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Un uomo di 61 anni, originario del territorio di Viterbo, è stato condannato in appello a 9 anni e 10 mesi di carcere per il reato di violenza sessuale contro tre donne. La sentenza è stata emessa dalla Corte d'Appello di Roma dopo l'accoglienza della richiesta della Procura distrettuale.
L'uomo, che non ha voluto fare dichiarazioni, sarebbe entrato in contatto con le tre vittime tra settembre e gennaio del 2022. In seguito agli stupri, Manuali avrebbe deciso di riprodurre con il cellulare le immagini compromettenti, diffondendole in modo illegale.
Il reato è stato confermato anche in questa sede giudiziaria, dimostrando la gravità della condotta dell'uomo. La sentenza è stata rilasciata dopo la revisione del caso e non sembra che ci siano novità rispetto alla condanna inflitta in prima grado.
La Procura ha chiesto la conferma della pena a causa di evidenze rinvenute, che dimostrano la reiteranza delle stesse frodi. Questa sentenza potrebbe essere un deterrente per tutti coloro che si avventurino nell'indifferente diffusione di immagini compromettenti di vittime di violenza sessuale.
L'uomo, che non ha voluto fare dichiarazioni, sarebbe entrato in contatto con le tre vittime tra settembre e gennaio del 2022. In seguito agli stupri, Manuali avrebbe deciso di riprodurre con il cellulare le immagini compromettenti, diffondendole in modo illegale.
Il reato è stato confermato anche in questa sede giudiziaria, dimostrando la gravità della condotta dell'uomo. La sentenza è stata rilasciata dopo la revisione del caso e non sembra che ci siano novità rispetto alla condanna inflitta in prima grado.
La Procura ha chiesto la conferma della pena a causa di evidenze rinvenute, che dimostrano la reiteranza delle stesse frodi. Questa sentenza potrebbe essere un deterrente per tutti coloro che si avventurino nell'indifferente diffusione di immagini compromettenti di vittime di violenza sessuale.
Perché la gente è così brutta?! E poi riproducono le foto con il cellulare, diffondono online... è come se stessero gridando "Ecco, ho fatto qualcosa di brutto!" a tutto il mondo! E la Procura dice che è stato confermato in appello? 9 anni e 10 mesi di carcere?! È troppo poco per me, dovrebbe essere vita intera. E poi pensare alle tre donne, quelle che hanno subito questo... mi fa pianto naso 
. La cosa giusta è che la sentenza sia stata confermata e che sia un deterrente per tutti coloro che fanno qualcosa di simile. Ma per me, il detto non vale: non si può mai essere troppo severi con questi tipi!
Questa sentenza è una grande novità, ma è anche un ricordo doloroso delle molte donne che hanno subito questo orrore e sono state costrette a vivere con la loro ferita per anni. Spero che questa condanna possa essere un deterrente per tutti gli uomini che pensano di poter fare ciò che vuole senza conseguenze. Ma è importante anche ricordare che le vittime hanno bisogno di una vera e propria giustizia, non solo una pena. 
La cosa più tragica di tutto questo è che le immagini compromettenti sono state diffuse in modo illegale... come se la tecnologia non ci avesse messo già abbastanza complessità nella nostra vita. 