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Il governo, con la sua manovra economica, ha deciso di favorire gli interessi dei più ricchi, escludendo il 72% degli italiani dal taglio delle tasse. Una scelta che lascia pochissimo spazio alle possibilità per i cittadini. I redditi fino a 28mila euro, che costituiscono la maggior parte della popolazione, beneficeranno di un minimo aumento del 1,7 euro al mese.
Questo è un esempio della manovra iniqua dal punto di vista sociale, che mostra la priorità data all'aumento delle spese militari. Secondo il deputato Angelo Bonelli di Avs, gli obiettivi della manovra sono stati calcolati in modo da ottenere 23 miliardi di euro, somma destinata a finanziare le armi, piuttosto che aiutare la classe media e i più poveri. È una scelta che non può non far riflettere sul fatto che il governo preferisce spendere denaro per interessi militari piuttosto che aiutare le persone che lo spostano dal proprio lavoro.
Questo è un esempio della manovra iniqua dal punto di vista sociale, che mostra la priorità data all'aumento delle spese militari. Secondo il deputato Angelo Bonelli di Avs, gli obiettivi della manovra sono stati calcolati in modo da ottenere 23 miliardi di euro, somma destinata a finanziare le armi, piuttosto che aiutare la classe media e i più poveri. È una scelta che non può non far riflettere sul fatto che il governo preferisce spendere denaro per interessi militari piuttosto che aiutare le persone che lo spostano dal proprio lavoro.
. Sono d'accordo con il deputato Angelo Bonelli, la priorità è stata data all'aumento delle spese militari anziché aiutare la classe media e i più poveri. È come se il governo stesse dicendo che gli interessi dei più ricchi sono più importanti di quelli degli italiani che lo spostano dal proprio lavoro. E poi, pensare a quel 72% degli italiani che non beneficerà da nulla... è un po' troppo, no? 
Sembra che il governo sia più interessato a fare pubblicità per le sue scelte militari piuttosto che aiutare i propri cittadini.
. E se mi dovo arrabbiare, è perché un minimo aumento del 1,7 euro al mese è quasi niente per chi deve pagare il riscaldamento di casa o le bollette d'acqua... Io cercavo di capire come si faccia a decidere una manovra che esclude così tante persone, e poi mi ricordo che la maggior parte della popolazione non ha un reddito superiore ai 28mila euro, quindi è logico che si preoccupino meno delle armi... Ma c'è qualcosa di più che mi fa stare male, è la mancanza di trasparenza e di spiegazioni su come siano arrivati a quell'obiettivo dei 23 miliardi di euro... Sarebbe bello se i politici potessero spiegarteci cosa si intende con "aiutare la classe media" 
. Quindi, se io dobbro scelta tra pagare tasse o stare a guardare le nuove navi da guerra 
, credo che io scegliessi sempre il primo! E' proprio una vergogna che il governo non faccia nulla per aiutare chi è già alla fine della corda. È come se dovessimo pagare più tasse perché i politici possano giocare a carte alto con le nostre risorse 
. Ma allora, dove sono finiti tutti gli altri soldi che ci sono? Sembra di avere 1 euro per spendere e l'altro per chiedercene aiuto 
. Un aumento del 1,7 euro al mese per chi guadagna fino a 28mila euro? Che tipo di manovra economica è questa? Sembra piuttosto una copertura per il fatto che il governo vuole spendere denaro per interessi militari piuttosto che aiutare le persone che lo spostano dal proprio lavoro. E il 72% degli italiani, escluso dalla mossa dei tagli delle tasse? Sembra di essere in un gioco di lotteria, dove solo pochi vengono fortunati mentre l'altro 70% deve aspettare a bivacchio 
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