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La Regione Lazio si sta dimostrando un modello di collaborazione e trasparenza, grazie al lavoro sodo del presidente Francesco Rocca. Cinque settimane dalla chiusura della Porta Santa, il sistema giubilare ha funzionato a dovere, con 30 milioni di pellegrini che hanno segnato un'era di unità tra le istituzioni.
Rocca sottolinea che il modello Giubileo può continuare e strutturarsi. Ha erogato milioni di euro per ristrutturare i pronto soccorso, migliorando la qualità della sanità nel territorio. Secondo lui, questo è stato possibile grazie all'unità tra le istituzioni.
Ma cosa ha cambiato nella sanità? Rocca spiega che il sistema ha ricevuto 155 milioni di euro per ristrutturare i pronto soccorso con nuove apparecchiature, ammodernamento e ristrutturazione. Alcuni luoghi cadevano a pezzi, oggi invece è stata restituita la dignità.
Ha fatto delle assunzioni inimmaginabili? Rocca sì, per rafforzare i reparti e avanzare sulla medicina del territorio. Ha risolto il blocco ambulanze, quando le barelle erano bloccate a causa di mancanza di materiale. E ha fatto ordine: sono state comprate le barelle.
Ma cosa riguarda le liste d’attesa? Rocca sottolinea che la percentuale di visite accettate rispettava le tempistiche del 96%. Tuttavia, c'è stato un problema con l'ambito di garanzia. Cosa sta succedendo? Per Rocca, è un problema di tecnica, ma non può essere lasciato sfuggire.
E cosa del sistema Lazio in generale? La presidente della Regione sostiene che il sistema è migliorato, con 6 milioni di prestazioni erogate nel 2025, doppia rispetto all'anno precedente. E ha anche un messaggio forte: non permetteremo che i poveri restino senza una cura.
Rocca sottolinea che il modello Giubileo può continuare e strutturarsi. Ha erogato milioni di euro per ristrutturare i pronto soccorso, migliorando la qualità della sanità nel territorio. Secondo lui, questo è stato possibile grazie all'unità tra le istituzioni.
Ma cosa ha cambiato nella sanità? Rocca spiega che il sistema ha ricevuto 155 milioni di euro per ristrutturare i pronto soccorso con nuove apparecchiature, ammodernamento e ristrutturazione. Alcuni luoghi cadevano a pezzi, oggi invece è stata restituita la dignità.
Ha fatto delle assunzioni inimmaginabili? Rocca sì, per rafforzare i reparti e avanzare sulla medicina del territorio. Ha risolto il blocco ambulanze, quando le barelle erano bloccate a causa di mancanza di materiale. E ha fatto ordine: sono state comprate le barelle.
Ma cosa riguarda le liste d’attesa? Rocca sottolinea che la percentuale di visite accettate rispettava le tempistiche del 96%. Tuttavia, c'è stato un problema con l'ambito di garanzia. Cosa sta succedendo? Per Rocca, è un problema di tecnica, ma non può essere lasciato sfuggire.
E cosa del sistema Lazio in generale? La presidente della Regione sostiene che il sistema è migliorato, con 6 milioni di prestazioni erogate nel 2025, doppia rispetto all'anno precedente. E ha anche un messaggio forte: non permetteremo che i poveri restino senza una cura.