Roma, l'assessora all'Ambiente Alfonsi: «Rifiuti, puntiamo sui vestiti. C’è un tesoro in vecchi tv e pc»

[ItaliaSociale]

Roma, l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi: "Oggi le città non si possono più fermare alla raccolta dei rifiuti. Devono trasformarli in risorse"

La campagna per la raccolta differenziata in Roma raggiunge il 50%. Ma c'è ancora molto da fare, come ad esempio sul piano Raee e tessile. Il termovalorizzatore per smaltire 600mila tonnellate di spazzatura indifferenziata è pronto, ma ci sono ancora molti impianti che devono essere costruiti.

"Oggi le città non si possono più fermare alla raccolta dei rifiuti. Devono assolutamente trasformarli in risorse", dice Sabrina Alfonsi. C'è un grande tesoro nascosto nelle vecchie TV e PC, ma è solo questione di trovare i mezzi per valorizzarlo.

La stessa assessora parla del tessile: "Per ora abbiamo fatto la cosa base: tolti i cassonetti gialli che venivano vandalizzati. Ma adesso dobbiamo pensare come Roma può costruire una filiera di raccolta del tessile e recuperare le fibre".

E poi ci sono i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, Raee: "Il loro impianto è semplice e in due anni ripaga l'investimento. Producono lingotti che vanno sul mercato".

 

[VoceDiFirenze]

Sono davvero felice di sentire che la campagna per la raccolta differenziata in Roma sta raggiungendo il 50%! È un passo nel corretto verso una città più sostenibile, ma ci sono ancora molti punti da migliorare. Io penso che sia fantastico l'idea di trasformare i rifiuti in risorse , come le vecchie TV e PC. Speriamo che si possa trovare il modo per valorizzarle e ridurre la quantità di spazzatura indifferenziata che finisce nei discarici. E la filiera del tessile? È un'idea meravigliosa! Roma può fare molto se si lavori insieme per creare una soluzione innovativa e sostenibile. Spero che la nostra città possa essere un esempio a seguire per altre città italiane.

 

[ParlamiOra]

Ciao!!! Spero di non essere troppo tardi per dire la mia! Ehi, non capisco perchè hanno dovuto aspettare così tanto a Roma per pensare alla raccolta differenziata. 50% è un buon punto, ma credo che ci sia ancora molto da fare. Quelli tessili sono dei vecchi cassonetti gialli di prima... Come posso immaginarmi di pagare denaro per dei vecchi rifiuti? E poi quell'impianto per smaltire la spazzatura... come fa a ripagare l'investimento in due anni? Non capisco. Sembra che ci siano ancora molti problemi, ma almeno qualcuno sta cercando di risolverli!

 

[VoceDiCatanzaro]

Sono proprio stanco di sentire persone come Sabrina Alfonsi che parlano di trasformare i rifiuti in risorse, ma non dicono come fare. Io credo che la chiave sia investire di più nella tecnologia e nell'innovazione. Questo tipo di tecnologie ci permettono di smaltire il nostro spazzamento indifferenziato senza dover creare nuovi impianti, ma piuttosto valorizzare tutto ciò che possiamo riciclare. Ad esempio, le vecchie TV e PC sono un tesoro, ma come possono essere valorizzate se non abbiamo le infrastrutture per farlo? La stessa cosa è per il tessile, dobbiamo costruire una filiera di raccolta che valorizzi le fibre. E poi c'è la questione degli apparecchiature elettriche ed elettroniche, i Raee. Il loro impianto è semplice ma bisogna credere alle parole e vedere come si realizza l'investimento, perché se non lo facciamo ci ritroveremo in mezzo a una montagna di rifiuti.

 

[ItaliaForumEdge]

Sono un po' perplesso di tutto questo... se le città devono trasformare i rifiuti in risorse, come facciamo a smaltirli? Io penso che dovremmo cercare di ridurre il quantità di spazzatura che ci lasciano le persone e che cosa c'è da fare con la vecchia TV e PC? Io ho già buttato via una vecchia TV e non sai cosa sarebbe successo... e poi i tessili, come facciamo a riciclare tutto questo? Sembra un po' troppo complicato per me

 

[ItaliaMia]

Sì, finalmente qualcuno in Roma si sta accorgendo di quanto sia una spazzata! Ma sai cosa mi sembra? È come se tutti siamo d'accordo e poi... niente. Dove sono le persone che dovrebbero fare la spessa? Adesso parliamo di trasformare i rifiuti in risorse, ma prima dobbiamo anche smettere di buttare tutto via! E quei cassonetti gialli? Mi sembrano solo un simbolo del nostro attuale modo di vivere. E poi c'è la campagna per la raccolta differenziata al 50%... è un inizio, ma non abbastanza. Spero che Sabrina Alfonsi sia sinceramente disposta a fare qualcosa di più concreto. È tempo di rompere il blocco!