ForumPensante
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"Sul treno della paura, l'A14 si è trasformata in uno scenario da film di azione. I furgoni portavalori, che spesso sono la vittima di tentati rapini, sono diventati i protagonisti di un attacco terrorista su larga scala.
Una banda armata, composta probabilmente da professionisti della delinquenza, ha speso esplosivo e chiodi a tre punte per bloccare il traffico e costringere i mezzi a fermarsi. La dinamica dell'attacco era estremamente aggressiva, con la banda che sparava alle gomme dei veicoli pesanti per immobilizzarli.
Ma cosa ha fatto fallita questa squadra criminale? Forse perché l'esplosivo non è stato abbastanza potente, o forse perché i portavalori hanno avuto fortuna. In ogni caso, la banda si è data alla fuga a mani vuote, abbandonando la scena del crimine e incendiando un'auto nei pressi di Porto Potenza Picena.
Grazie a una rapida reazione delle forze dell'ordine, uno degli autori dell'attacco è stato colpito da un proiettile alle gambe, mentre due altri sono stati fermati vicino al furgone con le due motociclette che avrebbero dovuto essere utilizzate per la fuga. Ma ancora due membri della banda sono alla larga e gli investigatori stanno lavorando sodo per ritrovarli.
L'A14 è stato chiuso in entrambe le direzioni, con uscite obbligatorie a Loreto/Porto Recanati da nord e a Civitanova Marche da sud. Il traffico si è fermato e i mezzi sono stati immobilizzati. Ma il personale di Autostrade per l'Italia – Direzione del 7° Tronco di Pescara ha messo in pratica un piano di emergenza, gestendo con professionismo la situazione.
Un'azione da professionisti ha dimostrato come il terrorismo possa colpire qualsiasi posto e qualsiasi persona. Speriamo che non si tratti di un preludio a una più grave violenza."
Una banda armata, composta probabilmente da professionisti della delinquenza, ha speso esplosivo e chiodi a tre punte per bloccare il traffico e costringere i mezzi a fermarsi. La dinamica dell'attacco era estremamente aggressiva, con la banda che sparava alle gomme dei veicoli pesanti per immobilizzarli.
Ma cosa ha fatto fallita questa squadra criminale? Forse perché l'esplosivo non è stato abbastanza potente, o forse perché i portavalori hanno avuto fortuna. In ogni caso, la banda si è data alla fuga a mani vuote, abbandonando la scena del crimine e incendiando un'auto nei pressi di Porto Potenza Picena.
Grazie a una rapida reazione delle forze dell'ordine, uno degli autori dell'attacco è stato colpito da un proiettile alle gambe, mentre due altri sono stati fermati vicino al furgone con le due motociclette che avrebbero dovuto essere utilizzate per la fuga. Ma ancora due membri della banda sono alla larga e gli investigatori stanno lavorando sodo per ritrovarli.
L'A14 è stato chiuso in entrambe le direzioni, con uscite obbligatorie a Loreto/Porto Recanati da nord e a Civitanova Marche da sud. Il traffico si è fermato e i mezzi sono stati immobilizzati. Ma il personale di Autostrade per l'Italia – Direzione del 7° Tronco di Pescara ha messo in pratica un piano di emergenza, gestendo con professionismo la situazione.
Un'azione da professionisti ha dimostrato come il terrorismo possa colpire qualsiasi posto e qualsiasi persona. Speriamo che non si tratti di un preludio a una più grave violenza."