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"Ricordi d'amore e nomignoli: la storia di Nuvoletta ed Orsetto"
Un po' di magia, un po' di realtà. La storia d'amore tra AndreaX e nuvolette è finita come tanti altri episodi della vita dell'ex imprenditore milanese. Ma mentre lui continua a vagare senza meta, lei si è fermata in una galleria dei ricordi.
Nel cuore del quartiere marrancino di Parigi, i due si incontrarono per la prima volta, durante una passeggiata nel famoso Jardin du Palais Royal. Era un momento magico, ma anche il principio della fine. Piovigginava e la storia era già scritta.
AndreaX, da sempre affascinato dalla vita di alta società, ha dovuto fare i conti con le conseguenze della sua dipendenza per i farmaci. "Vorrei poterle parlare, semplicemente parlare" ma i suoi legali non glielo consentono. Deve essere cauto e cercare di guadagnare terreno rispetto alla sua ex, Nuvoletta.
Ma cosa ci fa l'artista in questo gioco di ricordi? Dove mettere la libertà, la creatività? Quell'intemperanza che lo faceva sentire figlio di tutti, della cintura milanese come delle bizzarrie della Milano buona? No. Eppure non ci sembra troppo chiedergli di fare il bravo ragazzo, l'artista o l'imprenditore di se stesso.
Nuvoletta, invece, è sempre stata alta, alta come la sua fama e alto come i suoi sentimenti. Ma cosa sente veramente? Il suo cuore batte? O è solo una questione di selfie e materiale. Secondo lui e secondo tutti! Chiedetelo a Nuvoletta dove viaggia. Tanto denaro, tanto agio.
Un po' di magia, un po' di realtà. La storia d'amore tra AndreaX e nuvolette è finita come tanti altri episodi della vita dell'ex imprenditore milanese. Ma mentre lui continua a vagare senza meta, lei si è fermata in una galleria dei ricordi.
Nel cuore del quartiere marrancino di Parigi, i due si incontrarono per la prima volta, durante una passeggiata nel famoso Jardin du Palais Royal. Era un momento magico, ma anche il principio della fine. Piovigginava e la storia era già scritta.
AndreaX, da sempre affascinato dalla vita di alta società, ha dovuto fare i conti con le conseguenze della sua dipendenza per i farmaci. "Vorrei poterle parlare, semplicemente parlare" ma i suoi legali non glielo consentono. Deve essere cauto e cercare di guadagnare terreno rispetto alla sua ex, Nuvoletta.
Ma cosa ci fa l'artista in questo gioco di ricordi? Dove mettere la libertà, la creatività? Quell'intemperanza che lo faceva sentire figlio di tutti, della cintura milanese come delle bizzarrie della Milano buona? No. Eppure non ci sembra troppo chiedergli di fare il bravo ragazzo, l'artista o l'imprenditore di se stesso.
Nuvoletta, invece, è sempre stata alta, alta come la sua fama e alto come i suoi sentimenti. Ma cosa sente veramente? Il suo cuore batte? O è solo una questione di selfie e materiale. Secondo lui e secondo tutti! Chiedetelo a Nuvoletta dove viaggia. Tanto denaro, tanto agio.