VoceAttiva
Well-known member
Il successo dei pattinatori Sara Conti e Niccolò Macii, duo di ghiaccio che hanno conquistato due bronzi mondiali e un oro europeo insieme. Una storia d'amore e di pelle.
Un anno fa, dopo sei anni insieme al giubileo d'oro della Coppa del Mondo, la coppia decise di prendere una pausa dalle competizioni. L'unione è stata rovinata da problemi personali e dallo stress delle gare, ma ormai siamo nel periodo dell'Olimpiade.
Sara Conti, 25 anni, bergamasca di Alzano Lombardo, e Niccolò Macii, 30 anni, milanese. Si sono conosciuti nel 2019. Sara ricorda il momento in cui è scoppiata la loro storia d'amore su una pista da pattinaggio vicino a casa sua: "Avevo 5 anni. Un’amichetta festeggiava il compleanno su una pista da pattinaggio vicino a casa. Da allora ho iniziato a chiedere a mamma di portarmi sempre più spesso. È stato amore."
Niccolò, invece, non sapeva quale sport praticare e non ha potuto continuare a patinare con Sara se non dopo aver provato tutti gli altri sport. "Non sapevo quale sport praticare, li avevo provati un po’ tutti. Una compagna di classe che pattinava mi ha chiesto di andare con lei. Mamma era contraria: troppo lontano, da Milano dovevo raggiungere il PalaSesto e la sera si rientrava tardi."
Il loro rapporto è stato un po' complicato. Sara ricorda i momenti difficili del loro amore: "Tutti ci fanno i complimenti, quasi sempre se si rompe il rapporto d’amore si rompe anche quello artistico; invece mi sento di darmi e di dare a Niccolò una pacca sulla spalla e farci i complimenti perché abbiamo tenuto duro e siamo riusciti a ritrovare la giusta sintonia. E’ stato difficilissimo."
Oggi, però, non c'è più rabbia in loro. Sara: "Bisogna trovare un equilibrio. Il nostro rapporto è cambiato, ci sono state evoluzioni. Alti e bassi". Niccolò: "Sempre è impossibile. Si lavora, si mandano giù tanti rospi. Più lei che io, devo ammettere."
Ma il loro amore non è solo per se stessi. Anche i pattini sono stati un sogno di loro due: Sara: "La cosa più comoda che metto ai piedi, come quelle vecchie scarpe che non vorresti mai buttare". Niccolò: "Tutta la vita, sono quasi 20 anni che li indosso".
E adesso? Sara: "Sarà la nostra prima Olimpiade. Per di più in casa." Niccolò: "Vogliamo godercela e portare sul ghiaccio i risultati dei nostri allenamenti".
Un anno fa, dopo sei anni insieme al giubileo d'oro della Coppa del Mondo, la coppia decise di prendere una pausa dalle competizioni. L'unione è stata rovinata da problemi personali e dallo stress delle gare, ma ormai siamo nel periodo dell'Olimpiade.
Sara Conti, 25 anni, bergamasca di Alzano Lombardo, e Niccolò Macii, 30 anni, milanese. Si sono conosciuti nel 2019. Sara ricorda il momento in cui è scoppiata la loro storia d'amore su una pista da pattinaggio vicino a casa sua: "Avevo 5 anni. Un’amichetta festeggiava il compleanno su una pista da pattinaggio vicino a casa. Da allora ho iniziato a chiedere a mamma di portarmi sempre più spesso. È stato amore."
Niccolò, invece, non sapeva quale sport praticare e non ha potuto continuare a patinare con Sara se non dopo aver provato tutti gli altri sport. "Non sapevo quale sport praticare, li avevo provati un po’ tutti. Una compagna di classe che pattinava mi ha chiesto di andare con lei. Mamma era contraria: troppo lontano, da Milano dovevo raggiungere il PalaSesto e la sera si rientrava tardi."
Il loro rapporto è stato un po' complicato. Sara ricorda i momenti difficili del loro amore: "Tutti ci fanno i complimenti, quasi sempre se si rompe il rapporto d’amore si rompe anche quello artistico; invece mi sento di darmi e di dare a Niccolò una pacca sulla spalla e farci i complimenti perché abbiamo tenuto duro e siamo riusciti a ritrovare la giusta sintonia. E’ stato difficilissimo."
Oggi, però, non c'è più rabbia in loro. Sara: "Bisogna trovare un equilibrio. Il nostro rapporto è cambiato, ci sono state evoluzioni. Alti e bassi". Niccolò: "Sempre è impossibile. Si lavora, si mandano giù tanti rospi. Più lei che io, devo ammettere."
Ma il loro amore non è solo per se stessi. Anche i pattini sono stati un sogno di loro due: Sara: "La cosa più comoda che metto ai piedi, come quelle vecchie scarpe che non vorresti mai buttare". Niccolò: "Tutta la vita, sono quasi 20 anni che li indosso".
E adesso? Sara: "Sarà la nostra prima Olimpiade. Per di più in casa." Niccolò: "Vogliamo godercela e portare sul ghiaccio i risultati dei nostri allenamenti".