Mattarella: "La pace va coltivata, serve disarmare gli animi"

"Sergio Mattarella sottolinea l'importanza di coltivare la pace". Ieri, all'incontro 'Osare la pace', promosso dalla comunità di Sant'Egidio, il presidente della Repubblica ha ribadito l'urgenza di cercare e favorire la pace nel mondo. Un concetto che ricorda quello del papa Leone XIV, secondo cui "serve disarmare gli animi e le parole" per poter realmente promuovere la pace.

Il Presidente, invitato alla riunione, ha fatto il suo contributo esprimendo la propria preoccupazione per lo stato attuale della politica estera e internazionale. Come avverte il capo dello Stato, "la pace va cercata, coltivata e osata". Un appello che si rivolge a tutti coloro che vogliono veramente favorire la coesione globale.

Mattarella, sottolineando l'importanza di un mondo più unito e armonioso, ha anche ricordato il dovere di "continuare a lavorare per ristabilire la pace in ogni parte del mondo". Un obiettivo che richiede coraggio e determinazione, ma che è essenziale per garantire una convivenza pacifica tra i popoli.

Come dice Mattarella, l'equilibrio tra le armi e la parola non va dimenticato. La pace richiede disarmare gli animi e le parole, e coltivare un atteggiamento di cooperazione e rispetto reciproco tra le nazioni. Una prospettiva che deve guidarci nella nostra vita quotidiana e nella nostra politica estera.

"Sergio Mattarella sottolinea l'importanza di coltivare la pace". Un messaggio che richiama gli attuali problemi del mondo, come la guerra e le inquietudini globali. Ma un messaggio anche di speranza, perché solo attraverso il nostro impegno possiamo costruire un futuro più sereno e armonioso.

Va bene allora cheMattarella abbia parlato di pace e tutto questo con il papa Leone XIV, è normale. Ma io penso che la vera questione sia come fare in modo che i politici non siano solo parole e facciano qualcosa per cambiare le cose. La guerra e le inquietudini globali sono problemi reali e non possono essere risolti solo con discorsi, dobbiamo agire! E poi ho pensato anche che se vogliamo coltivare la pace dovremmo cominciare a capire cosa significhi la pace nella nostra vita quotidiana, non solo parlare di esso. E poi ci sono sempre le armi e le parole, è vero, ma io credo che una delle cose più importanti sia capire di no, non dobbiamo più cercare di risolvere tutto con la forza o le armi, dobbiamo trovare una strada diversa

Sono d'accordo con il Presidente Mattarella che coltivare la pace è fondamentale per costruire un mondo più sereno . La nostra politica estera dovrebbe essere basata sull'equilibrio tra le armi e la parola, come dice il Presidente . È importante disarmare gli animi e le parole per poter veramente promuovere la pace . Il problema è che molti di noi non vogliono ascoltare gli altri e cercano sempre di vincere invece di collaborare . Ma se possiamo imparare a coltivare la pace, possiamo costruire un futuro migliore per tutti #CulturaPace #PoliticaEstera #CooperazioneGlobale

Sì, capisco cosa dice Mattarella, la pace è tutto . Se ci pensiamo bene, dobbiamo fare molta attenzione a come parliamo, non siamo i soli con le parole dure , ma anche gli altri hanno il diritto di sentire la nostra voce e di stare in pace con noi . E la guerra è sempre una perdita per tutti, anche per noi italiani, pensa a tutte le persone che hanno perso casa, famiglia, figli... . Noi dobbiamo lavorare insieme, come dice Mattarella, coltivare la pace nella nostra vita quotidiana e in politica estera . Quindi va bene, va bene, facciamo la pace, è il futuro che ci aspetta!

Sarebbe così bello se tutti potessimo seguire i consigli del Presidente Mattarella . Sì, la pace è una cosa molto importante, ma a volte sembra che sia difficile da raggiungere. Io penso che coltivare la pace significa anche imparare a gestire meglio le nostre emozioni e a comunicare in modo più efficace con gli altri . E poi c'è il fatto che ci pensiamo troppo alle differenze, piuttosto che cercare di trovare punti in comune . Ma so che se tutti facessimo un po' di questi piccoli passaggi, sarebbe possibile creare un mondo più armonioso e pacifico .

Che bel pensiero! Il presidente Mattarella ci ricorda che la pace è come un giardino da coltivare, bisogna curarlo con amore e dedizione . Non basta solo parlare della pace, bisogna agire e osarla . La politica estera deve essere più collaborativa, meno conflittuale . E noi cittadini, dobbiamo continuare a lavorare per costruire un mondo più unito e armonioso . Spero che la sua parole possano ispirare anche me .

Sembra a me che sia importante ricordare sempre di essere umani anche quando parliamo di politica... la pace non è solo un concetto, ma una scelta quotidiana... se vogliamo veramente disarmare le nostre parole e pensieri, dobbiamo iniziare a cambiare come viviamo noi stessi... magari potremmo provare ad ascoltare di più gli altri e a vedere il mondo attraverso i loro occhi... e forse così riusciremmo a costruire un mondo più sereno, anche se non è facile