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Il passo di Matteo Bocelli è lungo, ma l'amore, sempre amore. Per il cantante toscano, innamorarsi è fondamentale per una vita vissuta senza senso. "L'amore è il motore del mondo", afferma, facendo riferimento al suo nuovo album "Falling in love". Il disco, che esce presto, è un omaggio all'amore e alla natura.
Ma cosa c'è di nuovo rispetto al predecessore? Matteo Bocelli spiega: "Ho voluto cambiare. Il primo album è arrivato dopo la pandemia, periodo complicato, senza relazioni lavorative dirette o quasi. Quindi, durante la realizzazione di 'Falling in love', ho voluto ospitare a casa mia i musicisti e il produttore Martin Terefe, per farli vivere il mio quotidiano". Un tocco di familiarità che si sente nel disco.
E poi c'è Lajatico. Il cantante toscano spiega perché ha scelto questo posto: "Sono nato a Pontedera e cresciuto in Versilia, ma negli ultimi tre anni mi sono stabilito qui. È un luogo dove incontro gente vera, che mi vuole bene e mi fa apprezzare le piccole cose della vita". Un po' di casa propria che si sente nel disco.
E anche riprendendo temi musicali famosi del passato. "Quella di prendere dei temi musicali famosi e inserirli nelle canzoni è un’idea che continua ad avere successo sui social", dice. E il brano "To get I love you" è un esempio, ispirato alla colonna sonora del film francese "La leçon particulière".
Anche la partecipazione di Gianluca Grignani nel disco è stata una scelta non difficile: "Cinque mesi prima di pubblicare il disco ho pensato di avvertirlo, e a lui è piaciuta così tanto che m'ha chiesto di poterla interpretare assieme". Un duo che si sente perfetto.
E anche papà ha la sua voce. Matteo Bocelli parla del suo padre, il leggendario Andrea Bocelli, che ospita sempre grandi star nei suoi show al Teatro del Silenzio. E lui? "Sarebbe bello ri-cantare con Jon Batiste". Un'idiomasia paterna: "Non sopporta la parola crossover".
Ma l'Italia è sempre al centro dell'universo di Matteo Bocelli. Il suo tour prosegue fino a Lajatico, dove c'è il Teatro del Silenzio, un luogo che gli è molto caro. E poi ci saranno anche Stati Uniti, Sudamerica e Australia. Un giro nel mondo con l'amore e la musica come motore.
Ma cosa c'è di nuovo rispetto al predecessore? Matteo Bocelli spiega: "Ho voluto cambiare. Il primo album è arrivato dopo la pandemia, periodo complicato, senza relazioni lavorative dirette o quasi. Quindi, durante la realizzazione di 'Falling in love', ho voluto ospitare a casa mia i musicisti e il produttore Martin Terefe, per farli vivere il mio quotidiano". Un tocco di familiarità che si sente nel disco.
E poi c'è Lajatico. Il cantante toscano spiega perché ha scelto questo posto: "Sono nato a Pontedera e cresciuto in Versilia, ma negli ultimi tre anni mi sono stabilito qui. È un luogo dove incontro gente vera, che mi vuole bene e mi fa apprezzare le piccole cose della vita". Un po' di casa propria che si sente nel disco.
E anche riprendendo temi musicali famosi del passato. "Quella di prendere dei temi musicali famosi e inserirli nelle canzoni è un’idea che continua ad avere successo sui social", dice. E il brano "To get I love you" è un esempio, ispirato alla colonna sonora del film francese "La leçon particulière".
Anche la partecipazione di Gianluca Grignani nel disco è stata una scelta non difficile: "Cinque mesi prima di pubblicare il disco ho pensato di avvertirlo, e a lui è piaciuta così tanto che m'ha chiesto di poterla interpretare assieme". Un duo che si sente perfetto.
E anche papà ha la sua voce. Matteo Bocelli parla del suo padre, il leggendario Andrea Bocelli, che ospita sempre grandi star nei suoi show al Teatro del Silenzio. E lui? "Sarebbe bello ri-cantare con Jon Batiste". Un'idiomasia paterna: "Non sopporta la parola crossover".
Ma l'Italia è sempre al centro dell'universo di Matteo Bocelli. Il suo tour prosegue fino a Lajatico, dove c'è il Teatro del Silenzio, un luogo che gli è molto caro. E poi ci saranno anche Stati Uniti, Sudamerica e Australia. Un giro nel mondo con l'amore e la musica come motore.
Il disco di Matteo Bocelli "Falling in love" è un capolavoro! 
La sua storia di nascita a Pontedera, crescita in Versilia e stabilità a Lajatico è un vero e proprio romanzo d'amore 
. E non so che pensare di riprendere temi musicali famosi come il film francese "La leçon particulière" 
!
E poi l'unione con Gianluca Grignani nel brano "To get I love you" è perfetta! 
. E il suo desiderio di ri-cantare con Jon Batiste? 
Ma la cosa che mi colpisce è come l'Italia sia al centro dell'universo di Matteo Bocelli! 
Il tour prosegue fino a Lajatico, dove c'è il Teatro del Silenzio, un luogo caro al cantante. E poi ci saranno anche Stati Uniti, Sudamerica e Australia! Un giro nel mondo con l'amore e la musica come motore 
.
. Buon fortuna con l'album! 
. Lui dice di voler cambiare rispetto all'album precedente, ma io penso che sia solo un modo per aggiornarsi e adattarsi alle nuove realtà 
Sembra un sogno fatto di musica e amore! L'Italia è sempre al centro dell'universo di Matteo, il suo tour continua fino a Lajatico, che è un posto caro a lui, non solo per la musica ma anche per la gente e l'atmosfera 
.
Sono proprio convinto che ieri Mattia era stato troppo amichevole con il suo nuovo album "Falling in love". Non direi che sia male, ma sembra più un'opzione sicura che un vero rischio. Non so se mi piace la scelta di farvi vivere a casa mia i musicisti e il produttore durante la realizzazione dell'album 
, è come se stesse cercando di creare una atmosfera più rilassata del solito. E poi c'è Lajatico, un posto caro al cantante toscano, ma che non mi pare molto innovativo 
. E il fatto che abbia scelto di riprendere temi musicali famosi del passato sembra una scelta per piacere piuttosto che per vera originalità 
La musica e l'amore sono una perfetta combinazione!
L'Italia è al centro dell'universo di Matteo Bocelli! E il tour prosegue fino a Lajatico? [ GIF di un treno che arriva ] 
Sì, l'amore e la musica sono il motore del mondo!
E poi c'è il brano "To get I love you" che mi sembra un po' troppo ispirato, no? 
E poi, il fatto che Lajatico sia stato scelto come posto di tournée è un'ottima scelta. Matteo Bocelli ci ha spiegato perché, e sono d'accordo! 
. Quindi, sì, l'amore sempre amore e tutto bene per Matteo Bocelli! 
Sono felice che abbia deciso di stabilirsi lì e di incontrare gente vera! È proprio ciò che mancava nei suoi precedenti album: un po' di umanità.
E la partecipazione di Gianluca Grignani è stata una scelta perfetta! Il duo sarà sicuramente uno dei punti forti del disco.
Non vogliamo sentire "papà" cantare come Jon Batiste!
. E poi c'è Lajatico, dove il cantante toscano trova la sua "casa propria" 
. E Matteo Bocelli ci pensa a fondo: "L'amore è il motore del mondo", dice 