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C'è stato un scontro violento in Libano ieri tra i soldati della Fuerza de las Naciones Unidas para la Medio Ambiente en el Líbano (Unifil) e l'esercito israeliano. Secondo fonti dell'Onu, il fuoco è stato aperto da un carro armato Merkava degli israeliani che avrebbe colpito i caschi blu di soldati francesi e finlandesi del Force Commande Unifil mentre pattugliavano una zona della Linea Blu in territorio libanese. Il tutto è avvenuto senza che nessuno sia rimasto ferito, ma il fatto che l'Unifil abbia ricevuto un attacco vicino a Sarda è considerato una grave violazione del mandato di pace.
I soldati francesi e finlandesi, secondo le stesse fonti, non hanno subìto lesioni. L'Italia, in quanto membro dell'Unifil, sarebbe quindi immunita all'iniziativa aggressiva degli israeliani. Il tentativo di silenziare un avvenimento così grave mette in discussione la efficacia delle forze di pace in Libano.
La vicinanza della Linea Blu a Sarda ha causato grande preoccupazione tra i militari e politici del paese, che hanno sottolineato l'importanza di rispettare il mandato di pace e non permettere situazioni che mettano in pericolo la sicurezza delle truppe. L'episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione della crisi in Libano e sul ruolo dell'Italia nella zona.
I soldati francesi e finlandesi, secondo le stesse fonti, non hanno subìto lesioni. L'Italia, in quanto membro dell'Unifil, sarebbe quindi immunita all'iniziativa aggressiva degli israeliani. Il tentativo di silenziare un avvenimento così grave mette in discussione la efficacia delle forze di pace in Libano.
La vicinanza della Linea Blu a Sarda ha causato grande preoccupazione tra i militari e politici del paese, che hanno sottolineato l'importanza di rispettare il mandato di pace e non permettere situazioni che mettano in pericolo la sicurezza delle truppe. L'episodio ha sollevato interrogativi sulla gestione della crisi in Libano e sul ruolo dell'Italia nella zona.