche per siti come crunchyroll e Fortnite.
L'interruzione di Aws è stata la prima grave interruzione di Internet dopo il malfunzionamento di CrowdStrike lo scorso anno, che ha paralizzato i sistemi tecnologici di ospedali, banche e aeroporti in tutto il mondo. Questa volta, però, l'impatto è stato ancora maggiore.
La questione rimane: cosa sta succedendo dentro la struttura di Aws? E quanto sarà difficile ripristinare immediatamente i servizi e tornare alla normalità?