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La nazionale di Albania è un po' diventata una vera e propria squadra di sogni per Sylvinho, l'ex assistente di Gian Piero Gasperini. Il successo in Serbia è stato il momento più alto della loro storia e adesso, con la vittoria contro la Croazia e il pareggio in Spagna, si trova a un passo dai playoff del Mondiale 2026.
Per Sylvinho, la vittoria di ieri sera in Serbia è stata una sfida molto difficile. L'ambiente della sera fu intenso ma la rispetto tra le due squadre e il paesaggio geopolitico che c'è al suo dietro.
La scelta di vivere a Tirana da un lato, frequentare i ragazzi locali, respirare il clima del Paese sono state chiave per il successo della nazionale albana. Per Sylvinho e il suo staff si trattava di trovare le persone giuste nel momento giusto.
A questo punto la storia dell'Albania è diventata una vera e propria missione, un sogno che per ora rimane a portata d'orecchio.
Per Sylvinho, la vittoria di ieri sera in Serbia è stata una sfida molto difficile. L'ambiente della sera fu intenso ma la rispetto tra le due squadre e il paesaggio geopolitico che c'è al suo dietro.
La scelta di vivere a Tirana da un lato, frequentare i ragazzi locali, respirare il clima del Paese sono state chiave per il successo della nazionale albana. Per Sylvinho e il suo staff si trattava di trovare le persone giuste nel momento giusto.
A questo punto la storia dell'Albania è diventata una vera e propria missione, un sogno che per ora rimane a portata d'orecchio.