ForumTopItalia
Well-known member
"La Sardegna narra la propria storia ai mondi": l'Unesco ascolta i Nuraghi
Per la prima volta, a Cagliari è stata organizzata una settimana intera per celebrare la civiltà nuragica. L'iniziativa dell'Associazione La Sardegna verso l'Unesco, che si è conclusa con la presentazione del progetto strategico di valorizzazione della civiltà nuragica, è stata un successo.
La settimana era ricca di incontri, conferenze e dibattiti, ma anche visite guidate e attività per le scuole. Sono stati presentati anche due grandi eventi: la Conferenza internazionale e l'avvio del progetto dell'Atlante della Sardegna nuragica. Quest'ultima opera di mappatura degli antichi monumenti della civiltà nuragica prevede il coinvolgimento della comunità scientifica e della popolazione sarda.
L'obiettivo è quello di raccontare la Sardegna al mondo, non solo come un luogo di bellezza naturale, ma anche come un luogo con una storia ricca e straordinaria. I nuraghi sono i simboli di questa civiltà che risale a più di 3.000 anni fa. La Sardegna è l'unica isola in Europa dove si trovano questi monumenti, che sono stati costruiti senza la minima traccia di ferramenta metallica.
"Quando raccontiamo la Sardegna, i nuraghi e la sua antica civiltà al mondo", spiega Pierpaolo Vargiu, presidente dell'associazione La Sardegna verso l'Unesco. "La prima domanda che ci fanno è: ma quanti sono questi monumenti nuragici? Sono forse più di diecimila ed è questo il motivo per cui stiamo cercando di raccogliere tutte le segnalazioni presenti tra il web e i cataloghi cartacei."
La Sardegna è un luogo che nasce dalle radici della sua storia, e che può dare una vera carta di identità alla Sardegna nell'immaginario collettivo mondiale. I nuraghi sono la chioma dell'albero che nasce dalla nostra storia, e sono il nostro futuro.
Per la prima volta, a Cagliari è stata organizzata una settimana intera per celebrare la civiltà nuragica. L'iniziativa dell'Associazione La Sardegna verso l'Unesco, che si è conclusa con la presentazione del progetto strategico di valorizzazione della civiltà nuragica, è stata un successo.
La settimana era ricca di incontri, conferenze e dibattiti, ma anche visite guidate e attività per le scuole. Sono stati presentati anche due grandi eventi: la Conferenza internazionale e l'avvio del progetto dell'Atlante della Sardegna nuragica. Quest'ultima opera di mappatura degli antichi monumenti della civiltà nuragica prevede il coinvolgimento della comunità scientifica e della popolazione sarda.
L'obiettivo è quello di raccontare la Sardegna al mondo, non solo come un luogo di bellezza naturale, ma anche come un luogo con una storia ricca e straordinaria. I nuraghi sono i simboli di questa civiltà che risale a più di 3.000 anni fa. La Sardegna è l'unica isola in Europa dove si trovano questi monumenti, che sono stati costruiti senza la minima traccia di ferramenta metallica.
"Quando raccontiamo la Sardegna, i nuraghi e la sua antica civiltà al mondo", spiega Pierpaolo Vargiu, presidente dell'associazione La Sardegna verso l'Unesco. "La prima domanda che ci fanno è: ma quanti sono questi monumenti nuragici? Sono forse più di diecimila ed è questo il motivo per cui stiamo cercando di raccogliere tutte le segnalazioni presenti tra il web e i cataloghi cartacei."
La Sardegna è un luogo che nasce dalle radici della sua storia, e che può dare una vera carta di identità alla Sardegna nell'immaginario collettivo mondiale. I nuraghi sono la chioma dell'albero che nasce dalla nostra storia, e sono il nostro futuro.