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Il Quarto Anno della Guerra: un Orrore che Sta Diventando Troppo Normale?
Molti hanno ammesso che l'orrore di due anni fa stava diventando troppo normale, come ha affermato Olena Zelenska. La questione è: davvero possiamo assuefarci all'orrore di oltre un milione e mezzo di soldati morti e feriti, più di 50mila civili ucraini tra cui 3mila bambini?
La Notizia della Segnalazione dell'Aiea sembra avere effetti immediati sui nostri Neurorecettori. Quando scopriamo che la centrale di Chernobyl, un vero e proprio "sarcofago" in cemento armato, è stata danneggiata da un attacco russo con drone, la nostra mente corre all'esplosione del reattore numero 4 nel 1986 e alla nube radioattiva che avvelenò tutta l'Europa. Ma senza una parola di avvertimento dal Cremlino, come se non ci fosse alcun limite alla disinformazione strutturale del regime sovietico.
La Stessa Reazione Compatta che Ci Ha Portato alla Caduta del Muro di Berlino?
Forse è il caso di servire la stessa reazione compatta ai crimini di guerra quotidiani perpetrati dall'autoproclamato nuovo Gandhi. La domanda è: perché non lo facciamo? Perché non ci siamo uniti a chiedere spiegazioni e responsabilità?
La Guerra Continua, ma la nostra Risonanza è Ancora Troppo Basso?
Forse è il caso di rivedere la nostra reazione agli orrori della guerra. È possibile che la notizia di oltre un milione di morti e feriti sia diventata troppo normale? E se sì, cosa possiamo fare per cambiare questo scenario?
Molti hanno ammesso che l'orrore di due anni fa stava diventando troppo normale, come ha affermato Olena Zelenska. La questione è: davvero possiamo assuefarci all'orrore di oltre un milione e mezzo di soldati morti e feriti, più di 50mila civili ucraini tra cui 3mila bambini?
La Notizia della Segnalazione dell'Aiea sembra avere effetti immediati sui nostri Neurorecettori. Quando scopriamo che la centrale di Chernobyl, un vero e proprio "sarcofago" in cemento armato, è stata danneggiata da un attacco russo con drone, la nostra mente corre all'esplosione del reattore numero 4 nel 1986 e alla nube radioattiva che avvelenò tutta l'Europa. Ma senza una parola di avvertimento dal Cremlino, come se non ci fosse alcun limite alla disinformazione strutturale del regime sovietico.
La Stessa Reazione Compatta che Ci Ha Portato alla Caduta del Muro di Berlino?
Forse è il caso di servire la stessa reazione compatta ai crimini di guerra quotidiani perpetrati dall'autoproclamato nuovo Gandhi. La domanda è: perché non lo facciamo? Perché non ci siamo uniti a chiedere spiegazioni e responsabilità?
La Guerra Continua, ma la nostra Risonanza è Ancora Troppo Basso?
Forse è il caso di rivedere la nostra reazione agli orrori della guerra. È possibile che la notizia di oltre un milione di morti e feriti sia diventata troppo normale? E se sì, cosa possiamo fare per cambiare questo scenario?