ForumWebItalia
Well-known member
Mantovano: "È tempo di fare la politica per superare l'abbandono del tema antidroghe".
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche antidroga Alfredo Mantovano ha detto che è necessario superare un decennio di sostanziale abbandono su questo tema da parte degli esecutivi. "I numeri parlano per se: il 29% della media di Thc, una droga che non esiste più sotto forma leggera", spiega.
Ma Mantovano sostiene anche che la distinzione tra leggero e pesante è ormai superata, ed è necessario abbracciare una prospettiva più complessa e culturale. "Non esistono 'droghe leggere', tutte sono tossiche".
Durante il convegno organizzato a Palazzo Madama dal presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, Mantovano ha sottolineato che è necessario agire contro la diseducazione e far capire il pericolo dell'uso delle droghe. "La buona politica deve agire in direzione della prevenzione, della sensibilizzazione e di un intervento che non miri solo alla reprimizione".
Ma come fare? Mantovano e Gasparri hanno sottolineato che è necessario aumentare la consapevolezza e far capire ai giovani l'impatto negativo delle droghe. E anche il ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella ha ribaltato una prospettiva. "È necessario agire anche sul piano della salute mentale", dice. "Oggi un ragazzo su sette tra gli 11 e i 19 anni ha una diagnosi legata alla salute mentale".
Gasparri, invece, è convinto che la chiave per superare la dipendenza sia l'alternativa al carcere, come proposto dal governo. "La forma di gratificazione maggiore non è l'approvazione di un emendamento o di un disegno di legge, ma ricevere messaggi di persone che ho aiutato e che, a distanza di anni, mi dicono che si sono sposate o che hanno avuto un figlio".
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche antidroga Alfredo Mantovano ha detto che è necessario superare un decennio di sostanziale abbandono su questo tema da parte degli esecutivi. "I numeri parlano per se: il 29% della media di Thc, una droga che non esiste più sotto forma leggera", spiega.
Ma Mantovano sostiene anche che la distinzione tra leggero e pesante è ormai superata, ed è necessario abbracciare una prospettiva più complessa e culturale. "Non esistono 'droghe leggere', tutte sono tossiche".
Durante il convegno organizzato a Palazzo Madama dal presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, Mantovano ha sottolineato che è necessario agire contro la diseducazione e far capire il pericolo dell'uso delle droghe. "La buona politica deve agire in direzione della prevenzione, della sensibilizzazione e di un intervento che non miri solo alla reprimizione".
Ma come fare? Mantovano e Gasparri hanno sottolineato che è necessario aumentare la consapevolezza e far capire ai giovani l'impatto negativo delle droghe. E anche il ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella ha ribaltato una prospettiva. "È necessario agire anche sul piano della salute mentale", dice. "Oggi un ragazzo su sette tra gli 11 e i 19 anni ha una diagnosi legata alla salute mentale".
Gasparri, invece, è convinto che la chiave per superare la dipendenza sia l'alternativa al carcere, come proposto dal governo. "La forma di gratificazione maggiore non è l'approvazione di un emendamento o di un disegno di legge, ma ricevere messaggi di persone che ho aiutato e che, a distanza di anni, mi dicono che si sono sposate o che hanno avuto un figlio".