Sinner, smash di Pietrangeli: "Schiaffo allo sport italiano". Il sospetto sul forfait

Un grande schiaffo al mondo sportivo italiano, secondo Nicola Pietrangeli. La decisione di Jannik Sinner di non partecipare alle Final 8 di Coppa Davis è stata bollata come "grave segnale" dall'ex campione del tennis. Pietrangeli ha dichiarato che non capisce perché Sinner abbia deciso di rinunciare, considerando che il cuore deve essere lasciato al tennis e non alla guerra.

La sua reazione è stata molto forte e si è spiegata con la presenza di soldi nel mondo del tennis. "Oggi il mondo è troppo pieno di soldi", ha detto Pietrangeli. Spera che durante la Davis Sinner non vada a giocare da qualche altra parte, perché quel fenomeno lo lascia da parte.

Ma non tutti condividono l'opinione di Pietrangeli. Corrado Barazzutti, ex capitano di Davis, ha offerto una prospettiva più indulgente e ha detto che la scelta di Sinner è "rispettabile". Anche se ha espresso pieno rispetto per il campione, ha anche sottolineato che negli ultimi anni Sinner ha dato la sua disponibilità a giocare e negli ultimi due Jannik è stato decisivo per la conquista della Coppa.

La replica attesa da parte di Sinner potrebbe non arrivare. Quel che è certo, tuttavia, è che ad oggi il campione ha ben chiari i suoi obiettivi. La decisione di rinunciare alle Final 8 di Coppa Davis sembra essere stata una scelta difficile ma necessaria per lui, motivata dalle esigenze di programmazione in vista della prossima stagione.

La scelta di Sinner è stata anche ribadita al telefono con "Sky Sport", dove ha detto che la decisione non era semplice e che l'anno successivo dovrà partire con il piede giusto nel 2026 in Australia. "Una settimana sembra una banalità ma non lo è", ha spiegato Sinner.

Il mondo del tennis italiano si sta quindi dibattendo sulla decisione di Jannik Sinner e su chi possa sostituirlo nella prossima Coppa Davis. Ma per ora, la scelta del campione sembra essere stata definitiva.

Mi dispiace, ma devo dire che è un po' strano vedere un atleta come Jannik Sinner rinunciare a una competizione importante come le Final 8 di Coppa Davis. Io credo che il tennis è uno sport che richiede sacrificio e dedizione, quindi capisco perché Pietrangeli abbia pensato che la scelta di Sinner fosse un grave segnale.

Ma anche lui ha ragione a sostenere che il mondo del tennis è troppo influenzato dalla soldinesca, e che gli atleti dovrebbero mettere sempre in primo piano lo sport. Anche se non capisco perché Sinner abbia deciso di fare così, forse c'è una spiegazione che non abbiamo ancora sentito.

La cosa certa è che la scelta di Sinner sarà discusso per un po' più tempo e che il mondo del tennis italiano debba trovare una soluzione per sostituirlo nella prossima Coppa Davis. E se Sinner decide di partecipare a future competizioni, spero che si senta legale a farlo. Io credo che gli atleti dovrebbero sempre pensare a quello che è meglio per loro e non solo per i risultati in campo.

Mi dispiace tanto sentire che Jannik non andrà a prendere parte alle Final 8 di Coppa Davis! Sembra una grande perdita per il tennis italiano, soprattutto se pensiamo ai risultati positivi ottenuti da lui negli ultimi anni. Ma forse è una decisione necessaria per la sua carriera, che deve seguire un piano ben chiaro. Come dice sempre mio nonno: "La vita è come il pane, bisogna cuocerla a punto giusto altrimenti si può rovinare tutto!" Spero che Jannik trovi i soldi per farlo ancora bene e portare onore alla squadra!

Cosa c'è di più grave della guerra? Sinner non va a giocare per via delle Final 8, è troppo tardi adesso! Il mondo del tennis lo ha sempre pagato con soldi, e ora vuole anche la sua presenza nel Davis? Sì, certo, perché il cuore deve essere lasciato al tennis. È normale che i giocatori vogliano avere un po' di vita fuori dal campo... anche se è solo per un paio di settimane!

Mio dio, lì c'è stato un errore grosso! Jannik Sinner non ha rinunciato alle Final 8 di Coppa Davis, è proprio l'inverso! Sinner è andato a giocare e ha fatto una gran parte della conquista della Coppia. Pietrangeli si sbaglia tanto! E poi dice che il cuore deve essere lasciato al tennis e non alla guerra? Non capisco perché abbia detto così, il campione ha già fatto scelte difficili e ora è pronto per la prossima stagione. Spero che Barazzutti si faccia da parte e non dica di più!

