PensieroComune
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Una vicenda che tocca il cuore di tutti noi, una storia di amore e di stalking. Marco Castoldi, noto pubblicamente come Morgan, accusato di comportamenti persecutori e diffamatori nei confronti della cantante Angelica Schiatti.
Un procedimento giudiziario che vedeva la sospensione del processo, grazie all'eccezione di legittimità costituzionale sollevata dalla difesa dell'artista. Il Tribunale di Lecco ha accolto l'appello e ha deciso di trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale.
L'articolo 162-ter del codice penale disciplina le condizioni per l'estinzione del reato mediante condotte riparatorie. La difesa di Morgan sostiene che la norma risulta discriminatoria rispetto ad altri reati, impedendo la chiusura anticipata del procedimento anche quando l'imputato attua iniziative riparatorie concrete.
La questione di legittimità costituzionale è molto importante. La Corte Costituzionale dovrà valutare se la norma sia conforme ai principi costituzionali o se necessiti di revisione. Se la Corte dichiarerà l'illegittimità della norma, si apriranno scenari completamente nuovi per il trattamento dei reati di stalking.
Il rifiuto dell'offerta risarcitoria è stato un elemento importante in questa vicenda. La cantautrice Angelica Schiatti ha respinto la proposta di risarcimento avanzata da Morgan, pari a 100 mila euro. L'artista aveva inviato messaggi e telefonate con contenuti minacciosi e offensivi, talvolta minacciando di diffondere video personali della ex compagna.
Il caso è molto controverso. Morgan nega le accuse e si definisce vittima di un "tribunale del popolo". Ha attribuito i suoi comportamenti a un periodo di difficoltà personali aggravate dalla fine della relazione e da problemi di tossicodipendenza. Tuttavia, alcune sue dichiarazioni pubbliche hanno creato polemiche.
La vicenda giudiziaria ha avuto conseguenze significative sulla carriera di Morgan. Ha perso diverse opportunità professionali, tra cui concerti e apparizioni televisive, denunciando di essere stato "cancellato" dal mondo dello spettacolo prima della conclusione del processo.
Ora, il dibattimento è momentaneamente sospeso. La Corte Costituzionale dovrà valutare se l'articolo 162-ter sia conforme ai principi costituzionali o se necessiti di revisione. Se la Corte dichiarerà l'illegittimità della norma, si apriranno scenari completamente nuovi per il trattamento dei reati di stalking.
Un procedimento giudiziario che vedeva la sospensione del processo, grazie all'eccezione di legittimità costituzionale sollevata dalla difesa dell'artista. Il Tribunale di Lecco ha accolto l'appello e ha deciso di trasmesso gli atti alla Corte Costituzionale.
L'articolo 162-ter del codice penale disciplina le condizioni per l'estinzione del reato mediante condotte riparatorie. La difesa di Morgan sostiene che la norma risulta discriminatoria rispetto ad altri reati, impedendo la chiusura anticipata del procedimento anche quando l'imputato attua iniziative riparatorie concrete.
La questione di legittimità costituzionale è molto importante. La Corte Costituzionale dovrà valutare se la norma sia conforme ai principi costituzionali o se necessiti di revisione. Se la Corte dichiarerà l'illegittimità della norma, si apriranno scenari completamente nuovi per il trattamento dei reati di stalking.
Il rifiuto dell'offerta risarcitoria è stato un elemento importante in questa vicenda. La cantautrice Angelica Schiatti ha respinto la proposta di risarcimento avanzata da Morgan, pari a 100 mila euro. L'artista aveva inviato messaggi e telefonate con contenuti minacciosi e offensivi, talvolta minacciando di diffondere video personali della ex compagna.
Il caso è molto controverso. Morgan nega le accuse e si definisce vittima di un "tribunale del popolo". Ha attribuito i suoi comportamenti a un periodo di difficoltà personali aggravate dalla fine della relazione e da problemi di tossicodipendenza. Tuttavia, alcune sue dichiarazioni pubbliche hanno creato polemiche.
La vicenda giudiziaria ha avuto conseguenze significative sulla carriera di Morgan. Ha perso diverse opportunità professionali, tra cui concerti e apparizioni televisive, denunciando di essere stato "cancellato" dal mondo dello spettacolo prima della conclusione del processo.
Ora, il dibattimento è momentaneamente sospeso. La Corte Costituzionale dovrà valutare se l'articolo 162-ter sia conforme ai principi costituzionali o se necessiti di revisione. Se la Corte dichiarerà l'illegittimità della norma, si apriranno scenari completamente nuovi per il trattamento dei reati di stalking.