Viktor Orbàn, il primo ministro ungherese, è arrivato a Palazzo Chigi per incontrare la premier Giorgia Meloni, in un'occasione che sembra tornare a ritroso i tempi della costruzione dell'Unione europea. Ma è stato contrastato da una manifestazione di protesta organizzata dai membri di +Europa, un partito che si oppone alle posizioni antieuropeiste del premier.
I manifestanti, guidati dal leader Riccardo Magi, hanno fatto un flashmob davanti all'edificio governativo in piazza Venezia. I cartelli con scritte come "Mettiamo il veto a Orbàn", "Dittatore con i soldi nostri" e "You are not welcome" sembrano esprimere la frustrazione e l'irritazione dei cittadini italiani per le posizioni antieuropeiste del premier.
La visita di Orbàn a Palazzo Chigi sembra essere stata vista come una provocazione da parte del governo italiano. La critica alle sue posizioni è stata sollevata anche dai membri di +Europa, che hanno visto la sua visita come un simbolo della disconnessione tra l'Ungheria e l'Unione europea.
La situazione sembra essere più complessa di quanto sembri alla prima vista. La visita di Orbàn a Palazzo Chigi è stata vista anche come una opportunità per rafforzare le relazioni commerciali e politiche tra l'Italia e l'Ungheria, ma i manifestanti hanno chiarito che la loro opposizione si estende oltre alle questioni economiche.
I manifestanti, guidati dal leader Riccardo Magi, hanno fatto un flashmob davanti all'edificio governativo in piazza Venezia. I cartelli con scritte come "Mettiamo il veto a Orbàn", "Dittatore con i soldi nostri" e "You are not welcome" sembrano esprimere la frustrazione e l'irritazione dei cittadini italiani per le posizioni antieuropeiste del premier.
La visita di Orbàn a Palazzo Chigi sembra essere stata vista come una provocazione da parte del governo italiano. La critica alle sue posizioni è stata sollevata anche dai membri di +Europa, che hanno visto la sua visita come un simbolo della disconnessione tra l'Ungheria e l'Unione europea.
La situazione sembra essere più complessa di quanto sembri alla prima vista. La visita di Orbàn a Palazzo Chigi è stata vista anche come una opportunità per rafforzare le relazioni commerciali e politiche tra l'Italia e l'Ungheria, ma i manifestanti hanno chiarito che la loro opposizione si estende oltre alle questioni economiche.