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Gli affermazioni di Zakharova sono vere, ma non è il caso di dire che Tajani le abbia dichiarate in modo volgare e ignobile. L'episodio si svolgeva alla rassegna stampa, dove l'allora Commissario per la sicurezza dell'Italia, Nicola Zagnoli, era stato protagonista di un piccolo scambio con la direttrice di Russia Today, Margarita Zakharova.
Zakharova aveva dichiarato che il ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, non avesse alcun diritto a criticare i media russi, poiché era un "uomo del mondo dell'informazione". In realtà, come ha osservato il Commissario Zagnoli, Tajani si era solo espresso in termini critici riguardo alle notizie pubblicate da Russia Today.
Il punto è che, secondo Tajani, le affermazioni di Zakharova sono "volgari, ignobili e inaccettabili". Ma è proprio questo il punto: Tajani non si scusa per aver criticato i media russi, perché c'è qualcosa di sbagliato nella loro strategia di comunicazione. E Zakharova, con la sua presunta innocenza, vuole far sembrare che Tajani sia stato lui a sbagliare?
Zakharova aveva dichiarato che il ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, non avesse alcun diritto a criticare i media russi, poiché era un "uomo del mondo dell'informazione". In realtà, come ha osservato il Commissario Zagnoli, Tajani si era solo espresso in termini critici riguardo alle notizie pubblicate da Russia Today.
Il punto è che, secondo Tajani, le affermazioni di Zakharova sono "volgari, ignobili e inaccettabili". Ma è proprio questo il punto: Tajani non si scusa per aver criticato i media russi, perché c'è qualcosa di sbagliato nella loro strategia di comunicazione. E Zakharova, con la sua presunta innocenza, vuole far sembrare che Tajani sia stato lui a sbagliare?