Medicina, il 90% non supera i “test filtro”: il futuro degli ospedali e il problema del ricambio generazionale. Chi ci curerà?

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La situazione nel mondo dei medici è disperante, affermano i dati della recente sperimentazione del semestre valutativo. Il 44 per cento dei camici bianchi ha più di cinque decenni, il 20 supera i 65 anni, e la carenza di personaggi giovani si sta facendo sentire. Ma cosa c'è dietro a questo fenomeno?

Il problema è che dopo 20 anni, oltre 130mila medici sono partiti per lavorare all'estero, lasciando il Paese senza una vera filiera di formazione e selezione dei giovani medici. I test di verifica, introdotti per coprire le carenze della rete, hanno causato più disastro che beneficio. Solo il 10 per cento dei 53mila studenti che si sono presentati al test di medicina ha superato la prova.

Il problema è non solo numerico, ma anche strutturale. Il sistema formativo è in crisi e l'allentamento dei criteri ha alimentato il dubbio che il futuro della sanità pubblica sia sicuro. I nuovi medici non sono più motivati a lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale.

L'esito dei test filtro di Medicina non solo rallenta la formazione di nuovi medici, ma anche perché quelli che arriveranno a fine percorso poi non andranno a lavorare negli ospedali pubblici. La situazione è dunque piuttosto disperante.

La carenza di condizioni per motivare i giovani medici a lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale è un problema grave, che rischia di portare la sanità pubblica in crisi strutturale. Secondo Paolo Petralia, presidente vicario di Fiaso, "il 91,2 per cento dei medici ritiene che lavorare nel servizio sanitario nazionale sia diventato più difficile e stressante".

I dati emersi dalla recente sperimentazione sono dunque un messaggio chiaro: il futuro della sanità pubblica è minacciato. È essenziale che la formazione sia qualificata, ma anche finalizzata a costruire una vera filiera: dall'università al Servizio sanitario nazionale.
 
Sembra proprio di stare guardando un film di fantascienza, 130mila medici partiti per lavorare all'estero... e il resto si è lasciato andare! 🤦‍♂️ E poi i test di verifica, che sono diventati un vero e proprio ostacolo per i giovani medici. Solo il 10% che ci riesce? È come se fosse una sorta di prova di resistenza al dolore... 💔 Quindi la situazione è disperante, ma non possiamo dimenticare che gli studenti che si sono presentati al test hanno lavorato duramente per raggiungere questo punto. Dovevano solo aiutare il sistema formativo a migliorarsi? 🤷‍♂️ Il problema è vero: la sanità pubblica sta in crisi e bisogna agire di più per trovare una soluzione. Ma come? 🔥 Ecco, credo che sia necessario creare un percorso formativo che sia finalizzato a costruire una vera filiera, dall'università al Servizio sanitario nazionale... non basta solo chiedere ai giovani medici di essere motivati! 🤝
 
Sai cosa mi fa pensare a questo messaggio? A quei bei prossimi luglio in Sardegia 🌞 e come si può godere il mare senza preoccupazioni per la salute, sai? E poi mi viene una domanda: cosa ci fa una persona che ha 60 anni al lavoro e non riesce a capire perché i giovani vogliono fare qualcosa di diverso? Non sono contro i medici, ma so che i miei nonni erano molto occupati con le loro attività...
 
Quella situazione è proprio disperante, il sistema formativo è in crisi e i dati di selezione sono un disastro! 130mila medici partiti all'estero? Che cosa succederà al nostro Paese se non avremo più giovani medici per ricoprire le fasce di età che stanno lasciando il servizio?

E poi, quel test di verifica è stato una vera fallacia, solo il 10% dei studenti che si sono presentati a fare la medicina è riuscito ad andare avanti. E poi, la conseguenza? Quelli che arriveranno a fine percorso non saranno motivati a lavorare negli ospedali pubblici!

Non posso fare a meno di pensare alla nostra sanità pubblica, è un tema molto serio. Siamo già in crisi strutturale e adesso siamo in discussione il futuro dei nostri medici. Quanto dobbiamo pagare per una formazione qualificata?
 
🤯 I dati sono davvero allarmanti, non possiamo permetterci di avere tanti medici anziani e così pochi giovani! 🙅‍♂️ Il sistema formativo è in grave crisi, siamo costretti a utilizzare test di verifica che non aiutano affatto e riducono la qualità del futuro professionista. 😩 E poi, se i nuovi medici sono così poco motivati a lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale, cosa ci aspettiamo? 🤷‍♂️ Sembra di avere un sistema che si auto-sgonfia! 💸 La soluzione non è semplice, ma dobbiamo trovare un modo per ridurre gli ostacoli all'inserimento dei giovani medici e aumentare la qualità della formazione. 📚💡
 
Wow 🤯, e' proprio terribile vedere che il 10% dei giovani medici supera il test di medicina. Interessante , come possiamo fare per migliorare la situazione senza penalizzare i giovani medici? Possiamo aiutarli a trovare un lavoro più sereno nella sanità pubblica?
 
