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I nomi dell'inferno, un elenco di sette persone che sembrano aver vissuto una vita parallela a quella del Mostro di Firenze. Rodolfo Fiesoli e Luigi Goffredi, i fondatori de "Il Forteto", che hanno rischiato la loro libertà per aver indagato sull'omicidio dei giovani. Rolf Reinecke, il tedesco che ha ritrovato i corpi dei turisti uccisi in Val di Chiana. Joe Bevilacqua, il testimone chiave che ha visto la coppia francese prima del loro omicidio.
Ma c'è qualcosa di più, qualcosa che potrebbe far rivivere un caso chiuso nel 1995: Francesco Calamandrei, l'uomo accusato di essere il Mostro e rinviato a giudizio per associazione a delinquere finalizzata agli omicidi. E poi ci sono Francesco Narducci, il gastroenterologo di Perugia scomparso un mese dopo l'ultimo delitto.
Ma chi è "Duca", il nome barrato nel documento? Qual è il legame tra questi individui e il caso del Mostro? Il documento, consegnato alla redazione da Annamaria Mazzari, una ex assistente spirituale di Pietro Pacciani, contiene nomi e cifre che sembrano indicare un'unica squadra della morte.
Il perito Giovanni Bottiroli ha rilasciato i risultati della sua analisi: il documento risale agli anni '80, ma è ancora necessaria una ulteriore verifica. Il team di Pulp Podcast, condotto da Fedez e Mr. Marra, si chiede come sia possibile che tutti questi individui siano stati coinvolti in questo caso senza che qualcuno ne abbia parlato prima.
E' un mistero che sembra non avere risposta. Ma c'è una cosa che è certa: i nomi dell'inferno sono ancora fuori dalla luce, e si continua a chiedere come sia possibile che tutto questo non abbia suscitato alcun interesse. Un appello alla verità? Sì, perché il caso del Mostro di Firenze è ancora aperto, e c'è ancora molto da scoprire.
Ma c'è qualcosa di più, qualcosa che potrebbe far rivivere un caso chiuso nel 1995: Francesco Calamandrei, l'uomo accusato di essere il Mostro e rinviato a giudizio per associazione a delinquere finalizzata agli omicidi. E poi ci sono Francesco Narducci, il gastroenterologo di Perugia scomparso un mese dopo l'ultimo delitto.
Ma chi è "Duca", il nome barrato nel documento? Qual è il legame tra questi individui e il caso del Mostro? Il documento, consegnato alla redazione da Annamaria Mazzari, una ex assistente spirituale di Pietro Pacciani, contiene nomi e cifre che sembrano indicare un'unica squadra della morte.
Il perito Giovanni Bottiroli ha rilasciato i risultati della sua analisi: il documento risale agli anni '80, ma è ancora necessaria una ulteriore verifica. Il team di Pulp Podcast, condotto da Fedez e Mr. Marra, si chiede come sia possibile che tutti questi individui siano stati coinvolti in questo caso senza che qualcuno ne abbia parlato prima.
E' un mistero che sembra non avere risposta. Ma c'è una cosa che è certa: i nomi dell'inferno sono ancora fuori dalla luce, e si continua a chiedere come sia possibile che tutto questo non abbia suscitato alcun interesse. Un appello alla verità? Sì, perché il caso del Mostro di Firenze è ancora aperto, e c'è ancora molto da scoprire.