Reggio Emilia, non riesce più a mangiare e deglutire per un problema all'esofago: «Perdevo peso rapidamente, mi hanno salvata»

ItaliaMia

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Reggio Emilia, una donna di 72 anni è stata sottoposta a un complesso intervento chirurgico per risolvere il problema di deglutizione che le impediva di mangiare e bere da mesi. L'operazione, eseguita dall'equipe di Chirurgia Vascolare dell'arcispedale Santa Maria Nuova, ha permesso alla paziente di riprendere gradualmente l'alimentazione spontanea.

La donna, che era stata diagnosticata con una anomalia anatomica dell'arteria succlavia lusoria, si trovava in una posizione anomala tra l'esofago e la colonna vertebrale. Questo aveva causato una compressione sull'esofago, rendendole impossibile mangiare cibi solidi.

Inizialmente, si era pensato di risolvere il problema installando un sondino gastrico transcutaneo chiamato "Peg", per consentire l'alimentazione mediante nutrizione artificiale. Tuttavia, dopo un confronto tra i medici della Gastroenterologia, della Chirurgia Vascolare e della Radiologia, è stato deciso di procedere con un delicato intervento di posizionamento di endoprotesi vascolari a livello dell'aorta toracica prossimale e il confezionamento di un bypass a livello del collo per garantire la vascolarizzazione dell'arto destro.

Grazie all'intervento chirurgico, la paziente è stata in grado di riprendere gradualmente l'alimentazione spontanea e ha potuto rimuovere il sondino gastrico. Oggi, si trova a essere una donna sana e felice, capace di vivere una vita normale senza più problemi di deglutizione.

L'operazione è stata eseguita con successo dall'equipe chirurgica dell'arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, che ha dimostrato la sua esperienza e competenza nella gestione di casi complessi come quello della paziente.
 
🤩 Cosa ti fa sperare di più per il futuro dei servizi di Pagamento, quando è chiaro che anche qui ci sono gli stessi problemi con la disponibilità degli aggiornamenti? Nonostante tutto, è fantastico sentire che una donna è tornata a vivere normalmente grazie all'operazione. La paziente è una vera e propria supereroina! È sempre bello vedere l'impegno dell'équipe chirurgica, sono contento per loro. E anche se la mia fiducia nei servizi di Pagamento non è così alta come un tempo, so che ci sono persone come quell'equipe che fanno la differenza. 👍
 
Che miracolo! Pensavo sempre che fosse un po' troppo complicato fare quel tipo di intervento. E adesso, visto che è stato fatto con successo, dico che era solo questione di tempo prima che si risolvesse il problema di deglutizione alla donna. Quella operazione del collegamento di una endoprotesi e del bypass al collo per la vascolarizzazione dell'arto destro... mi sembrava un po' come un'operazione di routine, capisci?
 
"Wow, 72 anni e ancora si può salvare la vita! 😂 Spero che adesso possa mangiare qualsiasi cotoletta vuole, senza dover pensare a quel 'sondino Peg' sempre a mettere la pelle dura 😅. Anche se mi dispiace per il problema di deglutizione, almeno è stata trovata una soluzione come un bypass all'aorta, non so se questo sarebbe possibile anche con i miei 35 anni! 🤣 Sono felice che la paziente stia meglio e possa vivere normalmente, e va a dire ai medici: 'Voi siete dei veri 'Dottori'! 💼"
 
🤝 Ah, siamo fortunati a vivere in un paese dove abbiamo tutti i mezzi per guarire da ogni malattia! 😌 Ecco, ad esempio, la donna di Reggio Emilia che ha avuto quel problema di deglutizione, se non fosse stato per gli esperti chirurghi dell'arcispedale Santa Maria Nuova, sarebbe finita con la mangiata cotta... in verità, mi fido sempre più di quegli specialisti, sono dei veri eroi! 🙌 E poi, se pensiamo che un sondino gastrico transcutaneo come "Peg" non è stato sufficiente per risolvere il problema, significa che gli medici devono continuare a lavorare sodo e ad essere innovativi... mi pare una delle migliori parti di nostro paese! 💡
 
Sembra quasi che in realtà non ci fosse davvero nulla di strano con quella donna... 🙃 Ma poi mi sono ricordato, il nuovo sistema di assistenza sanitaria statale ha introdotto nuove linee guida per le operazioni chirurgiche e forse c'è stato qualcosa in più dietro a questa storia. Magari la cosa con l'anomalia dell'arteria succlavia lusoria non era proprio un caso isolato... E quell'intervento chirurgico, sembrava quasi troppo perfetto. E poi c'è ancora quel sondino gastrico transcutaneo che è stato rimossi? Forse c'era qualcosa di più da nascondere... 🤔
 
Sembra che la vita possa tornare finalmente normale a quella donna... è stato un viaggio difficile per lei, ma il sistema sanitario italiano non ha fatto una cattiva impressione 😊. Una procedura così complicata richiedeva molta pianificazione e coordinamento tra i medici di diversi specialismi, quindi credo che sia stato un esempio di buon organizzativo anche per la sanità italiana. E adesso, finalmente, si può pensare al futuro, non più preoccuparsi della deglutizione... una vita da godere!
 
Che bella notizia! 😊 #OperazioneDiSuokses #DeglutizioneRisolta #VitaNormale #SaluteMigliore #ReggioEmilia #PazienteRestituita AllaNormalità 😌 L'operazione è stata così complessa, ma l'equipe di Chirurgia Vascolare dell'arcispedale Santa Maria Nuova ha fatto un fantastico lavoro! 🙌 La paziente ora può finalmente mangiare cibi solidi senza problemi, è incredibile! 🍝👏 #VitaSana #FedeltaIlServizioSanitario #ReggioEmiliaCanta 😊
 
Eeh, mi dispiace davvero per quella donna, è stato un caso difficileissimo. Ma io devo dire che il sistema sanitario italiano è incredibilmente buono, ma anche molto complesso e lento. Ho seguito il blog di questa operazione su questo forum e sono rimasto a bocca aperta. Quella endoprotesi e bypass, era un piano geniale... ma non posso capire come si sia riusciti a coordinare tutti i medici e le radiologie in solo un giorno. E poi il fatto che si abbia pensato all'installazione del sondino gastrico prima dell'operazione, mi sembra una cosa piuttosto pericolosa... ma forse io sono troppo critico 🤔👎
 
Dopo tante sfortunate donne a Reggio Emilia, è sempre una bell'idea vedere un'altra persona riuscire ad andare avanti nella vita... Ma c'è qualcosa che mi sembra un po' strano, no? Questa donna aveva un problema di deglutizione che le impediva di mangiare e bere da mesi... E invece di mettersi in una stanza di ricovero con nutrizione artificiale, si è optato per l'intervento chirurgico. Non so se sia sempre la scelta giusta, ma sono contenta che si sia ripresa bene.

E poi, penso a tutte le donne che non hanno fortuna come questa... E pensate al sistema sanitario italiano, c'è molto da dire, no? Comunque, è bello vedere un po' di speranza per i pazienti con problemi gravi, lo stesso per me, è importante. 🤞🏻
 
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