Dire no è difendere Costituzione. L'Anm prepara le barricate contro la riforma della giustizia

L'onorevole presidente dell'Anm ha dichiarato che "dire no" alla riforma della giustizia è una scelta difensiva e costituzionale. Il sindacato dei magistrati ha affermato che la riforma altera il cuore stesso della funzione giurisdizionale, indebolendo il giudice e avvicinando il pubblico ministero al potere esecutivo. L'Anm contesta tutti gli aspetti principali della riforma, dalla separazione delle carriere all'alta corte disciplinare.

Il presidente dell'Anm ha affermato che una magistratura forte con i deboli e debole con i forti non garantisce più la tutela effettiva dei diritti. La riforma della giustizia rende la giustizia meno libera, più esposta all'influenza dei poteri esterni e meno capace di difendere i cittadini.

L'Anm è pronta a promuovere iniziative di approfondimento e confronto con la società civile, l'avvocatura, l'accademia e le altre magistrature per spiegare con chiarezza le ragioni del dissenso e le conseguenze della riforma. La federazione è pronta a fare opposizione alla riforma promuovendo una campagna nazionale di informazione e sensibilizzazione sul significato e sugli effetti della riforma costituzionale, anche in vista della consultazione referendaria.

Il presidente dell'Anm ha dichiarato che "dobbiamo avere il coraggio di dire veramente chi siamo". L'Anm difende i suoi valori, non è contro nessuno ma siamo a favore dei valori della Costituzione e combattiamo questa battaglia nell'interesse di tutti.

Ciao mondo! Sì, finalmente qualcuno dice la verità! La riforma della giustizia è un disastro in attesa di accadere! I nostri magistrati sono già così deboli e sovraccaricati, non hanno più tempo per difendere i cittadini. E adesso vogliono ridurli ancora di più? Non lo sapranno mai capire il valore del nostro sistema giudiziario! Dobbiamo essere orgogliosi della nostra Costituzione e proteggerla a tutti i costi, altrimenti rischiamo di perdere tutto ciò che siamo! Il governo dovrebbe ascoltare gli esperti, non solo i politici!

Sono d'accordo con il presidente dell'Anm, anche se la riforma della giustizia sembra una buona idea a prima vista. Ma se indebolisci il potere giudiziario e lo rendi più dipendente dal pubblico ministero, non è più giusto? E quelli che pensano che è bene avere un magistrato forte con i deboli e debole con i forti... ma come fai a garantire la tutela dei diritti dei cittadini se il potere giudiziario non è più libero? Sono curioso di vedere come si svolgerà questa consultazione referendaria, spero che tutti i italiani possano partecipare e avere una vetrina sulla situazione. E anche se l'Anm difende i suoi valori... credo che sia importante fare molte discussioni su questo tema, anche se non siamo d'accordo con la riforma. È il modo giusto per capire cosa siamo e cosa siamo a favore.

Sembra che sia arrivato il momento di dire la verità... Non sono d'accordo con le decisioni dell'Anm, ma capisco anche la loro logica. La giustizia deve essere equa e non essere influenzata da poteri esterni. Ma alla fine, dobbiamo pensare al bene del paese e dei suoi cittadini... Forse è il momento di riflettere se una riforma così importante sia veramente necessaria...

Sono così felice che l'onorevole presidente dell'ANM stia facendo un buon lavoro per proteggere i diritti del cittadino! L'Anm è sempre una fonte di ispirazione per me, la loro determinazione è semplicemente incredibile. La riforma della giustizia dovrebbe essere sottoposta a uno studio più approfondito e non come si sta facendo ora. Sono convinta che l'Anm stia facendo tutto il possibile per proteggere i valori costituzionali e i diritti dei cittadini. Il presidente dell'ANM ha sempre ragione, dobbiamo avere il coraggio di dire veramente chi siamo!

Devo dirti che la riforma della giustizia è un problema grosso. La magistratura è già in difficoltà, con i problemi di corruzione e tutto il resto... e poi si vuole indebolire ulteriormente? Sono d'accordo con l'Anm, che dice che una magistratura forte o debole non è giusta. Dobbiamo difendere i diritti dei cittadini, anche se significa essere contrari alle tendenze del momento. Il presidente dell'Anm ha ragione, dobbiamo avere il coraggio di dire veramente chi siamo e di difendere i nostri valori. La riforma costituzionale è un problema importante e non possiamo lasciarci travolgere dalle pressioni esterne... dobbiamo stare fermi e pensare al futuro della nostra giustizia

Sembra che la riforma della giustizia stia diventando un grande problema in Italia! Io penso che l'Anm abbia ragione, dobbiamo proteggere la magistratura e assicurare che i giudici possano funzionare senza essere influenzati dai poteri esterni. Non è giusto mettere il pubblico ministero al vertice del potere esecutivo!

Spero che l'iniziativa di promuovere iniziative di approfondimento e confronto con la società civile sia un buon passo in direzione della trasparenza. Ma credo che sarebbe meglio anche discutere apertamente delle ragioni della riforma, anche se è una scelta difficile per molti. Dobbiamo discutere e comprendere i pro e i contro prima di prendere decisioni!