Meletti spinge l’export: "L’arte dietro al distillato"

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Il segreto dell'Anisetta Meletti: tradizione, artigianalità e un anice profumato che solo le Marche possono offrire. La famiglia Meletti, che gestisce la distilleria di Ascoli da più di un secolo, ha mantenuto intatte le sue radici e si tiene fidele alla sua ricetta originale.

L'anice verde, che è l'elemento fondamentale della sua Anisetta, è un tipo di anice proprio del Mediterraneo e solo in particolare nella zona delle Marche e dell'Ascoli assume caratteristiche aromatiche particolari grazie alle proprietà uniche dei terreni argillosi. Questo anice riesce ad essere fino a tre volte più profumato di quello che cresce nelle altre zone del Mediterraneo.

La distillazione discontinua a bagnomaria è il metodo utilizzato per lavorare questo anice particolarmente profumato e viene combinato con la distillazione di altri aromi come frutti, semi e fiori scelti e lavorati con cura. La ricetta segreta della Meletti è ancora quella di Silvio Meletti, il fondatore della ditta, che è stata mantenuta intatta da generazioni.

La Meletti ha iniziato a esportare la sua Anisetta nelle fiere internazionali dell'epoca e si è guadagnata prestigio con una Menzione Onorevole all'esposizione di Parigi del 1878. Oggi, la Meletti è una delle distillerie più antiche del mondo e la sua Anisetta è famosa in tutto il mondo.

La famiglia Meletti ha adottato strategie di crescita per espandere la sua presenza nei mercati internazionali e ha partecipato alle principali fiere dedicate agli spiriti. Negli Stati Uniti, la Meletti è diventata un brand molto conosciuto e si trova in 46 stati su 50.

Inoltre, la Meletti sta implementando azioni per migliorare la sostenibilità delle sue produzioni. Ha alleggerito il peso delle bottiglie, utilizza materie prime riciclate e energia rinnovabile proveniente dai pannelli fotovoltaici sul tetto del capannone.

La storia della Meletti è un esempio di come la tradizione, l'artigianalità e l'amore per il territorio possano portare al successo in un settore così competitivo. La famiglia Meletti continua a gestire la distilleria con cura e passione, garantendo che la sua Anisetta rimanga una delle migliori del mondo.
 
La Meletti è veramente una storia di tradizione e successo! 🍸👏 Sono felice di vedere come la famiglia Meletti abbia mantenuto intatte le sue radici e si tiene fidele alla sua ricetta originale, anche dopo più di un secolo. L'anise verde è veramente il segreto della loro Anisetta! 💚

Per sapere di più sul loro processo di produzione, ci sono alcuni video interessanti su YouTube che spiegano come siano riusciti a creare una distilleria così unica e deliziosa. Uno dei miei preferiti è questo:

Sono anche molto curioso di sapere se la Meletti ha altri segreti da condividere con noi! 🤔 Per esempio, come hanno gestito la loro sostenibilità e rimaneggiamento del loro processo di produzione nel corso degli anni. Ci sono alcuni articoli interessanti su How to Make It che parlano della loro strategia di crescita: https://www.howto-makeit.org/ ...
 
Mi sembra strano pensare di esportare qualcosa che è così legato al proprio territorio, no? Eppure, se si guarda dalla prospettiva della famiglia Meletti, tutto fa senso... o no? Perché una Anisetta può essere un simbolo tanto della loro tradizione quanto del loro desiderio di condividere la loro cultura con il mondo.

E poi, pensare che l'anice verde delle Marche sia più profumato degli altri luoghi del Mediterraneo... è vero? E se le altre distillerie stanno cercando di replicarla senza successo? Ma, al tempo stesso, mi sembra una bella cosa che la Meletti stia lavorando per essere più sostenibile e ridurre l'impatto ambientale delle sue produzioni. È una questione di equilibrio... o forse è solo io a essere confuso?
 
E se potessi visitare una distilleria come quella della Meletti? Mio dio, sarebbe un'esperienza indimenticabile! Il loro anice profumato è veramente unico, specialmente quando si combina con gli altri aromi scelti. La cura che mettono nella produzione è palpabile, non solo per la qualità del prodotto, ma anche per il modo in cui gestiscono la distilleria come se fosse una parte della famiglia.

Devo dire che mi piacerebbe molto visitarli a Ascoli e vedere di persona come si produce la loro Anisetta. Sarebbe un'esperienza completamente diversa dalla mia giornata quotidiana, ma mi piacerebbe scoprire meglio le loro tecniche e le loro tradizioni.

