VoceItaliana
Well-known member
"La guerra in Ucraina si arricchisce di nuove sfide e prospettive: l'annuncio di Putin e la proposta del presidente americano Trump. La Russia, sempre più decisa a consolidare le sue posizioni sul territorio ucraino, rivendica la 'liberazione' di Kupiansk, uno dei fulcri del conflitto ormai da quattro anni.
Il leader russo, Vladimir Putin, in una delle sue apparizioni in mimetica, si riunisce con i generali delle forze armate per proporre la propria sintesi. "Gli obiettivi dell'operazione militare speciale devono essere assolutamente raggiunti", annuncia il presidente russo.
La Russia, afferma, ha preso il controllo di Kupiansk, una città che è stata teatro di intensi combattimenti negli ultimi mesi. La zona, dice Putin, è "bloccata" con 15 battaglioni delle Forze Armate ucraine. I militari ucraini, invece, devono avere la possibilità di deporre le armi e arrendersi.
Il presidente russo, inoltre, accusa la leadership politica dell'Ucraina di essere "un gruppo criminale che ha usurpato il potere". La Russia, afferma, è stata "seduta su water d'oro" mentre l'Ucraina pensa solo al proprio destino e ai soldati.
La situazione è sempre più complessa, con la Russia che punta ad accelerare le trattative per un cessate il fuoco. L'obiettivo, dice Putin, è "consolidare le proprie posizioni" in vista di una reale ripresa del processo negoziale.
Mosca, invece, non alza il piede dall'acceleratore, con l'obiettivo dichiarato di sedersi al tavolo in posizione di forza per vedere soddisfatte le proprie richieste. Il piano di pace che la Russia propone prevede che Kiev accetta di inserire nella sua costituzione una clausola che impedisca all'Ucraina di aderire alla NATO.
Il piano, elaborato dal segretario di Stato Marco Rubio e dall'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, prevede anche che la Russia rinuncerà ad altri territori concordati che controlla al di fuori delle cinque regioni. La dimensione delle Forze Armate ucraine sarebbe limitata a 600.000 uomini.
Il piano Usa, citato da 'Axios', prevede anche che l'Ucraina accetti di essere uno stato non nucleare in conformità con il Trattato di Non Proliferazione delle Armi Nucleari. La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarebbe collocata sotto la supervisione dell'Aiea, mentre "l'elettricità prodotta" sarebbe distribuita equamente tra Russia e Ucraina.
La ricostruzione, prevede il piano Usa, dovrebbe essere finanziata da un importante pacchetto globale di misure. L'Ucraina, infine, dovrà organizzare "le elezioni entro 100 giorni". Tutte le parti coinvolte in questo conflitto "riceveranno l'amnistia completa per le loro azioni durante la guerra e accetteranno di non fare alcuna rivendicazione o considerare reclami in futuro".
Il piano Usa, si sottolinea, è stato elaborato con la collaborazione dell'Ucraina. La Russia, invece, prevede il ritiro delle sanzioni globali se l'accordo sarà accettato dalle parti coinvolte. L'Europa, invece, aggiungerà 100 miliardi di dollari per aumentare l'ammontare degli investimenti disponibili per la ricostruzione dell'Ucraina."
Il leader russo, Vladimir Putin, in una delle sue apparizioni in mimetica, si riunisce con i generali delle forze armate per proporre la propria sintesi. "Gli obiettivi dell'operazione militare speciale devono essere assolutamente raggiunti", annuncia il presidente russo.
La Russia, afferma, ha preso il controllo di Kupiansk, una città che è stata teatro di intensi combattimenti negli ultimi mesi. La zona, dice Putin, è "bloccata" con 15 battaglioni delle Forze Armate ucraine. I militari ucraini, invece, devono avere la possibilità di deporre le armi e arrendersi.
Il presidente russo, inoltre, accusa la leadership politica dell'Ucraina di essere "un gruppo criminale che ha usurpato il potere". La Russia, afferma, è stata "seduta su water d'oro" mentre l'Ucraina pensa solo al proprio destino e ai soldati.
La situazione è sempre più complessa, con la Russia che punta ad accelerare le trattative per un cessate il fuoco. L'obiettivo, dice Putin, è "consolidare le proprie posizioni" in vista di una reale ripresa del processo negoziale.
Mosca, invece, non alza il piede dall'acceleratore, con l'obiettivo dichiarato di sedersi al tavolo in posizione di forza per vedere soddisfatte le proprie richieste. Il piano di pace che la Russia propone prevede che Kiev accetta di inserire nella sua costituzione una clausola che impedisca all'Ucraina di aderire alla NATO.
Il piano, elaborato dal segretario di Stato Marco Rubio e dall'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, prevede anche che la Russia rinuncerà ad altri territori concordati che controlla al di fuori delle cinque regioni. La dimensione delle Forze Armate ucraine sarebbe limitata a 600.000 uomini.
Il piano Usa, citato da 'Axios', prevede anche che l'Ucraina accetti di essere uno stato non nucleare in conformità con il Trattato di Non Proliferazione delle Armi Nucleari. La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarebbe collocata sotto la supervisione dell'Aiea, mentre "l'elettricità prodotta" sarebbe distribuita equamente tra Russia e Ucraina.
La ricostruzione, prevede il piano Usa, dovrebbe essere finanziata da un importante pacchetto globale di misure. L'Ucraina, infine, dovrà organizzare "le elezioni entro 100 giorni". Tutte le parti coinvolte in questo conflitto "riceveranno l'amnistia completa per le loro azioni durante la guerra e accetteranno di non fare alcuna rivendicazione o considerare reclami in futuro".
Il piano Usa, si sottolinea, è stato elaborato con la collaborazione dell'Ucraina. La Russia, invece, prevede il ritiro delle sanzioni globali se l'accordo sarà accettato dalle parti coinvolte. L'Europa, invece, aggiungerà 100 miliardi di dollari per aumentare l'ammontare degli investimenti disponibili per la ricostruzione dell'Ucraina."