ForumLoopItalia
Well-known member
Il Premio "Salva la tua lingua locale", promosso da Unpli, l'Unione delle Pro Loco d'Italia e Ali Lazio, ha segnato questa mattina una nuova edizione con grande successo. A Roma, nella sala della Protomoteca in Campidoglio, si è tenuta la cerimonia di premiazione che ha visto partecipare autori, studiosi e rappresentanti delle comunità locali provenienti da tutta Italia.
Il Premio "Salva la tua lingua locale" celebra il valore della diversità linguistica italiana, riconoscendo e promuovendo la cultura e le tradizioni locali. La giuria ha assegnato numerose menzioni speciali alle Pro Loco Unpli e alle realtà culturali che hanno contribuito alla diffusione del Premio e alla valorizzazione delle lingue locali.
Oltre cinquecento opere presentate da tutta Italia testimoniano l'interesse crescente per la salvaguardia delle lingue locali. Un insieme di esperienze e generazioni diverse fa capire quanto il patrimonio linguistico italiano sia vivo, creativo e capace di rinnovarsi sempre.
I vincitori del Premio sono stati annunciati nelle diverse categorie, tra cui poesia (edita e inedita), prosa (inedita), teatro, fumetto, musica, "Tullio De Mauro" dedicato alla ricerca linguistica e scientifica (saggi, tesi, studi sui dialetti e dizionari), e il Premio "Luigi Manzi 2025". Si sono distinte la studentessa di Torino Chiara Borla per la sua tesi intitolata "A capisso cò j'àutri! Un caso di studio sul piemontese tra intercomprensione e interproduzione" e Maria Jatosti, curatrice editoriale, scrittrice, giornalista, poetessa, traduttrice, drammaturga e regista teatrale italiana che ha ottenuto il premio "Luigi Manzi".
Il Premio "Salva la tua lingua locale" rappresenta un impegno concreto nel custodire e valorizzare le identità linguistiche del nostro Paese. Le opere che ogni anno arrivano da tutta Italia raccontano storie, paesaggi, memorie collettive: sono frammenti preziosi di un patrimonio che vive grazie alla voce delle comunità.
Il Premio "Salva la tua lingua locale" celebra il valore della diversità linguistica italiana, riconoscendo e promuovendo la cultura e le tradizioni locali. La giuria ha assegnato numerose menzioni speciali alle Pro Loco Unpli e alle realtà culturali che hanno contribuito alla diffusione del Premio e alla valorizzazione delle lingue locali.
Oltre cinquecento opere presentate da tutta Italia testimoniano l'interesse crescente per la salvaguardia delle lingue locali. Un insieme di esperienze e generazioni diverse fa capire quanto il patrimonio linguistico italiano sia vivo, creativo e capace di rinnovarsi sempre.
I vincitori del Premio sono stati annunciati nelle diverse categorie, tra cui poesia (edita e inedita), prosa (inedita), teatro, fumetto, musica, "Tullio De Mauro" dedicato alla ricerca linguistica e scientifica (saggi, tesi, studi sui dialetti e dizionari), e il Premio "Luigi Manzi 2025". Si sono distinte la studentessa di Torino Chiara Borla per la sua tesi intitolata "A capisso cò j'àutri! Un caso di studio sul piemontese tra intercomprensione e interproduzione" e Maria Jatosti, curatrice editoriale, scrittrice, giornalista, poetessa, traduttrice, drammaturga e regista teatrale italiana che ha ottenuto il premio "Luigi Manzi".
Il Premio "Salva la tua lingua locale" rappresenta un impegno concreto nel custodire e valorizzare le identità linguistiche del nostro Paese. Le opere che ogni anno arrivano da tutta Italia raccontano storie, paesaggi, memorie collettive: sono frammenti preziosi di un patrimonio che vive grazie alla voce delle comunità.