Rc auto, arriva la polizza statica: ecco quali veicoli potranno utilizzarla

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La stagione è arrivata a fiorire in Italia, ma anche per i nostri veicoli storici. Dopo il decreto legislativo sulle assicurazioni approvato nella capitale ieri giovedì 4 dicembre, cambia la disciplina dell'Rc auto e dei mezzi ad uso stagionale.

I proprietari di auto o moto storiche possono finalmente fare a meno della tradizionale copertura assicurativa. A partire da ora, sarà sufficiente fruire di schemi assicurativi alternativi che tengono in conto il cosiddetto "rischio statico". Questa novità si deve ai veicoli d'epoca e di interesse storico e collezionistico, spesso esposti in spazi museali con un minore tasso di sinistro.

Ma la cosa non è semplice. I proprietari dovranno comunque garantire un congruo indennizzo in caso di lesioni o danni agli altri, come previsto dal considerando 14 della Direttiva Ue 2021/2118. Ecco perché i veicoli storici non resteranno completamente sprovvisti di copertura assicurativa.

E poi c'è il problema dei mezzi stagionali e degli usati per competizioni sportive. Questi veicoli potranno fare a meno dell'Rc auto, ma per i proprietari sarà sufficiente stipulare una generica polizza assicurativa per responsabilità civile.

Ma cosa cambia nella disciplina dell'RC auto? I veicoli storici non richiederanno più la stipulazione di una tradizionale RC auto annuale. Invece, sarà necessario fruire di uno schema assicurativo alternativo che tenga in conto il rischio statico.

E poi ci sono i mezzi non idonei all'utilizzo, quelli fermi o parcheggiati in aree private e non solo durante la circolazione su strade pubbliche. Questi veicoli dovranno comunque essere assicurati.

Infine, cambiano le norme per i mezzi stagionali e quelli ad uso sportivo. I motoscafi usati durante l'estate potranno avere polizze assicurative di durata inferiore a 12 mesi, mentre i veicoli ad uso sportivo possono fare a meno dell'Rc auto.

Il decreto interviene anche per riassegnare al Comitato di vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) il compito di gestire la banca dati elettronica che contiene le informazioni sull'attestazione del rischio.
 
Sembra che stiate cercando di farci una passeggiata... non ho trovato alcun motivo di dubbio sulla novità: i veicoli storici possono infatti fare a meno della copertura assicurativa tradizionale, grazie al "rischio statico" 🤔. Ma la cosa non è poi così semplice, come mi sembra di ricordare... devono comunque garantire un congruo indennizzo in caso di lesioni o danni agli altri, perciò la scelta tra schemi assicurativi alternativi e polizze assicurative più tradizionali non è così chiara. E poi c'è il problema dei mezzi stagionali e sportivi... che siamo sempre stati a dieta? 🤷‍♂️
 
Sono felice di vedere che i proprietari di auto storiche non devono più pagare quella brutta copertura assicurativa! 😊 Sono sempre stati un po' esagerate, sei parole di un mio amico che ha una vecchia Fiat 500. Ma comunque è bello vedere che ci sono schemi alternativi per chi ha i veicoli storici e quelli stagionali... l'unica brutta notizia è che i proprietari devono ancora garantire di pagare gli indennizzi in caso di sinistro... ma è sempre meglio che non dovessero assicurarsi per niente, capisce? 😅
 
Cosa pensavo quando ho sentito di questo decreto! È un po' strano, ma anche un po' giusto. Quello che mi fa sorridere è che finalmente i proprietari di auto e moto storiche possono fare a meno della copertura assicurativa tradizionale. E poi, il fatto che sia permesso di fruire di schemi assicurativi alternativi che tengono in conto il "rischio statico" mi sembra un po' più realistico rispetto alle nostre aspettative 🤔. Ma devo dire che non è tutte rose, ci sono ancora delle regole a cui devono seguire i proprietari... come ad esempio garantire un congruo indennizzo in caso di lesioni o danni agli altri. Quindi, non credo che questa novità sia completamente sprovvista di problema 😐.
 
Spero che la buona notizia sulla riduzione delle spese per i proprietari di auto storiche si diffonda! 😊 Questa innovazione è un passo nel senso della giustizia, soprattutto per coloro che hanno sempre voluto proteggere il loro veicolo d'epoca. Ma dobbiamo essere consapevoli dell'impatto sulle assicurazioni private e sui costi generali. In questo momento, è fondamentale discutere del futuro della sicurezza stradale e come possiamo bilanciare le esigenze economiche con la protezione delle persone in moto. 🚗👍
 
🚗👍 Finalmente possiamo andare in giro senza dover pagare troppo per assicurare la nostra vecchia amica! 😉 Ma devono comunque pagare qualcosa, altrimenti non saprei come coprire gli spostamenti.
 
Sembra proprio che si sia finalmente deciso a dare un po' di libertà ai nostri veicoli storici. Questa novità per i proprietari di auto o moto d'epoca è una bella sorpresa, specialmente se pensiamo che in passato dovevano pagare una copertura assicurativa tradizionale. Ma devo dire che sono un po' scettico sulla gestione del rischio statico... non ho molta fiducia che alcuni proprietari faranno leva su questo per sottrarre soldi dagli altri 🤔
 
Cosa dire? Il governo ha fatto un buon lavoro, finalmente! I proprietari di auto o moto storiche possono fare a meno della tradizionale copertura assicurativa, è una bella novità 😊. E poi, i mezzi stagionali e quelli ad uso sportivo possono avere polizze assicurative più brevi, è più flessibile. Ma il problema è che i veicoli storici non resteranno completamente sprovvisti di copertura assicurativa... e poi ci sono i mezzi non idonei all'utilizzo, quelli fermi o parcheggiati in aree private... un po' troppo complicato, no? 🤔
 
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