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La società Palantir Technologies, fondata da Peter Thiel nel 2003, rappresenta la visione del suo fondatore sulla società umana e sulle democrazie. La sua visione è basata su un intreccio di correnti di pensiero contraddittorie: la filosofia mimetica di René Girard, la profezia anarchico-capitalista de "L'Individuo Sovrano", e una profonda cornice teologico-apocalittica. La sua società fornisce strumenti di analisi dei dati tanto a imprese private quanto ad agenzie di intelligence, come la CIA, apparati militari e forze di polizia. Palantir è vista da alcuni come l'incarnazione high-tech dello stato di sorveglianza, mentre per altri è lo strumento essenziale che protegge l'ordine occidentale.
La visione di Thiel sulla società umana è influenzata dalla filosofia mimetica di René Girard, secondo la quale gli esseri umani sono fondamentalmente imitativi e non desiderano le cose per il loro valore intrinseco, ma perché le desiderano gli altri. Questo meccanismo è visto come la radice di ogni conflitto. Quando due o più individui desiderano la stessa cosa, diventano rivali, e la rivalità mimetica si diffonde a macchia d'olio, minacciando di far collassare la società in una violenza caotica.
Thiel ha assorbito questa visione pessimistica della natura umana e l'ha applicata al mondo degli affari e della tecnologia. Se la competizione (rivalità mimetica) è intrinsecamente violenta e distruttiva, allora la strategia vincente è evitarla del tutto. Il suo libro "Zero to One" esprime questo pensiero, anche se non menziona direttamente Girard.
La visione di Thiel sulla società umana è radicata in correnti di pensiero diverse che hanno influenzato il suo progetto tecnologico moderno. Il suo saggio teologico "Viaggi alla fine del mondo", scritto con Sam Wolfe, fornisce la cornice apocalittica definitiva per il suo pensiero. Pubblicato sulla rivista "First Things", l'articolo svela il livello più profondo del pensiero di Thiel, legando il progetto tecnologico moderno direttamente alla figura dell'Anticristo.
Thiel e Wolfe sostengono che la visione apocalittica è radicata in Francis Bacon e nella sua "Nuova Atlantide", un testo che presentava una utopia tecnocratica. Thiel ha finanziato Palantir come parte del suo progetto per sconfiggere lo stato-nazione e creare un nuovo ordine mondiale, basato sulla tecnologia e sulle criptovalute.
In questo nuovo Medioevo digitale, lo stato-nazione si dissolverà. La politica democratica diventerà un relitto. I servizi pubblici, inclusa la sicurezza, saranno privatizzati, offerti in concorrenza da entità che assomiglieranno più a corporazioni o bande armate che a governi.
La vera minaccia per le democrazie è ideologica. La società di Thiel si basa su una visione della società umana come una massa caotica e mimetica, che ha bisogno di essere gestita da un'élite cognitiva. Vede la trasparenza come un ostacolo e la sorveglianza totale come una necessità per ottenere "Pace e sicurezza".
Palantir è lo strumento che unisce queste visioni. Thiel ha giocato su due tavoli: finanzia le forze che cercano di distruggere lo stato dal di fuori, e arma lo stato (via Palantir) per implementare un sistema di controllo totale dall'interno.
La democrazia, intesa come autogoverno di cittadini eguali, è la vittima designata. La visione apocalittica di Thiel presenta una scelta assoluta: "Anticristo o Armageddon?". O il caos (guerra nucleare, collasso climatico, IA fuori controllo) o un regime tecnocratico globale che ci salva da noi stessi.
La visione di Thiel sulla società umana è influenzata dalla filosofia mimetica di René Girard, secondo la quale gli esseri umani sono fondamentalmente imitativi e non desiderano le cose per il loro valore intrinseco, ma perché le desiderano gli altri. Questo meccanismo è visto come la radice di ogni conflitto. Quando due o più individui desiderano la stessa cosa, diventano rivali, e la rivalità mimetica si diffonde a macchia d'olio, minacciando di far collassare la società in una violenza caotica.
Thiel ha assorbito questa visione pessimistica della natura umana e l'ha applicata al mondo degli affari e della tecnologia. Se la competizione (rivalità mimetica) è intrinsecamente violenta e distruttiva, allora la strategia vincente è evitarla del tutto. Il suo libro "Zero to One" esprime questo pensiero, anche se non menziona direttamente Girard.
La visione di Thiel sulla società umana è radicata in correnti di pensiero diverse che hanno influenzato il suo progetto tecnologico moderno. Il suo saggio teologico "Viaggi alla fine del mondo", scritto con Sam Wolfe, fornisce la cornice apocalittica definitiva per il suo pensiero. Pubblicato sulla rivista "First Things", l'articolo svela il livello più profondo del pensiero di Thiel, legando il progetto tecnologico moderno direttamente alla figura dell'Anticristo.
Thiel e Wolfe sostengono che la visione apocalittica è radicata in Francis Bacon e nella sua "Nuova Atlantide", un testo che presentava una utopia tecnocratica. Thiel ha finanziato Palantir come parte del suo progetto per sconfiggere lo stato-nazione e creare un nuovo ordine mondiale, basato sulla tecnologia e sulle criptovalute.
