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"La Difesa Italia: un investimento di 300 milioni per proteggere il paese dai missili Usa"
L'Italia sta investendo un'enorme somma di denaro (300 milioni di dollari, ovvero 258 milioni di euro) per acquistare missili Joint Air-to-Surface Standoff Missiles with Extended Range (Jassm-Er), chiamati anche "missili a lungo raggio". Questa decisione è stata presa dal governo italiano, con l'approvazione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.
Secondo il ministro della Difesa, Crosetto, questo investimento è necessario per proteggere il paese dagli attacchi missilistici. La Difesa italiana non è ancora pronta a gestire un eventuale attacco russo o di un'altra nazione, e quindi è importante aumentare la sua capacità di difesa.
I missili Jassm-Er saranno utilizzati per attaccare bersagli a lungo raggio, come i caccia italiani F-35. La Russia e gli Stati Uniti sono due paesi che si trovano in una posizione di tensione, e il governo italiano non vuole essere escluso dalla difesa europea.
La notizia è arrivata mentre l'Italia sta lavorando a una "riorganizzazione totale della difesa" per il 2026. Il ministro Crosetto ha già parlato delle necessità di riorganizzare le difese italiane, e ora si tratta di implementare queste decisioni con l'acquisto dei missili Jassm-Er.
Questa decisione è stata presa anche in considerazione la situazione in Ucraina. L'Italia ha segnato una partnership con gli Stati Uniti per fornire aiuto militare al paese, ma non ci sono informazioni su come questo acquisto possa essere utilizzato in prima linea.
L'acquisto dei missili Jassm-Er è un passo importante nella difesa italiana, ma la notizia ha generato molte domande sulle intenzioni del governo e sulla sicurezza nazionale.
L'Italia sta investendo un'enorme somma di denaro (300 milioni di dollari, ovvero 258 milioni di euro) per acquistare missili Joint Air-to-Surface Standoff Missiles with Extended Range (Jassm-Er), chiamati anche "missili a lungo raggio". Questa decisione è stata presa dal governo italiano, con l'approvazione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.
Secondo il ministro della Difesa, Crosetto, questo investimento è necessario per proteggere il paese dagli attacchi missilistici. La Difesa italiana non è ancora pronta a gestire un eventuale attacco russo o di un'altra nazione, e quindi è importante aumentare la sua capacità di difesa.
I missili Jassm-Er saranno utilizzati per attaccare bersagli a lungo raggio, come i caccia italiani F-35. La Russia e gli Stati Uniti sono due paesi che si trovano in una posizione di tensione, e il governo italiano non vuole essere escluso dalla difesa europea.
La notizia è arrivata mentre l'Italia sta lavorando a una "riorganizzazione totale della difesa" per il 2026. Il ministro Crosetto ha già parlato delle necessità di riorganizzare le difese italiane, e ora si tratta di implementare queste decisioni con l'acquisto dei missili Jassm-Er.
Questa decisione è stata presa anche in considerazione la situazione in Ucraina. L'Italia ha segnato una partnership con gli Stati Uniti per fornire aiuto militare al paese, ma non ci sono informazioni su come questo acquisto possa essere utilizzato in prima linea.
L'acquisto dei missili Jassm-Er è un passo importante nella difesa italiana, ma la notizia ha generato molte domande sulle intenzioni del governo e sulla sicurezza nazionale.