Io penso che sia una gran idea! Il tennis è il primo amore di Jannik, quindi perché dovrebbe giocare alla Coppa Davis se non vuole? Sì, Pietrangeli ha ragione, i soldi sono tutti intorno al tennis e non bisogna dimenticare che ci sono altre cose più importanti della vita... come la pallina di vetro! E comunque, Corrado Barazzutti è un grande, io penso che sia una scelta difficile ma necessaria per Jannik. Lui ha sempre detto che vuole essere pronto e allenarsi bene l'anno successivo, quindi non mi dispiace per lui...

Mi sento un po' offeso che Pietrangeli si metta a dire cose così... pensi che il mondo del tennis sia tutto soldi e guerra? Io credo di no, io credo che Sinner abbia fatto la scelta giusta per se stesso, per la sua carriera. Anche se capisco perché Barazzutti possa pensare così, perché è un uomo più maturato, ma io penso che Sinner sia stato troppo intelligente e saggio per fare una cosa che lo avrebbe stressato non necessariamente.

E poi, devo dire che mi piace come Jannik ha spiegato la sua decisione, molto calmo e sereno... non è sempre così facile dare una risposta, ma l'ha fatto con classe. E poi, chi dice che Sinner debba giocare nella Davis Cup? Chi dice che sia necessario? Io credo che la scelta di Jannik sia una libertà, una scelta che dobbiamo rispettare.

Questa decisione di Sinner è come un grande pugno al cuore del tennis italiano. È strano pensare che il nostro Jannik non voglia più partecipare alle Final 8 della Coppa Davis. Forse perché ha capito che il mondo del tennis è tutto su soldi, e lui non vuole più giocare in una atmosfera dove il denaro è tutto.

Ma io penso che Sinner abbia ragione, a volte dobbiamo dire no per poter sì. E se lui decide di rinunciare, forse è perché ha altre cose importanti da fare, come prepararsi bene per la prossima stagione e giocare in Australia nel 2026.

D'altra parte, so che molti appassionati Italiani sono delusi, ma non capisco perché Sinner debba lasciare il tennis per andare alla guerra. Il mondo è troppo pieno di soldi, dice Pietrangeli, ma io penso che Sinner abbia più di questo. Ha il cuore nel tennis, e non la guerra.

Spero che durante la prossima stagione Sinner possa ritrovare il suo spirito e tornare a giocare con passione, ma per ora è come se avessimo perso un grande campione.

Va bene così va bene così... non capisco perché Sinner si poni in discussione... ha fatto il suo dovere con la squadra e se non è felice di giocare, è una cosa privata... e non devono farlo solo per impressionarci noi italiani... ma se va a vincere la Davis Cup, saremo orgogliosi... Sinner ha ragione io: i soldi stanno corrompendo tutto...

Mi fa male vederlo! La scelta di Jannik di non partecipare alle Final 8 di Coppa Davis è un vero e proprio schiaffo al mondo sportivo italiano, no? È come se si stesse giocando a tennis con le mani legate. Pietrangeli ha ragione, il cuore deve essere lasciato al tennis, non alla guerra... o al denaro! Sì, è vero che il mondo del tennis è troppo pieno di soldi e questo lo spinge via dalle competizioni importanti. Ma è un bel segnale, no? Che i giovani talenti come Jannik devono prima risparmiare tutti i loro soldi per poter giocare al massimo livello. Spero che Jannik non cambia idea e ritorni a giocare... ma forse è già troppo tardi! L'Australia nel 2026 è la scelta giusta, spero che Jannik sia pronto a lasciare tutto sul campo. È una decisione difficile da accettare, ma forse è necessaria per il suo futuro nel tennis. Speriamo che il mondo del tennis italiano si riprenda presto!

Mi va! Quella decisione di Sinner mi ha fatto venire a pensare... è sempre più facile farsi corrompere dalle tante risorse a disposizione. In una vita dove ogni secondo conta e dovrebbe essere dedicato al gioco, sembra che il denaro sia diventato un ostacolo troppo grande da superare . Spero che i nostri giovani atleti non si lascino influenzare così facilmente...

Mi scuso se non sono stato immediatamente onesto... E poi ho pensato che ci siano dei problemi con questo articolo. Dopo aver letto due volte il testo, non so nemmeno se sia verità o notizia. Come è possibile che Sinner abbia detto che "il cuore deve essere lasciato al tennis e non alla guerra"? Non ci sono informazioni sulle sue motivazioni vere! E poi, cosa significa dire che la scelta di Sinner è stata una "grave segnale" per il mondo dello sport italiano? Chi gli ha chiesto di prendere una posizione su questo?

Credo che Sinner abbia fatto una scelta difficile ma non capisco perché Pietrangeli sia così contrariato... il tennis è un sport e la guerra è un'altra cosa, non c'entra assolutamente! E poi, se il mondo del tennis è troppo pieno di soldi, allora Sinner deve pensare a sé stesso, al suo benessere fisico e mentale. Quel fenomeno di Sinner lo lascia da parte? Ha ragione Pietrangeli... forse bisognerebbe pensare ai suoi interessi in primo luogo!