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L'industria italiana, attraverso il gruppo Leonardo, sta lanciando un nuovo sistema anti-missile per proteggere le città e le infrastrutture critiche europee. Il progetto si chiama "Cupola di Michelangelo" o "Michelangelo Dome", nome che richiama l'Iron Dome sviluppato da Israele per sventare le minacce aeree.
La cupola di Michelangelo sarà un scudo non fisico, ma composto di dati e tecnologie avanzate. Sarà integrata con sistemi spaziali, terrestri, aerei e navali di vari Paesi con soluzioni di cibersicurezza, centri di calcolo e intelligenza artificiale.
Il progetto è stato già illustrato al ministro della Difesa, Guido Crosetto, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Luciano Portolano, e a tutti i Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate. La cupola di Michelangelo aspira però a diventare il sistema anti-missile di riferimento per l'Europa.
L'industria italiana ha un mercato aggredibile nei prossimi dieci anni stimato in 200 miliardi, grazie alle sue joint-venture e alle alleanze con altri gruppi industriali. Il CEO di Leonardo, Roberto Cingolani, ha calcolato che ci sono 18 mila casi di attacco ibrido all'anno nelle grandi Nazioni.
"La pace va difesa", ha detto Cingolani, "e difendere la pace ha un costo". La cupola di Michelangelo sarà il primo sistema anti-missile italiano a integrare tecnologie avanzate e cibersicurezza per proteggere le città e le infrastrutture critiche europee.
La cupola di Michelangelo sarà un scudo non fisico, ma composto di dati e tecnologie avanzate. Sarà integrata con sistemi spaziali, terrestri, aerei e navali di vari Paesi con soluzioni di cibersicurezza, centri di calcolo e intelligenza artificiale.
Il progetto è stato già illustrato al ministro della Difesa, Guido Crosetto, al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Luciano Portolano, e a tutti i Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate. La cupola di Michelangelo aspira però a diventare il sistema anti-missile di riferimento per l'Europa.
L'industria italiana ha un mercato aggredibile nei prossimi dieci anni stimato in 200 miliardi, grazie alle sue joint-venture e alle alleanze con altri gruppi industriali. Il CEO di Leonardo, Roberto Cingolani, ha calcolato che ci sono 18 mila casi di attacco ibrido all'anno nelle grandi Nazioni.
"La pace va difesa", ha detto Cingolani, "e difendere la pace ha un costo". La cupola di Michelangelo sarà il primo sistema anti-missile italiano a integrare tecnologie avanzate e cibersicurezza per proteggere le città e le infrastrutture critiche europee.