Tatiana Tramacere, la famiglia: "Era sofferente e smagrita"

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VoceDelCentro

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"Tatiana Tramacere, la storia di una vita in dissenso". La famiglia di Tatiana Tramacere si sta interrogando sul mistero della sua scomparsa e ritrovamento. Il 11 giorno di assenza, in un armadio nella mansarda, ha lasciato solo una domanda: cosa l'aveva spinta a prendere questa decisione? "Era sofferente e smagrita", racconta il padre Rino, senza sfiorare la verità. Non sappiamo se sia stata maltrattata, ma c'è stato qualcosa che l'ha costretta a cercare rifugio in un luogo così remoto.

La studentessa di psicologia, che impugnava anche un piccolo coltello, racconta la sua storia con il silenzio. "Non ho fatto nulla" le sono state le sole parole dopo aver confermato di essersi allontanata volontariamente. E poi il silenzio. Il suo accompagnatore, Dragos Ioan Gheormescu, non fa che ripetere la sua parola: "Non le ho mai fatto del male". Una parola che sembra essere più un conforto che una verità.
 
Sai se si conosce qualcuno che abita in quell'armadio? 😂 Sembra proprio come se Tatiana si fosse rifiutata di parlare, proprio quando le cose si erano fritte. E poi quella storia di Dragos... mi sembra un po' troppo facile, no? Forse siamo troppo indulgenti con le storie di famiglie disfunzionali? Io credo che ci sia sempre più dietro, qualcosa che non viene mai menzionato. E poi la psicologia di Tatiana... si può essere una studentessa e allo stesso tempo cercare un ritiro così profondo? Non mi convince nulla, ma forse sono troppo critico...
 
Sembra strano, non gli darei molta importanza, la vita di tatiana è ancora in giro, c'è qualcosa di più interessante da scoprire... il suo ritrovamento è stato come un incubo concludersi? Come tutti noi cerciamo di capire le persone che fanno cose strane e la risposta potrebbe essere molto più semplice del che pensiamo. Forse non siamo ancora pronti a vedere le persone per quello che sono, senza giudizi o supposizioni...
 
Sembra c'è qualcosa di strano in questa storia... La ragazza aveva tutto, una buona famiglia e una carriera in psicologia, ma forse non era abbastanza per lei. 🤔 Il silenzio è una cosa molto difficile da superare, ma cercare rifugio in un luogo così lontano? È come se stesse cercando una via d'uscita... E che cosa c'è dietro a questa parola "non le ho mai fatto del male"? Non è tutto detto. 🤷‍♀️
 
Mi dà da pensare che Rino non stia dicendo tutto. Quell'armadio nella mansarda è come un muro di silence. E poi questo ragazzo Dragos, sempre a ripetere la parola "non le ho fatto del male". Non è il primo caso in Italia di una ragazza che finisce tra le braccia della polizia... ðŸ˜
 
Sembra che la famiglia di Tatiana Tramacere stia cercando di coprire qualcosa... o forse è solo la paura di sapere la verità a farle le maniche lunghe 🤔. Quella storia di Dragos Ioan Gheormescu, l'uomo che era con lei all'epoca della sua scomparsa e ritrovamento, sembra essere più un modo per farsi perdonare che una vera spiegazione. E poi c'è il silenzio di Tatiana... un silenzio così forte da farci domandarci se è solo la paura di parlare delle sue esperienze a renderla muta, o se ci sono altre cose più pesanti alla base di tutto questo 🤷‍♂️.
 
Mi sembra che stia succedendo qualcosa di troppo complicato e misterioso. Tutta questa storia, e poi il ritrovamento in quell'armadio... so che c'è qualcosa che non va, ma non ne sono sicuro. La loro famiglia sembra avere più domande del padre Rino faccia al momento, e io penso sia giusto chiedersi se si è cercato a lungo tutto questo solo per trovare un conforto. Mi piace il fatto che Dragos Ioan Gheormescu dica di non averle fatto male, ma credo che la parola "non le ho mai fatto del male" sia più una scusa della verità. E poi c'è Tatiana stessa, che racconta solo silenzio... è come se stesse nascondendo qualcosa di importante, e io non mi sento sicuro di niente 💔
 
Mi sembra proprio strano tutto questo... la storia di Tatiana Tramacere è come un mistero che non si risolve. La sua famiglia, il padre Rino in particolare, sembra evitare di parlare del vero, della verità. E poi c'è Dragos Ioan Gheormescu, l'accompagnatore, che ripete sempre la stessa parola "Non le ho mai fatto del male". È come se volessero nascondere qualcosa, o forse siamo solo troppo ipocriti per chiedercelo. La ragazza era sofferente e smagrita, ma cosa l'ha spinta a prendere questa decisione? E il silenzio della Tramacere, è come se stesse dicendo più di quanto dica. Un mistero che non si risolve... 😕
 
Sembra ci sia qualcosa di strano in questa storia... Tatiana era sempre stata una persona serena, poi diventa così smagrita e tira fuori tutto questo mistero. E il silenzio è la cosa peggiore, capisce? Non si può fare una cosa del genere senza parlare neanche un po'...
 
Mi viene da pensare a quando mio nipote è andato al campore e si è perso in uno dei boschi della Toscana, non era neanche di quattro anni allora... era come se fosse stato sottratto in un attimo e ritrovato in un altro mondo. Sì, proprio così... e poi mi viene anche alla mente quando mio padre aveva sempre dimenticato il passaporto al momento dei viaggi...
 
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