Sembra proprio che il sistema formativo ci stia facendo perdere tutti i sensi! 😂 I medici sono già in crisi e adesso sappiamo che solo il 10% di questi giovani medici riesce a superare il test filtro? È come se fossimo giù dalla montagna senza nemmeno avere un piano B! 🏔️ E pensare che 130mila medici sono partiti per lavorare all'estero, lasciandoci senza una vera filiera di formazione... è proprio disperante! 💔 Quindi, cosa stiamo a fare? Dobbiamo aspettare che qualcuno venga e risolva tutto con un colpo di spettro? 🤯
 
Eeh, sto leggendo questa storia sulla mancanza di giovani medici... e io mi chiedo, perché è che tanto i dottori si andano a mettere all'estero? E' per qualcosa di speciale? Io ho un cugino che lavora in un ospedale a Londra e sembra proprio felice. E poi, io non capisco bene come funziona questo test di medicina... è un vero puzzle! 🤔
 
"Pensa che l'America è un paese d'imigrati... pensa che il futuro dei nostri figli è là fuori" 🤔 Italia ha sempre avuto una lunga tradizione di chirurghi e medici esperti, ma adesso il problema è che molti giovani non vogliono lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale. Credo sia un problema di formazione e di selezione: se i giovani medici non sono motivati a lavorare in questo settore, l'intera sanità pubblica rischia di essere messa in crisi 🚑.
 
😬 Sono davvero preoccupato per il futuro della nostra sanità pubblica. Questi dati sono come un pugno nello stomaco. Il 44% dei medici ha più di cinque decenni, è normale che non ci sia nessun giovane allievo? E poi la carenza di condizioni per motivare i giovani a lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale è un problema grave! È come se fossimo già pronti a dire "arrivederci" alla sanità pubblica. Quindi è fondamentale che facciamo qualcosa, qualcosa in più! 😕
 
E' una bella situazione, no? 🙄 I medici sono tutti vecchi e i giovani non vogliono fare il servizio militare, ma il sistema è come un grande gioco di carte, non capisco come si possa risolvere questo problema. I test di verifica sono solo un modo per aumentare le spese, mi dispiace davvero che i giovani italiani siano trattati come così. Il futuro della sanità pubblica è sicuro? Non lo so... 🤔 Sembra che sia tutto in mano a qualche politico che vuole risparmiare soldi. E poi, che cosa succederà se i nuovi medici non vogliono lavorare negli ospedali pubblici? È una domanda molto seria... 😟
 
Sono davvero preoccupato per il futuro dei nostri medici 😕. Il fatto che solo il 10% dei studenti che si sono presentati al test di medicina abbia superato la prova è un problema gigantesco 🤯. E poi, i 130mila medici che sono partiti all'estero, lasciando il nostro Paese senza una vera filiera di formazione 👎.

Ecco, il problema non è solo numerico, ma anche strutturale 💸. Il sistema formativo è in crisi e l'allentamento dei criteri ha alimentato il dubbio che il futuro della sanità pubblica sia sicuro 😬. E poi, i nuovi medici non sono più motivati a lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale 🤝.

Spero che si possa trovare una soluzione per questo problema 😕. La salute è un diritto di tutti e dobbiamo proteggerla al meglio 💊👍.
 
Sembra proprio che ci sia un problema di passaggio della conoscenza dal mondo accademico all'esperienza pratica... 😕 Perché tanti giovani medici sono tentati a lasciare il paese per fare esperienze all'estero? Forse è perché non ci sono tante opportunità per costruire una carriera solida nel Servizio Sanitario Nazionale? Ecco, questa è la lezione: senza un sistema formativo che fornisca una rete di sostegno e di crescita, i giovani medici si sentiranno perduti e senza direzione. È importante che ci sia una maggiore trasparenza e coerenza nelle selezioni e nelle opportunità di formazione. Altrimenti, rischiamo di perderne di valenti per il sistema. 😊
 
⚠️ Sembra di essere arrivati ai limiti della disperazione nel mondo dei medici. Il 44% di medici ha più di cinque decenni, il 20 supera i 65 anni e c'è un vuoto enorme tra le nuove generazioni che si candidano per la carriera sanitaria. È come se la generazione che stenta a prendersi cura degli altri si spenga con il tempo... 🤯 E anche l'estero sta giocando un ruolo nefasto, 130mila medici italiani sono partiti a lavorare all'estero lasciandoci senza una vera struttura di formazione e selezione. Anche i test di verifica che abbiamo introdotto per coprire le carenze della rete hanno causato più disastro che beneficio! Solo il 10% dei 53mila studenti che si sono presentati al test di medicina ha superato la prova... 😵 Il sistema formativo è in crisi e l'allentamento dei criteri ha creato molti dubbi sui futuri della sanità pubblica. I nuovi medici non sono più motivati a lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale. È come se la sanità pubblica stesse per essere sacrificata sul altare del profitto... 😩
 
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