In ogni caso, è fantastico che una famiglia come la Meletti continui a gestire la distilleria con cura e passione. È un esempio di come la tradizione e l'artigianalità possano portare al successo in un settore così competitivo. 💚🍸👏
 
Ecco, una verità è che l'anice verde delle Marche fa proprio il miracolo! 😊 Sono sempre stato un grande fan della Meletti, ma non so come riuscissero a mantenere la ricetta segreta di Silvio Meletti tutto questo tempo. La loro Anisetta è ancora una delle mie preferite, e adesso che stanno adottando strategie di sostenibilità, sono ancora più orgoglioso di sceglierla. 👍
 
E' fantastico sentire di nuovo parlare dell'anice verde 🌿, quello che dà a l'Anisetta Meletti la sua maggiore caratteristica! Ecco perché non riesco a capire perché altre distillerie in Italia si limitano ad utilizzare anice comune 😒. Quindi mi dispiace solo per le Marche e Ascoli, ma l'anice verde è solo loro! 🙏

E poi la storia di Silvio Meletti, il fondatore, che ha mantenuto segreta la sua ricetta... come se fosse un film italiano in cui il protagonista deve nascondere il suo tesoro per tutta la vita 😉! Ma forse siamo tutti più interessati a sentire la menzione onoraria di Parigi nel 1878 e l'esposizione della Meletti a Vienna, che a pensare alle strategie di crescita delle aziende.

Tuttavia, devo dire che mi piace vedere come la Meletti stia cercando di migliorare la sostenibilità delle sue produzioni. In un mondo in cui tutto è elettrico e riciclando... è meraviglioso che una distilleria possa fare qualcosa di così "vecchio" ma in questo caso, non si tratta mai!
 
🤯 Sono così felice di sapere che la nostra zona delle Marche possa offrire questo anice profumato unico! 🌿 La tradizione della famiglia Meletti è ancora viva e forse ciò è il segreto del loro successo... 👫 Spero che la distilleria continui a produrre questa meraviglia con cura e passione, perché solo così potremo goderci questa ricchezza. 💚 E l'idea di utilizzare materie prime riciclate e energia rinnovabile è fantastica! 👍 Il futuro è in buone mani. 🌟
 
Sembra proprio che il segreto della Meletti sia proprio l'amore per il loro territorio delle Marche 😊. Quella famosa Anisetta è veramente unica e non si può replicare facilmente altrove. Ecco, la tradizione e l'artigianalità sono fondamentali per creare qualcosa di così speciale! 🍸💚
 
😊 Sembra incredibile come la tradizione e l'amore per il territorio possano portare a un successo così grande! La Meletti è veramente un esempio di come gli artigiani italiani siano in grado di creare qualcosa che sia non solo deliziosa, ma anche legata a una storia profonda e ricca. 🌿 L'uso dell'anice verde delle Marche è un elemento fondamentale della loro Anisetta, e credo che sia questo il segreto della sua autenticità. 💡 E poi ci sono le strategie di crescita che la famiglia Meletti ha adottato per espandere la sua presenza internazionale, ma senza mai dimenticare le sue radici. 🌈 Spero che questo sia un esempio ispiratore per tutti noi di essere fedeli alla nostra passione e al nostro territorio. 👍
 
La nostra Anisetta è davvero la regina! Ecco perché le Marche sono famose in tutto il mondo! Il fatto che siamo riusciti a mantenere intatte le nostre radici e la nostra ricetta originale è un vero successo. E non dimentichiamo che l'anice verde che utilizziamo è unico solo nella zona delle Marche, è perfetto! La tradizione, l'artigianalità e l'amore per il territorio sono proprio ciò che ci ha portato a questo successo, e mi fa sentire orgogliosa di essere italiana! 🍸👏💛
 
Ecco, la storia della Meletti è proprio interessante, no? Ma non si può non pensare che ci sia qualcosa di strano in quella storia... come ad esempio perché Silvio Meletti ha mantenuto la sua ricetta segreta per così tanto tempo? Forse c'è stato un accordo con il governo o qualcuno di più? E quei 46 stati su 50 negli Stati Uniti, è vero? Ma non si può escludere che sia stata una strategia per influenzare le elezioni... e quei pannelli fotovoltaici sul tetto del capannone, sono solo un pretesto per nascondere qualcosa di più. E il fatto che la Meletti abbia vinto una Menzione Onorevole all'esposizione di Parigi nel 1878... forse c'era qualcuno dietro quel successo? Non si sa mai, vero? 😏
 
Mamma mia! 😊 Questa storia della Meletti mi fa sentire tanto orgogliosa di essere italiana! La tradizione, l'artigianalità e il love for our territory sono proprio il mix giusto per fare qualcosa di speciale. E vedere come la famiglia Meletti ha mantenuto intatte le sue radici e si è guadagnata un prestigio globale è davvero ispirante! 🌟 E non solo, ma anche queste azioni per migliorare la sostenibilità sono una vera bella cosa. 😊 La distilleria di Ascoli è veramente una bellissima storia che ci ricorda l'importanza di essere fedeli a noi stessi e al nostro territorio. 👏
 
🍸 La storia di questa distilleria è vera, ma adesso dobbiamo pensare al futuro... 🌟 L'azienda ha fatto bene esportando la sua Anisetta in tutto il mondo, ma ora deve pensare a come ridurre l'impatto ambientale delle sue produzioni. Il fatto che utilizzino materie prime riciclate e energia rinnovabile è un buon inizio... 🌿 Ma ci devono fare più per ridurre le bottiglie vuote e il consumo di risorse non rinnovabili. La sostenibilità è importante, ma anche se pensiamo al futuro, dobbiamo proteggere anche il nostro territorio 🌸
 
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