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Chiara, una giovane autista, ha raggiunto un traguardo per lei non scontato: sta lavorando. Il suo percorso è iniziato in un centro di formazione professionale nell’ambito della panificazione e della pasticceria. Terminata la scuola, il futuro sembrava solo un salto nel vuoto. Ma l'istituto che aveva frequentato non l'ha lasciata sola e l'ha messa in contatto con il Gruppo L'Impronta, una rete di quattro cooperative sociali e una onlus, che avvia al lavoro ragazzi con disabilità in affiancamento a professionisti esperti.
Da quel momento i suoi margini di autonomia sono aumentati ed è riuscita ad entrare nel Laboratorio Bum, il panificio sociale milanese che, rispettando i suoi tempi, le ha fatto compiere un salto di qualità fino ad assumerla regolarmente nella sua struttura. La Fondazione Covivio, emanazione del Gruppo immobiliare europeo, sostiene L'Impronta come parte del suo impegno di finanziamento e supporto di diverse iniziative non profit.
Il contributo della Fondazione ha raggiunto un totale di 2 milioni di euro, di cui 1,7 milioni nel primo quinquennio di attività. I criteri di finanziamento sono ben definiti: associazioni non profit con un massimo del 50% di finanziamenti pubblici; beneficiari in condizioni di vulnerabilità o reinserimento sociale; interventi localizzati nelle città europee in cui il Gruppo è presente.
La Fondazione Covivio sostiene progetti che promuovono l'accesso all'educazione, al lavoro e alloggio per persone in condizioni di vulnerabilità. Uno degli esempi sono i progetti promossi da Agrivis, la cooperativa sociale agricola del Gruppo L'Impronta, che puntano a creare opportunità lavorative per persone con disabilità attraverso la produzione di bevande naturali.
Il contributo della Fondazione include anche volontariato di competenze per supportare la realizzazione del laboratorio. La scelta rappresenta un'opportunità per avvicinare le persone alla società e promuovere una maggiore consapevolezza sul valore sociale che possiamo generare insieme e singolarmente.
Inoltre, il progetto "Una Casa per il Mondo" dell'Associazione Kim è stato sostenuto anche dalla Fondazione. L'associazione segue i bambini gravemente malati provenienti da Paesi in via di sviluppo e fornisce loro assistenza medica, psicologica e sociale.
Questa rete di iniziative si posiziona nel quadro della filantropia come un'estensione naturale del modo di fare impresa. Significa promuovere progetti che migliorino la qualità della vita, generino valore per le comunità e favoriscano le pari opportunità.
Da quel momento i suoi margini di autonomia sono aumentati ed è riuscita ad entrare nel Laboratorio Bum, il panificio sociale milanese che, rispettando i suoi tempi, le ha fatto compiere un salto di qualità fino ad assumerla regolarmente nella sua struttura. La Fondazione Covivio, emanazione del Gruppo immobiliare europeo, sostiene L'Impronta come parte del suo impegno di finanziamento e supporto di diverse iniziative non profit.
Il contributo della Fondazione ha raggiunto un totale di 2 milioni di euro, di cui 1,7 milioni nel primo quinquennio di attività. I criteri di finanziamento sono ben definiti: associazioni non profit con un massimo del 50% di finanziamenti pubblici; beneficiari in condizioni di vulnerabilità o reinserimento sociale; interventi localizzati nelle città europee in cui il Gruppo è presente.
La Fondazione Covivio sostiene progetti che promuovono l'accesso all'educazione, al lavoro e alloggio per persone in condizioni di vulnerabilità. Uno degli esempi sono i progetti promossi da Agrivis, la cooperativa sociale agricola del Gruppo L'Impronta, che puntano a creare opportunità lavorative per persone con disabilità attraverso la produzione di bevande naturali.
Il contributo della Fondazione include anche volontariato di competenze per supportare la realizzazione del laboratorio. La scelta rappresenta un'opportunità per avvicinare le persone alla società e promuovere una maggiore consapevolezza sul valore sociale che possiamo generare insieme e singolarmente.
Inoltre, il progetto "Una Casa per il Mondo" dell'Associazione Kim è stato sostenuto anche dalla Fondazione. L'associazione segue i bambini gravemente malati provenienti da Paesi in via di sviluppo e fornisce loro assistenza medica, psicologica e sociale.
Questa rete di iniziative si posiziona nel quadro della filantropia come un'estensione naturale del modo di fare impresa. Significa promuovere progetti che migliorino la qualità della vita, generino valore per le comunità e favoriscano le pari opportunità.