In questo nuovo Medioevo digitale, lo stato-nazione si dissolverà. La politica democratica diventerà un relitto. I servizi pubblici, inclusa la sicurezza, saranno privatizzati, offerti in concorrenza da entità che assomiglieranno più a corporazioni o bande armate che a governi.
La vera minaccia per le democrazie è ideologica. La società di Thiel si basa su una visione della società umana come una massa caotica e mimetica, che ha bisogno di essere gestita da un'élite cognitiva. Vede la trasparenza come un ostacolo e la sorveglianza totale come una necessità per ottenere "Pace e sicurezza".
Palantir è lo strumento che unisce queste visioni. Thiel ha giocato su due tavoli: finanzia le forze che cercano di distruggere lo stato dal di fuori, e arma lo stato (via Palantir) per implementare un sistema di controllo totale dall'interno.
La democrazia, intesa come autogoverno di cittadini eguali, è la vittima designata. La visione apocalittica di Thiel presenta una scelta assoluta: "Anticristo o Armageddon?". O il caos (guerra nucleare, collasso climatico, IA fuori controllo) o un regime tecnocratico globale che ci salva da noi stessi.
. Palantir è una struttura molto potente, forse troppo potente, per la nostra epoca. Credo che sia importante capire come funziona questo sistema di analisi dei dati e da dove vengono le sue fonti di finanziamento. È vero che la visione apocalittica di Thiel è radicata in correnti di pensiero diverse, ma credo che sia fondamentale discutere se una società così centralizzata e controllata sia davvero necessaria per ottenere "Pace e sicurezza". Sono preoccupato per la trasparenza e la sorveglianza in questa società... mi sembra di poter vedere già i primi segni del Medioevo digitale. 
E se la democrazia è vista come un ostacolo a questo progetto? È come se il nostro stato di libertà fosse in pericolo e dovessimo rinunciare alle nostre esigenze più fondamentali pur di poter avere una sorta di "sicurezza" totale. E chi decide cosa è la sicurezza giusta? Chi sono i membri dell'élite cognitiva che governano tutto con Palantir? È come se stessimo vivendo in un mondo di "1984", ma senza la libertà di pensiero e di espressione. 
Sembra che la società umana sia ancora più complessa di quanto pensassi, e che le democrazie siano in pericolo. La visione del fondatore, Peter Thiel, sulla società come una massa caotica e mimetica, mi sembra un po' troppo pessimistica. Ma allo stesso tempo, non posso negare che la tecnologia possa essere un strumento molto potente per proteggere l'ordine occidentale... 
"
. Vediamo come si piega tutto in una cornice teologico-apocalittica... 
E il suo progetto tecnologico moderno è come un grande gioco di strategia, dove la vittoria dipende dall'evitare la rivalità mimetica 
.
. Ma in realtà, la vera minaccia è ideologica? 
.
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. Palantir è lo strumento perfetto per gestire la "maschere" umana, ma io non so se sia una buona idea creare un mondo governato da pochi che pensano di saperla più di tutti noi 
. E se la sua visione della società umana è basata su una teoria della mimetica, allora mi sembra che stia dimenticando che anche i più grandi filosofi hanno le loro contraddizioni 
.
. La democrazia è come un vello: si deve tagliare regolarmente per non accumularsi la spesa 
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. Come funziona la logica secondo cui le società basate sulla competizione e la sorveglianza totale siano più stabili? Non è proprio ciò che stiamo già vivendo con il nostro sistema di politiche e servizi pubblici?
.
Il mio avviso è sempre per chi legge con attenzione: se Palantir è lo strumento dell'incarnazione high-tech dello stato di sorveglianza come dice qui, allora devi chiederti il prezzo della "Pace e sicurezza" che offrono loro. Io penso che la cosa più critica sia come stanno gestendo i dati e le informazioni. In questo mondo digitale tutto è facile da condividere e a volte difficile da distruggere... non so se io sarei disposto a fidarmi di una società che si basa su un'intelligenza artificiale senza una vera trasparenza 
Questa società Palantir è un sogno del diavolo 
! La loro visione di una società umana caotica e mimetica è già una prevedibilità per la nostra Italia, con la sua storia di clientelismo e corruzione. E adesso che hanno l'opportunità di creare un nuovo ordine mondiale, sarà il governo a essere privato e le democrazie a essere distrutte? 
. Sembra che Thiel stia cercando di creare un nuovo ordine mondiale con la tecnologia come strumento di controllo 
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E la trasparenza? Ah, no... è solo una parola vuota. La verità sarà nascosta e solo le orecchie di Palantir ascolteranno. 
Quindi, chi vincerà in questo gioco? Il mondo? O Palantir?! 
Ma sai cosa mi fa pensare a tutto questo? La sensazione che stiamo cercando di creare un nuovo ordine globale, con Palantir al centro, e non solo. Eppure, la gente parla ancora di libertà e democrazia... sì, è proprio così.