VoceDiPisa
Well-known member
"A Rimini, un urlo squarcia una tiepida sera autunnale, lasciando nel silenzio un sangue freddo. La pensionata Pierina Paganelli, recentemente rientrata dall'adunanza dei Testimoni di Geova, viene trovata morta in un vano tecnico di garage del Ciclamino. Chi la ha uccisa? Il sospettato Louis Dassilva?
La perizia fonica, realizzata dal consulente del tribunale Massimo Visentin insieme agli esperti dei carabinieri del Ris di Roma Claudio Ciampini e Davide Zavattaro, ha cambiato qualcosa per l'imputato. Gli esperti hanno analizzato i trascrizioni delle registrazioni della telecamera di sorveglianza, che ha catturato suoni e voci poco chiari.
La perizia dice che le condizioni dei tratti di segnale afferenti alla presenza di voci umane sono drasticamente inferiori per durata, intensità e rapporto segnale/rumore ai requisiti minimi previsti da qualsiasi metodo comparativo. Ciò significa che la telecamera ha catturato suoni deboli e distorti, che non consentono una identificazione precisa delle voci.
Tuttavia, la perizia afferma che la scena del crimine potrebbe essere riscritta. Durante la trasmissione Ore 14 è stato esposto il timing analizzato dai periti. Il primo passo: tra le 22.10 e le 22.12 si sente una basculante aprirsi e chiudersi. È quella della pensionata che rientra dall'adunanza. Alle 22.13 ci sono le urla della vittima, seguite da una voce maschile e dal verso di uno sforzo - o, come si è ipotizzato all'inizio, di soddisfazione.
Gli inquirenti ritengono che questo suono possa essere la voce dell'assassino, che potrebbe non essersi allontanato subito dopo l'omicidio. La perizia identifica poi alcuni suoni compatibili con il trascinamento e il riposizionamento del corpo - in altre parole lo staging non si sarebbe limitato al taglio degli slip di Paganelli, simulazione di una violenza sessuale.
Questo nuovo quadro è cambiato qualcosa per Louis Dassilva. Il processo sarà ancora tutto da scrivere, ma sembra che la giustizia possa finalmente essere raggiunta. La verità su Pierina Paganelli potrebbe ora essere finalmente rivelata."
La perizia fonica, realizzata dal consulente del tribunale Massimo Visentin insieme agli esperti dei carabinieri del Ris di Roma Claudio Ciampini e Davide Zavattaro, ha cambiato qualcosa per l'imputato. Gli esperti hanno analizzato i trascrizioni delle registrazioni della telecamera di sorveglianza, che ha catturato suoni e voci poco chiari.
La perizia dice che le condizioni dei tratti di segnale afferenti alla presenza di voci umane sono drasticamente inferiori per durata, intensità e rapporto segnale/rumore ai requisiti minimi previsti da qualsiasi metodo comparativo. Ciò significa che la telecamera ha catturato suoni deboli e distorti, che non consentono una identificazione precisa delle voci.
Tuttavia, la perizia afferma che la scena del crimine potrebbe essere riscritta. Durante la trasmissione Ore 14 è stato esposto il timing analizzato dai periti. Il primo passo: tra le 22.10 e le 22.12 si sente una basculante aprirsi e chiudersi. È quella della pensionata che rientra dall'adunanza. Alle 22.13 ci sono le urla della vittima, seguite da una voce maschile e dal verso di uno sforzo - o, come si è ipotizzato all'inizio, di soddisfazione.
Gli inquirenti ritengono che questo suono possa essere la voce dell'assassino, che potrebbe non essersi allontanato subito dopo l'omicidio. La perizia identifica poi alcuni suoni compatibili con il trascinamento e il riposizionamento del corpo - in altre parole lo staging non si sarebbe limitato al taglio degli slip di Paganelli, simulazione di una violenza sessuale.
Questo nuovo quadro è cambiato qualcosa per Louis Dassilva. Il processo sarà ancora tutto da scrivere, ma sembra che la giustizia possa finalmente essere raggiunta. La verità su Pierina Paganelli potrebbe ora essere finalmente rivelata."